00562 - LETTERATURA ITALIANA (M-Z)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Andrea Severi
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito gli strumenti per l'esegesi dei testi (antichi e moderni, editi e inediti) della nostra secolare tradizione letteraria, vista quale bene culturale e monumento della nostra identità nazionale. Sa valutare e utilizzare i metodi per l'analisi storica dei documenti della Letteratura Italiana anche in prospettiva diacronica. Possiede una buona capacità di organizzazione logica e esposizione ordinata informazioni complesse, finalizzate alla formulazione autonoma di conclusioni e opinioni; mostra capacità di elaborazione e sintesi, precisione e accuratezza.

Contenuti

MODULO A. La letteratura italiana. Lettura e commento di testi esemplari da Dante all’Ottocento.

Il primo modulo intende ripercorrere i momenti fondamentali della tradizione letteraria italiana attraverso una selezione di pagine esemplari dei maggiori autori, appartenenti a epoche e generi diversi, dalle Origini all’Ottocento, che saranno inseriti nel loro contesto storico e letterario. Scopo del corso è fornire alcuni modelli di lettura e commento di livello universitario, per permettere agli studenti di sviluppare un metodo di analisi del testo letterario utile anche in prospettiva didattica; dall’altro ricostruire, a partire dai testi stessi, le caratteristiche principali dei periodi storico-letterari presi in esame, per inserire lo studio delle epoche storiche nella dimensione culturale e letteraria.

Dopo un’introduzione al testo letterario e una illustrazione dei “ferri del mestiere dell’italianista” (filologia; retorica; metrica), saranno letti e commentati testi dei seguenti poeti della nostra tradizione letteraria: Dante, Petrarca, Boccaccio, Alberti, Ariosto, Machiavelli, Tasso, Foscolo, Leopardi, Manzoni.

 

MODULO B: Congiure e attentati. I letterati italiani di fronte ai tentativi violenti di cambi di potere. Da Dante a Bianciardi

Il percorso di lettura di testi letterari dal XIV al XX secolo intende analizzare le varie prospettive sui cambi di regime politico attraverso azioni violente che i letterati hanno tematizzato nelle loro opere, a volta criticandole, a volte appoggiandole: Dante, che condanna la madre di tutte le congiure (quella di Bruto e Cassio contro Cesare), ma che sprona l'imperatore Enrico VII a marciare in armi contro la sua Firenze; Petrarca, che in una delle sue ecloghe parla del 'colpo di stato' repubblicano di Cola di Rienzo a Roma (1347); Poliziano, che vive da protagonista - suo malgrado - e si fa cronachista della Congiura de' Pazzi a Firenze (1478); Machiavelli e Alfieri che, pur non rifiutando la dimensione violenta del potere, dissuadono dall'organizzare congiure per promuovere il cambio di regime politico. Una finestra finale sarà dedicata alla seconda metà del Novecento e a due esemplari attentati contro il potere: quello solo vagheggiato dall'anarchico Luciano Bianciardi contro un simbolo del potere capitalistico (La vita agra, 1962) e la complessa e  sofferta riflessione di Sciascia su l'Affaire Moro (1978).

Testi/Bibliografia

Modulo A

  1. G. Alfano, P. Italia, E. Russo, F. Tomasi, Profilo di letteratura italiana. Dalle origini a fine Ottocento, Milano, Mondadori, 2021 (si possono saltare le pp. 1-24; 42-56; 142-158; 410-425; 647-703)

     2. L. Chines, C. Varotti, Che cos’è un testo letterario?, Roma, Carocci, 2015 (20011). Consigliato per fare bene l'analisi del testo

 

Modulo B

Gli studenti frequentanti porteranno all'orale i testi e il percorso sulla "congiura" fatto dal docente a lezione, che si snoderà tra le seguenti opere:

  1. Dante Alighieri, lettera a Enrico VII (Epistola VII, in Dante Alighieri, Opere, a cura di M. Santagata, vol. II, Milano, Mondadori, 2014);
  2. Francesco Petrarca, Pietas pastoralis (Ecloga V del Bucolicum carmen, ed. L. Canali, Lecce, Manni, 2005, pp. 81-95);
  3. Angelo Poliziano, Gentile Becchi, La congiura della verità. Introduzione, commento e cura di M. Simonetta, La Scuola di Pitagora, 2012, pp. 56-85;
  4. Niccolò Machiavelli, Il principe, capp. XV-XVIII (edizione consigliata: ed. del cinquecentennale con traduzione a fronte in italiano moderno di Carmine Donzelli; introduzione e commento di Gabriele Pedullà, Roma, Donzelli, 2013); Delle congiure (in Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, III 6, ed. consigliata a cura di G. Sasso e G. Inglese, Bur, 2000 con successive ristampe) 
  5. Vittorio Alfieri, Fino a qual punto si possa sopportare la tirannide in Della tirannide, II 5 (ed. di Marco Cerruti; note di Ezio Falcomer, 2a ed., Milano, Bur, 2000, pp. 176-180)
  6. Luciano Bianciardi, La vita agra, Milano, Feltrinelli (qualunque edizione)
  7. Leonardo Sciascia, L'affaire Moro, Milano, Adelphi, 1994 (e qualcunque delle successive edizioni)

