- Docente: Luca Di Sabatino
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Luca Di Sabatino (Modulo 1) Luca Di Sabatino (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 10/02/2025 al 19/03/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 31/03/2025 al 14/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica. Acquisisce la capacità di gestire gli strumenti propri della disciplina (dizionari, grammatiche, banche dati, ecc.), di interpretare le fonti (attraverso la lettura di manoscritti antichi ed edizioni critiche) e di applicarli nell’analisi di testi.
Contenuti
Il corso è articolato in due moduli per complessive 60 ore corrispondenti a 12 CFU.
Gli studenti che hanno optato per l’esame da 6 CFU potranno frequentare la prima parte del corso, Modulo 1 (10 febbraio 2025-19 marzo 2025).
Il corso non richiede la preventiva conoscenza delle lingue romanze antiche. I testi analizzati a lezione saranno sempre letti anche in traduzione italiana; i testi originali saranno letti con la guida del docente e introdotti in maniera tale da garantire a tutti la massima comprensione. La frequenza è vivamente consigliata. Alla fine del corso gli studenti potranno compiere un’esercitazione guidata sui manoscritti della Biblioteca Universitaria di Bologna.
• Organizzazione e temi del corso:
1. Le letterature romanze medievali: testi, generi e autori
Nella prima parte si daranno nozioni di fondamento della disciplina con elementi di linguistica romanza. Nella seconda, si studieranno alcuni fra i capolavori delle letterature romanze dell’Europa medievale, con letture di testi scelti: dalla tradizione epico-cavalleresca e romanzesca francese (Orlando, Tristano e Isotta, il Graal), alla poesia dei Trovatori, temi e personaggi presenti ancora nell’immaginario contemporaneo.
2. Il romanzo francese medievale
La prima parte del secondo modulo sarà dedicata allo studio dei primi romanzi medievali, in particolare dei testi incentrati su re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda, di cui verranno illustrati i rapporti con altri testi coevi e la duratura influenza esercitata sulla cultura europea. Saranno proposti lettura e commento filologico di passi di uno dei romanzi di Chrétien de Troyes, il Cavaliere del Leone (Le Chevalier au Lion).
La seconda parte del modulo sarà dedicata alla critica testuale e ai metodi per l’allestimento di edizioni critiche dei testi medievali, con esempi di filologia italiana e romanza (romanzi francesi, Dante, Boccaccio).
Testi/Bibliografia
Modulo 1
Studenti frequentanti
Per gli studenti frequentanti, base indispensabile della preparazione sarà costituita dagli appunti delle lezioni e dalle dispense, disponibili online sulla piattaforma di ateneo Virtuale, insieme al manuale P. G. Beltrami, La filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2017.
Modulo 2
Studenti frequentanti
Sarà richiesta la lettura, traduzione e commento dei brani del Cavaliere del Leone analizzati a lezione, tratti dal volume: Chrétien de Troyes, Il Cavaliere del Leone, a cura di Francesca Gambino, Edizioni dell'Orso.
Studieranno inoltre uno dei seguenti volumi, a scelta (solo i capitoli indicati):
- A. Limentani, M. Infurna, L’epica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2007, capp. 1, 2, 4, 5;
- L. Formisano, La lirica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2012, capp. 1-4;
- C. Lagomarsini, Il Graal e i cavalieri della Tavola Rotonda. Guida ai romanzi francesi in prosa del Duecento, Bologna, il Mulino, 2020, capp. 1-7.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti studieranno:
– il manuale P. G. Beltrami, La filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2017;
- il saggio di Cesare Segre, Schemi narrativi nella “Chanson de Roland”, contenuto nel volume dello stesso autore, La tradizione della «Chanson de Roland», Milano-Napoli, Ricciardi, 1974 (è contenuto nelle dispense per i frequentanti, pdf sulla Canzone di Orlando);
– integralmente M. L. Meneghetti, Il romanzo nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2010 oppure A. Limentani-M. Infurna, L’epica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2007 oppure L. Formisano, La lirica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2012 oppure C. Lagomarsini, Il Graal e i cavalieri della Tavola Rotonda, Bologna, il Mulino, 2020.
Inoltre: gli studenti non frequentanti leggeranno integralmente, in italiano, P. Gresti (a cura di), Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Pàtron, 2006; da cui sarà richiesta anche la lettura, il commento linguistico e la traduzione di 10 testi (da concordare con il docente) che gli studenti potranno preparare con il sostegno di A. Roncaglia, La lingua d'oil, Roma (una qualsiasi edizione).
Si invitano gli studenti che intendono sostenere l’esame da non frequentanti e gli studenti Erasmus a scrivere al docente per ricevere informazioni supplementari.
Studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
- Lezioni frontali con approfondimenti a carattere seminariale;
- Lettura filologica e commento dei testi, indagati nella loro condizione storica di genesi e trasmissione;
- Discussione dei metodi, delle diverse ipotesi interpretative e delle principali e aggiornate linee critiche.
- Dagli studenti interessati possono essere richiesti al docente particolari percorsi di approfondimento, con bibliografie specifiche e laboratori appositamente istituiti. Sono previsti tutorati individuali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica finale dell’apprendimento è affidata a un colloquio orale.
Lo studente deve dimostrare, con correttezza e proprietà di linguaggio, di aver studiato tutte le parti del programma.
Nel colloquio il docente valuterà i risultati di apprendimento e le capacità critiche dello studente che deve essere in grado di leggere, commentare filologicamente e interpretare i testi letterari in programma, con chiarezza e pertinenza. Sarà sottoposto allo studente almeno un campione testuale fra quelli esaminati durante le lezioni.
Assieme alla comprensione storica del testo ed in particolare del genere letterario studiato, lo studente dovrà dimostrare competenza dei metodi e problemi della filologia romanza, capacità di argomentazione comparativa e buona padronanza del lessico specifico della pratica editoriale moderna.
Questa la scansione dell’esame orale: 1. Sviluppo di uno o due argomenti trattati nella parte I. Fondamenti di Filologia romanza; 2. Lettura e commento di uno/due passi studiati a lezione; 3. Sviluppo di un argomento trattato nella parte dedicata alla critica testuale.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
-voto insufficiente: assenza o forte carenza delle nozioni di base e nella capacità di lettura e analisi dei testi;
-voto sufficiente (18): possesso delle nozioni di base e sufficiente comprensione dei testi;
-voto positivo (dal 19 al 25): possesso di conoscenze di livello intermedio; lettura corretta, ma non approfondita dei testi, capacità sufficiente di connessione fra i diversi contenuti, espressione sostanzialmente corretta, ma con qualche imprecisione;
-voto più che positivo (dal 26 al 28): possesso di conoscenze buone e articolate; linguaggio corretto; capacità critiche discrete.
-voto eccellente (dal 29 al 30L): possesso di conoscenze di livello più che buono; precisione, maturità di espressione e approfondimento; ottima autonomia nella rielaborazione dei dati e nella capacità di connessione fra i contenuti; capacità critica e padronanza nella lettura, traduzione e commento filologico testi. La lode verrà assegnata solo agli studenti che dimostreranno una completa e solida conoscenza del programma, capacità critica, autonomia ed esposizione brillante ed organica dei saperi acquisiti.
Strumenti a supporto della didattica
Testi, documenti, mappe, immagini e video saranno condivisi con gli studenti tramite la piattaforma Virtuale e proiettati durante le lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Di Sabatino
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.