30413 - LABORATORIO DI FILOSOFIA (1) (G.F)

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il laboratorio di filosofia e' un laboratorio di lettura ed analisi critica dei testi.Gli studenti devono esercitarsi nell'elaborazionescritta di saggi filosofici e acquisire famigliarita' con i principali strumenti della ricerca filosofica.

Contenuti

Aristotele, Categorie, 5: La Sostanza del Mondo tra Permanenza e Cambiamento

Il Laboratorio si svolgerà nel II Semestre, IV Periodo.

Orario:

Lunedì, Ore 15-17, Aula C (Via Zamboni, 34);

Mercoledì, Ore 15-17, Aula C;

Venerdì, Ore 15-17, Aula C.


Inizio: Lunedì 31 Marzo 2025, Ore 15, Aula C.

 

Programma del Laboratorio

Il laboratorio si svolgerà in forma seminariale e consisterà nella lettura, traduzione e commento del capitolo 5 delle Categorie di Aristotele, dedicato alla categoria della sostanza (in greco, ousia).

La metafisica classica è nota oggi con il nome di Tridimensionalismo, distinto dalle teorie metafisiche alternative del Quadridimensionalismo e del Sequenzialismo. Il Tridimensionalismo è la teoria metafisica – propria anche del senso comune – secondo la quale il mondo è essenzialmente popolato di oggetti materiali, entità a tre dimensioni, cioè estese nello spazio, aventi parti spaziali ma non temporali. Per essi vale la permanenza o continuità dell’intero (sono detti, per questo, continuanti): persistono nel tempo in quanto permangono, cioè rimangono in un senso importante simili a se stessi. In altre parole, continuano ad esistere a ogni istante della loro carriera ontologica, sono interamente presenti in ogni istante del tempo. Secondo questa teoria, che ammette il cambiamento, gli oggetti cambiano perché hanno proprietà diverse in tempi diversi. La stessa cosa ha proprietà diverse in tempi diversi. Questa spiegazione del cambiamento, tuttavia, solleva l’aporia costitutiva del Tridimensionalismo, ovvero la sua apparente incapacità di spiegare l’identità diacronica senza cambiare metafisica, per esempio adottando una teoria quadridimensionalista. Ogni cosa sincronicamente è identica a se stessa e diversa da tutte le altre (x è identico a se stesso), cioè per l’identità sincronica o identità numerica vale la Legge di Leibniz, e in particolare il Principio di Indiscernibilità degli Identici (PII): se due cose sono la stessa cosa, allora godono di tutte le stesse proprietà. Un principio evidente per la metafisica classica, che tuttavia non sembrerebbe valere per gli individui nel tempo, portando a due conseguenze indesiderate: (i) negare che gli oggetti materiali permangano nel tempo (due noti paradossi antichi sono il paradosso di Epicarmo e quello della Nave di Tèseo); (ii) negare la responsabilità delle azioni compiute nel passato (il paradosso dell’Identità Personale).

Aristotele, per primo, evoca il concetto inusitato di sostanza (ousia) proprio per risolvere il problema dell’identità diacronica. La sostanza è il soggetto di attributi sia essenziali (essere un uomo) sia accidentali (essere seduto), detto, per esempio, di Socrate. Ma che cos’è esattamente il soggetto di questi attributi? Scopo del laboratorio è rispondere a questa domanda.

Il primo incontro sarà dedicato all’introduzione dell’opera nel suo insieme, alla partizione del capitolo 5 e alla formazione dei gruppi di lavoro. Nei due incontri successivi si terrà il seminario di scrittura dedicato alla stesura del paper (forma e contenuto) richiesto per conseguire l’idoneità. A partire dalla seconda settimana, ogni gruppo presenterà a turno la parte del testo che gli è stata assegnata, dopo avere svolto il lavoro di ricerca e analisi del passo con la supervisione di alcuni tutores.

 

* La frequenza è obbligatoria (almeno 12 incontri su 15).

** Per partecipare al laboratorio non è indispensabile la conoscenza della lingua greca.

*** Eventuali attività integrative (conferenze, seminari, ecc.) saranno segnalate sulla pagina Facebook Filosofia Antica a Bologna.

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Indicazioni generali

Il laboratorio di filosofia ha tre scopi principali: l'educazione alla scrittura e alle norme redazionali in uso nella comunità scientifica; l'introduzione all'uso degli strumenti bibliografici; l'introduzione alla lettura di un classico della filosofia e alla stesura di un saggio breve.