Oltre a questi testi, gli studenti non frequentanti dovranno preparare tre dei seguenti saggi (obbligatorie solo le parti indicate):

  1. A. Barbero, Dante, Bari, Laterza, 2020, capp. 18-19 (pp. 206-242);
  2. L. Geri, Petrarca cortigiano. Francesco Petrarca e la corti da Avignone a Praga, Roma, Bulzoni, 2020, pp. 63-117;
  3. Marco Geuna, Machiavelli e il problema delle congiure, "Rivista storica italiana", 127 (2015), n. 2, pp. 355-410 (disponibile su Academia.edu)
  4. Arnaldo Di Benedetto, Vincenzo Perdichizzi, Alfieri, Salerno 2014, pp. 84-113 (capp. V e VI)
  5. P. Tincani, Leonardo Sciascia e il potere. Su L'Affaire Moro, "Teoria e Storia del diritto privato", n. speciale 2022 "Il lato oscuro della legge", pp. 1-29 (disponibile su Academia.edu);
  6. Giuseppe Allegri, Un precario contro il sistema. Ricordando Luciano Bianciardi, in Historia magistra. Rivista di storia critica, IV, 8, 2012, pp. 119-131 (disponibile su Academia.edu)


Metodi didattici

Lezione frontale e utilizzo di power point che saranno messi a disposizione nella piattaforma IOL

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento


MODULO A

L’esame del MODULO A consiste in una prova scritta su EOL, costituita da un test di 20 domande a risposta singola chiusa (max 20 punti) e in una parafrasi con breve analisi di un testo letterario, tra i brani inclusi in un file "Testi_Parafrasi_commenti" caricato su Virtuale (max 12 punti). La prova avrà una durata di 2 ore.

Durante il corso sarà svolto uno specifico addestramento alla prova d’esame e un facsimile della prova sarà messo a disposizione nei materiali del corso nella piattaforma IOL.

MODULO B

La conoscenza del MODULO B verrà verificata invece attraverso un colloquio orale della durata di circa 20 minuti. Il voto finale sarà dato dalla media delle due verifiche.

E' caldamente consigliato sostenere prima il modulo A e poi il modulo B.

Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli scritti nei mesi di gennaio, marzo, maggio, luglio, settembre, novembre. Gli appelli orali invece hanno cadenza mensile con l'esclusione di agosto.

 

Valutazione dell'apprendimento

Esame orale. L'esame consiste in un colloquio di circa 20 minuti sulla parte monografica del modulo B "Congiure e attentati". Durante il colloquio lo studente dovrà mostrarsi capace di analizzare criticamente i testi letterari e porli in relazione con il contesto della cultura che li ha prodotti. Anche la capacità dello studente di esprimersi con chiarezza e proprietà di linguaggio sarà oggetto di valutazione.

  • La mancata capacità di orientarsi nel panorama letterario della cultura italiana e di riconoscere le caratteristiche fondamentali dei testi esaminati a lezione implicheranno votazione insufficiente;
  • Lo studente che saprà cogliere gli aspetti fondamentali delle opere e degli autori proposti durante il corso e saprà riconoscere le questioni fondamentali e i tratti salienti delle più importanti opere della letteratura politica proposta e dei suoi protagonisti conseguirà una valutazione positiva (26-28).
  • Una conoscenza approfondita dei testi e della letteratura umanistica implicherà una valutazione molto buona (29-30) e persino eccellente (30L). Per raggiungere l’eccellenza è richiesta la comprensione completa di tutti gli argomenti trattati, il saldo possesso della cronologia letteraria (le date dell’uscita delle opere maggiori degli autori trattati sono importanti), l’utilizzo di terminologia tecnica precisa (nell’ambito retorico, filologico-letterario, ecc..). E' importante per es. saper dettagliare il genere letterario cui appartengono le opere citate, oppure indicare l’arco cronologico di composizione nel caso delle opere più celebri e, in più, mostrare una personale elaborazione critica dei contenuti acquisiti.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di testi e immagini, condivisione su piattaforma dei materiali didattici.

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Severi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.