- Docente: Mattia Vitelli Casella
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)
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dal 11/11/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce la storia di una realtà regionale del mondo antico, attraverso l'esame diretto di varie tipologie di fonti (letterarie, epigrafiche, archeologiche e documentarie in genere) e possiede anche una metodologia di ricerca che consente di affrontare varie tematiche inerenti l'antichità e concernenti in particolar modo le istituzioni, la società e fenomeni di interazione culturale. È in grado di descrivere e illustrare le diverse dimensioni degli incontri culturali attraverso casi specifici e di comprendere i contesti multiculturali. Sa ascoltare, comprendere e comunicare con rispetto di culture e punti di vista e diversi e riconoscere le relazioni tra diverse discipline.
Contenuti
Il corso indaga la geografia e la storia antica del territorio dell’attuale Emilia-Romagna, corrispondente quasi del tutto alla regio octava augustea, inserito all’interno di un contesto più ampio, la dimensione adriatica prima e la dimensione dell’Italia romana poi. La regione è scelta come esempio per vedere la realizzazione locale di una realtà più ampia, quella della conquista romana e del conseguente stato, secondo il motto "Ricercare nel piccolo, scoprire il grande".
I contenuti del corso saranno così suddivisi:
Introduzione concettuale e metodologica (circa 6 ore):
- Interconnessioni tra storia generale e storia regionale; l’approccio recente della global history (circa 2 ore);
- Le diverse tipologie di fonti disponibili e la loro utilità per la storia regionale (circa 2 ore).
- La percezione dello spazio dell’Emilia-Romagna nella riflessione antica, la differenza fra geografia e corografia (circa 2 ore);
La fase preromana (circa 3 ore):
- Ricostruzione delle vicende storiche e degli aspetti socioculturali precedenti la conquista romana della pianura padana, con particolare riguardo alle culture terramaricola, villanoviana, etrusca e gallica (circa 3 ore);
La geografia antica della regione (circa 6 ore):
- Lettura critica di passi di autori greci e latini relativi alla geografia della regione Emilia-Romagna a partire dall’età preromana (circa 4 ore);
- Analisi di altre tipologie di documenti (itinerari, fonti letterarie) utili a delineare un profilo geografico più completo della regio octava (circa 2 ore).
La regione nello stato romano (circa 15 ore)
- La conquista romana della pianura padana, motivazioni storico-politiche e differenze tra la I e la II fase (circa 3 ore).
- La nascita dei centri principali, colonie e municipi, e l’organizzazione dello spazio da parte dei Romani (circa 4 ore);
- La realtà geografica dell'Italia romana e la sua suddivisione in regiones a cura di Augusto (circa 2 ore);
- La vita delle città (aspetti socioeconomico, religioso, istituzionale) ricostruita sulla documentazione epigrafica con esempi dai principali centri demici della regione (circa 4 ore);
- Il passaggio alla Tarda Antichità (circa 2 ore).
Testi/Bibliografia
Per gli studenti frequentanti:
- S. Magnani, Geografia storica del mondo antico, Bologna: Il Mulino 2003.
- D. Rigato, M. Vitelli Casella, Le modalità insediative e lo sfruttamento del territorio nella regio VIII: l’apporto dei documenti epigrafici, in C.S. Fioriello e F. Tassaux (a cura di), I paesaggi costieri dell’Adriatico tra Antichità e Altomedioevo, Atti della Tavola Rotonda di Bari (22-23 maggio 2017), Bordeaux: Ausonius Editions 2019, pp. 115-133.
- L. Cracco Ruggini, La storia locale nella storia dell’impero romano, in C. Violante (a cura di), La storia locale. Temi, fonti e metodi della ricerca (Congresso della Soc. St. Pisana, Pisa, 9-10 dicembre 1980), Bologna: Il Mulino 1982, pp. 51-70.
- Appunti dalle lezioni, integrati dalle slides proiettate al corso.
