- Docente: Raimondo Secci
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-OR/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)
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dal 29/01/2025 al 10/04/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce le conoscenze basilari per lo studio della civiltà fenicia e punica, analizzando diacronicamente i dati storico-archeologici pertinenti al Levante e alle regioni che si affacciano sul Mediterraneo occidentale. Al termine del corso lo studente: - possiede una salda conoscenza delle diverse fasi e delle differenti espressioni della civiltà sia in Oriente che in Occidente, per quanto concerne gli aspetti epigrafici, economici, numismatici, artistici e religiosi - ha la capacità di contestualizzare, storicizzare e interpretare correttamente i dati archeologici di riferimento - dispone degli strumenti metodologici e critici per valutare anche il portato delle interazioni con le grandi civiltà mediterranee e con i sostrati delle aree d'irradiazione e di colonizzazione fenicia e punica.
Contenuti
- Introduzione all’Archeologia fenicio-punica.
- Le fonti letterarie.
- L’espansione fenicia nel Mediterraneo: dinamiche insediative e aspetti cronologici, geografici, religiosi, economici e sociali.
- Storia e archeologia di Cartagine dalla fondazione al 146 a.C.
- L’irradiazione cartaginese: Nord Africa, Sicilia, Sardegna, Malta, Penisola Iberica.
- Arte e artigianato: aspetti tecnologici e centri manifatturieri.
- Le categorie della produzione artistica e artigianale: rilievo e statuaria in pietra, oreficeria, glittica, amuleti, rasoi, uova di struzzo, ceramica.
Testi/Bibliografia
Oltre che sugli appunti delle lezioni, la preparazione per l'esame dovrà essere condotta sui seguenti testi:
- S. Moscati, Fenicio o punico o cartaginese, in Rivista di Studi Fenici, 16 (1988), pp. 3-13.
- M.E. Aubet, Tyre and Its Colonial Expansion, in C. López-Ruiz, B.R. Doak, The Oxford Handbook of the Phoenician and Punic Mediterranean, Oxford 2019, pp. 75-87.
- R. Secci, Giovanni Garbini e la "questione punica", in P. Callieri – A.C. Fariselli (edd.), "E non appassisca il tuo germoglio spontaneo". Studi fenici e punici in ricordo di Giovanni Garbini, Lugano 2019, pp. 179-209.
- S.F. Bondì – M. Botto – G. Garbati – I. Oggiano, Fenici e Cartaginesi. Una civiltà mediterranea, Roma 2009.
Ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la bibliografia indicata ai punti precedenti con cinque contributi a scelta dal seguente volume:
A.C. Fariselli - R. Secci (a cura di), Cartagine fuori da Cartagine: mobilità nordafricana nel Mediterraneo centro-occidentale tra l'VIII e il II sec. a.C. (= Byrsa. Scritti sull'antico Oriente mediterraneo, 33-34), Lugano 2018.Metodi didattici
Lezioni frontali. Gli studenti interessati potranno integrare lo studio della materia mediante la partecipazione allo scavo nell'insediamento punico di Sarcapos (Villaputzu-SU). La frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento da parte di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web del corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale. Nel corso dell'esame, lo studente dovrà essere in grado di delineare le principali problematiche storiche sulla civiltà fenicia e di inquadrare le testimonianze archeologiche e iconografiche nel contesto storico-culturale di pertinenza, dimostrando padronanza terminologica e capacità di cogliere nessi, differenze e confronti tra i diversi generi di documentazione. Nello specifico, l'esame si articolerà in domande di carattere generale su temi centrali della disciplina e prove di riconoscimento di manufatti archeologici, planimetrie di insediamenti o monumenti di particolare interesse, selezionati tra quelli esaminati a lezione o discussi nella bibliografia di riferimento.
Sia gli studenti frequentanti sia quelli non frequentanti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
- una conoscenza approfondita della materia, evidenziata da un’esposizione sicura e ragionata dei contenuti trattati e da un’elevata capacità di contestualizzazione storico-culturale e lettura critica della documentazione, sarà valutata con un punteggio ottimo (28-30 con Lode);
- una conoscenza non ottimale della materia, evidenziata da un’esposizione incerta, prevalentemente mnemonica o carente sotto il profilo della capacità di contestualizzazione storico-culturale, sarà valutata con un punteggio tra buono (25-27) e soddisfacente (21-24);
- una conoscenza superficiale della materia, associata a un’esposizione prevalentemente mnemonica, sarà valutata con un punteggio sufficiente (18-20);
- l’assenza di una conoscenza minima degli argomenti trattati, abbinata a capacità logiche e linguistiche inadeguate, sarà valutata con un punteggio insufficiente anche in presenza di un’assidua frequenza delle lezioni.
Strumenti a supporto della didattica
Diapositive e altri supporti audiovisivi; fotocopie e articoli in pdf; risorse web.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Raimondo Secci