- Docente: Federica Botti
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)
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dal 19/03/2025 al 24/04/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce le basi di comprensione e di analisi dei fenomeni connessi all’esperienza sociale interculturale e plurireligiosa con specifico riferimento ai conflitti emergenti dalla coesistenza di diversi sistemi culturali. L’intensa polarizzazione dialogica delle lezioni è improntata al rispetto dell’eterogeneità delle visioni espresse, tanto nei contenuti che nel linguaggio. Lo studente al termine del corso è in grado di sviluppare un’autonoma capacità di giudizio in materia di diritti umani e delle loro declinazioni in un’ottica interculturale ed è in grado di applicare le abilità acquisite ai casi concreti, differenziati in ragione delle culture e delle religioni d’appartenenza, in modo critico e con sufficiente padronanza delle tecniche espositive.
Contenuti
Il corso si propone di indagare in un’ottica comparata le interazioni tra diritti umani e fattori religiosi per comprendere fino a che punto sono tra loro compatibili o se, altrimenti, non costituiscono un ostacolo gli uni alla realizzazione degli altri. Gli argomenti del corso prevedono: sistemi di relazione tra Stato e Chiese; la laicità nello spazio mediterraneo; confessionismo cristiano, le millet ottomane e la laicità repubblicana; tradizione costituzionale occidentale e tradizione religiosa islamica; la cittadinanza religiosa; l’interazione tra cittadinanze religiosa e statuale nei diritti religiosi; ruolo dello Stato e libertà delle comunità religiose; la libertà religiosa nei rapporti fra l’Unione Europea e i Paesi del Mediterraneo; l’Islam in Italia; Cultural defense e simboli religiosi; casi studio: Turchia, Egitto, Marocco. Alla fine del corso, gli studenti frequentanti acquisiscono la capacità di riconoscere e trattare la differenza culturale e religiosa; sono in grado di interpretare situazioni e casi giuridici connotati da differenze culturali; applicare le abilità acquisite ai casi concreti, differenziati in ragione delle culture e delle religioni d’appartenenza dei soggetti di diritto, in modo creativo e con sufficiente padronanza delle tecniche espositive.
Testi/Bibliografia
Gli studenti frequentanti utilizzeranno il materiale messo a disposizione dalla docente (slide, pdf, bibliografia in formato kindle), rinvenibile sul sito virtuale.unibo
Per gli stundenti non frequentanti il testo di riferimento è:
Alicino, Francesco (a cura di), Cittadinanza e religione nel Mediterraneo. Stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità. I diritti umani nel mondo globale. Tradizioni religiose, tradizioni costituzionali e Mare nostrum, Editoriale Scientifica, Napoli, 2016
Metodi didattici
Le lezioni frontali si svolgeranno stimolando la partecipazione da parte degli studenti al fine di rendere l'apprendimento dialogico e interattivo.
Alcune lezioni si svolgono con il metodo della flipped classroom per cui verrà assegnato ai frequentanti del materiale didattico da studiare a casa che verrà quindi discusso in maniera attiva con la cooperazione dell'insegnante e degli altri frequentanti il corso.
La proiezione di documentari sulle principali questioni trattate, la partecipazione a specifici seminari sugli argomenti di interesse del corso è parte integrante del metodo didattico.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti frequentanti possono presentare una tesina di 5 pp. redatta secondo i criteri rinvenibili sul sito virtuale.unibo
Previo accordo con la docente, l'argomento della tesina viene scelto dallo studente conformemente ai contenuti del corso.
Si informa che l'utilizzo di intelligenza artificiale generativa è considerato una forma di plagio.
L'esposizione della tesina è parte integrante dell'esame orale.
La frequenza alle lezioni e la partecipazione al dibattito stimolato dalla docente influiranno sulla valutazione finale con il 30%.
In particulare, verrà valutata la capacità dello studente di partecipare attivamente alle lezioni; tali capacità, sommate con il raggiungimento di un'esauriente comprensione della materia trattata nel corso delle lezioni, con la dimostrazione di senso critico e con mezzi di espressione verbale adeguati, verranno valutate con i punteggi massimi ottimo = A (27-30 con lode).
La frequenza e la partecipazione alle lezioni, associate a un'acquisizione prevalentemente mnemonica della materia del corso e a espressione verbale e capacità logiche non pienamente soddisfacenti, verranno valutate con punteggio compreso tra buono (B = 24-26) e soddisfacente (C = 21-23).
La frequenza e la partecipazione alle lezioni, associate a un'acquisizione minima della materia del corso e a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio sufficiente (D = 18-20).
L'assenza di un'acquisizione minima della materia del corso abbinata a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio insufficiente (E), anche in presenza di un'assidua frequenza e partecipazione al forum.
Studenti non-frequentanti
Gli studenti non-frequentanti verranno valutati soprattutto sulla capacità di usare il manuale di riferimento (V. la sezione: Testi e bibliografia per gli studenti non frequentanti) per esporre in modo appropriato i contenuti del corso. Questa capacità, sommata con il raggiungimento di un'esauriente comprensione della materia trattata nel corso delle lezioni, con la dimostrazione di senso critico e con mezzi di espressione verbale adeguati, verrà valutata con i punteggi massimi ottimo = A (27-30 con lode).
Un'acquisizione prevalentemente mnemonica della materia del corso, con espressione verbale e capacità logiche non pienamente soddisfacenti, verrà valutata con punteggio compreso tra buono (B = 24-26) e soddisfacente (C = 21-23).
Un'acquisizione minima della materia del corso, con espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verrà valutata con punteggio sufficiente (D = 18-20).
L'assenza di un'acquisizione minima della materia del corso abbinata a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio insufficiente (E).
Strumenti a supporto della didattica
Dispense e letture di approfondimento sono reperibili sulla piattaforma UNIBO - Virtuale.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federica Botti
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.