Per gli studenti non frequentanti:
- S. Magnani, Geografia storica del mondo antico, Bologna: Il Mulino 2003.
- M. Marini Calvani (a cura di), Aemilia. La cultura romana in Emilia Romagna dal 3° secolo a.C. all'età costantiniana, Venezia: Marsilio, 2000, pp. XVII-103 e 320-342.
- Tre articoli, a scelta, sulle città dal volume M. Marini Calvani (a cura di), Aemilia. La cultura romana in Emilia Romagna dal 3° secolo a.C. all'età costantiniana, Venezia: Marsilio, 2000.
- L. Cracco Ruggini, La storia locale nella storia dell’impero romano, in C. Violante (a cura di), La storia locale. Temi, fonti e metodi della ricerca (Congresso della Soc. St. Pisana, Pisa, 9-10 dicembre 1980), Bologna: Il Mulino 1982, pp. 51-70.
- M.F. Corsi, La discriptio augustea dell'Italia: un tentativo di regionalismo?, «Bollettino della Società Geografica Italiana», Serie XIII, vol. IX (2016), pp. 83-91.
Si raccomanda infine a tutti gli studenti l'uso di un buon atlante storico, come per esempio Atlante storico De Agostini, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2003 [disponibile nella biblioteca di storia antica, sotto la collocazione CONS ATL 36].
In caso di interessi particolari, gli studenti, possono naturalmente contattare il docente per concordare letture alternative a quelle proposte.
Metodi didattici
Lezioni frontali con analisi di fonti letterarie e materiali.Vedi anche sotto nella sezione Strumenti a supporto della didattica
E' prevista una visita guidata al Museo Civico Archeologico di Bologna.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica, attraverso il tradizionale colloquio orale, di circa 30 minuti, ha lo scopo di accertare:
- la conoscenza delle nozioni di geografia antica;
- la competenza nell'utilizzo delle fonti;
- la conoscenza delle vicende della regione Emila-Romagna nei contesti preromano e romano;
- la conoscenza delle realtà locali da vari punti di vista in epoca antica (sopr. romana);
- la capacità di esposizione in forma orale, in particolare le capacità di sintesi e di organizzazione logica delle argomentazioni e la padronanza di un lessico appropriato.
Per ciascuno dei criteri sopra esposti si può proporre la seguente scala di valutazione, con la loro corrispondenza di voto in trentesimi:
- Eccellente (30 e lode)
- Molto Buono (28-30)
- Buono (25-27)
- Discreto (22-24)
- Sufficiente (18-21)
La valutazione sui singoli parametri concorrerà alla determinazione del voto finale. Nella valutazione degli studenti frequentanti si terrà anche conto della costanza e dell’attiva partecipazione alle lezioni.
Più in dettaglio la verifica prevede in genere 3 domande; per gli studenti frequentanti:
- Una domanda sulle nozioni di geografia antica (sulla base innanzitutto del volume di Magnani, indicato nella bibliografia).
- Una domanda sulla realtà preromana/conquista romana (sulla base di appunti e bibliografia).
- Una domanda sull'età romana o tardoantica (sulla base di appunti e bibliografia).
Anche per gli studenti non frequentanti la verifica si articolerà di regola su 3 domande:
- Una domanda sulle nozioni di geografia antica (sulla base innanzitutto del volume di Magnani, indicato nella bibliografia).
- Una domanda sulla realtà preromana/conquista romana (sulla base dei testi in bibliografia).
- Una domanda sull'età romana o tardoantica (sulla base dei testi in bibliografia).
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni prevedono la proiezione di diapositive Power Point (che saranno pubblicate attraverso il sito web del corso, nella piattaforma Virtuale all'indirizzo https://virtuale.unibo.it/) che conterranno le linee guida di ciascuna lezione, ma soprattutto testi e immagini che saranno analizzati e commentati nelle lezioni stesse.
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Mattia Vitelli Casella
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.