Il lavoro del laboratorio richiede una partecipazione costante agli incontri; di conseguenza, per poter presentare il saggio finale e ottenere l'idoneità occorre frequentare almeno 12 sedute su 15 (pari a 24 ore su 30).

Il corso di laurea in Filosofia offre diverse proposte di Laboratorio tra cui è possibile scegliere (programmi e docenti sono disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea in Filosofia). Per ciascun Laboratorio sono previsti al massimo 40 studenti/studentesse frequentanti. Per 'frequentante' s'intende chi assiste agli incontri in presenza oppure online nel caso questa modalità sia prevista.

L’iscrizione ai laboratori avviene accedendo con le proprie credenziali a Studenti On Line, premendo l’icona Prenotazioni e selezionando il laboratorio di proprio interesse. Le iscrizioni si chiuderanno automaticamente, per ciascun laboratorio, al termine dei primi 3 incontri. Sarà possibile iscriversi a un solo laboratorio per volta. Ogni lista accetterà un massimo di 40 iscrizioni.

La frequenza al laboratorio sarà verificata mediante firma (o mediante la piattaforma online nel caso di lezioni a distanza). Dato che si sono verificati spiacevoli casi di falsificazione delle firme di presenza nel corso degli anni, si precisa che, qualora si accerti che anche una sola firma di presenza non è stata apposta di persona, ne seguirà l’esclusione dalla prova di idoneità dello studente interessato per quanto riguarda l’anno accademico in corso. Lo studente dovrà pertanto attendere l’anno accademico successivo per poter di nuovo frequentare il Laboratorio di Filosofia. Analogo provvedimento sarà preso nei confronti di chi presenti esercitazioni copiate in tutto o in parte da testi altrui, cartacei o digitali. Si vedano in proposito le regole riguardanti il plagio pubblicate sul sito del corso di laurea.

Solo in casi di motivata impossibilità di frequentare è previsto un programma sostitutivo da concordare individualmente con i docenti responsabili dei vari moduli. Tali casi sono limitati ai seguenti:

- studenti/studentesse che lavorano e non possono ottenere un permesso di studio per frequentare il Laboratorio; chi si trova in questa condizione dovrà comunicarlo al/la docente all’inizio del modulo, documentando con una dichiarazione del datore di lavoro la propria impossibilità di frequentare;

- studenti/studentesse che si trovano in Erasmus o in Overseas; chi si trova in questa condizione dovrà documentare tempestivamente al/la docente la propria impossibilità di frequentare a causa del soggiorno all’estero.

Durante il laboratorio saranno fornite indicazioni precise sulla redazione del saggio finale.

Testi/Bibliografia

  • Aristotele, Categorie, a cura di Marina Bernardini, in Aristotele, Organon, a cura di Maurizio Migliori, Milano: Bompiani, 2016 (rist. 2023).

* La bibliografia completa sarà fornita all’inizio del laboratorio.

Metodi didattici

LEZIONI FRONTALI (1 seduta introduttiva/organizzativa di 2 ore)

Metodi adottati:

  • Diagrammi.

SEMINARIO DI SCRITTURA FILOSOFICA (2 sedute di 2 ore ciascuna)

  • Norme di redazione.
  • Saggio di lettura di un'opera antica: forma e contenuti.

SEMINARIO DI LETTURA LENTA (12 sedute di 2 ore ciascuna)

Metodi adottati:

  • Lettura lenta delle fonti in lingua originale.
  • Lavoro di gruppo.
  • Stesura di un handout.
  • Presentazioni orali.
  • Discussione collettiva.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROGRAMMA D’ESAME

L’esame di idoneità prevede due prove, una scritta e una orale.

(1) La prova scritta consiste in un saggio di lettura del testo antico discusso durante il seminario, che approfondisca uno dei temi trattati consultando l’opportuna letteratura critica al riguardo. Il saggio dovrà essere di almeno 5 al massimo 7,5 pagine standard di Word (o di un programma di scrittura equivalente), più la bibliografia di lavoro, e dovrà essere redatto secondo il Prontuario di norme per un saggio breve caricato su Virtuale. 

(2) La prova orale consiste in una breve discussione del paper (forma e contenuto).

 

VALUTAZIONE DELL’ESAME

L’esame sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se forma e contenuto del paper saranno entrambsufficienti.

 

* Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile: sarà sua cura proporre agli studenti e alle studentesse interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, la quale ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

  • Handouts.
  • Diagrammi di partizione e mappe concettuali.
  • Dispense.
  • Siti web.
  • TLG, banche dati e repertori bibliografici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlotta Capuccino

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.