- Docente: Anna Rosellini
- Crediti formativi: 6
- SSD: ICAR/18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Arti visive (cod. 9071)
Valido anche per Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)
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dal 01/04/2025 al 16/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze necessarie a interpretare criticamente l’architettura contemporanea, nei suoi diversi aspetti: dallo spazio e la struttura al suo funzionamento programmatico e simbolico, anche in rapporto al contesto culturale, artistico e ambientale. In particolare lo studente dispone degli strumenti metodologici per la comprensione storico-critica della città e delle sue principali architetture.
Contenuti
Studentesse e studenti frequentanti
Il corso si propone di esaminare le trasformazioni di uno spazio domestico divenuto habitat nel passaggio tra il XX e il XXI secolo, dalle sperimentazioni della prima metà del XX secolo, alle ricerche radicali, alle realizzazioni contemporanee. Alla fine del corso, le studentesse e gli studenti avranno un'immagine globale delle riflessioni sull'architettura e sul suo habitat sviluppate nel contesto europeo e occidentale e in altre tradizioni mondiali.
Saranno analizzati i seguenti temi:
Prologo - Conflitti ecologici, biodiversità, habitat collettivo e diritti umani: la biennale di architettura la biennale di architettura How will we live together?
1 - Progetti per la Dom-Kommuny: da Moisei Ginzburg a Ivan Leonidov
2 - Le Corbusier: dalle case in serie, all’Unité d’Habitation, alle Houses of 110 square meters
3 - Libero accesso e controcultura in Brasile: Vilanova Artigas, Arquitetura Nova, Lina Bo Bardi
4 - Visioni Metaboliste di città: da Kenzo Tange, a Kiyonori Kikutake, Arata Isozaki e Kisho Kurokawa
5 - Rivoluzione sociale e collettivi radicali: Constant, Yona Friedman, Archigram, Archizoom e Superstudio
6 - Stanze, metropoli e femminismi: Louise Bourgeois, Frida Kahlo, Niki De Saint Phalle, Madelon Vriesendorp, Doris Salcedo
7 - Rovine contemporanee e cantieri permanenti: da Pierre Huyghe a Elemental
8 - Protocolli per l'habitat collettivo, da Lacaton & Vassal ad Aristide Anthonas, Dogma, Sophie Delhay
Testi/Bibliografia
Studentesse e studenti frequentanti
Prima dell'inizio del corso verrà caricata in Virtuale una raccorda di articoli sui temi trattati. Si veda la bibliografia riportata in virtuale.
Bibliografia
Gargiani Roberto, Archizoom Associati 1966-1974. Dall'onda pop alla superficie neutra, Milano, Electa, 2007
Gargiani Roberto, Rosellini Anna, Le Corbusier. Béton Brut and Ineffable Space, 1940-1965. Surface Materials and Psychophysiology of Vision, Lausanne, EPFL Press, London, Routledge, 2011 (capitoli 1 e 4)
Rosellini Anna, Gargiani Roberto, Valori primordiali e ideologici della materia, da Uncini a LeWitt, Roma, Aracne editrice, 2018 (capitoli 4, 5)
Rosellini Anna, Calchi di spazio, mnemosine e rovine, Roma, Aracne editrice, 2019 (capitoli 4, 5, 6, 7)
Letture consigliate
Cohen Jean-Louis, The future of architecture since 1889. A worldwide history, London, Phaidon, 2016
Rouillard Dominique, Superarchitecture - Le futur de l'architecture 1950-1970, Paris, Editions de La Villette, 2004
Sarkis Hashim, Biennale Architettura 2021. How will we live together?, Venezia, La Biennale di Venezia, 2021
Studentesse e studenti non frequentanti
Rosellini Anna, Gargiani Roberto, Valori primordiali e ideologici della materia, da Uncini a LeWitt, Roma, Aracne, 2018
Rosellini Anna, Calchi di spazio, mnemosine e rovine, Roma, Aracne, 2019
Rosellini Anna, Il était une fois… La statue de la Liberté et les gratte-ciel de New York. Nouvelles freudiennes de Madelon Vriesendorp, in “Matières”, 2019, n. 15, pp. 90-109
Rosellini Anna, Isa Genzken. Per una continuità critica dell'architettura moderna, Milano, Postmedia, 2020
Metodi didattici
Lezioni frontali
La struttura del corso seguirà un orientamento cronologico. Il corso si articolerà in lezioni che ricostruiranno storicamente le varie opere e teorie sviluppate nel corso dei secoli XX e XXI. Alcune lezioni tratteranno temi significativi di uno specifico periodo storico, altre saranno monografiche e ripercorreranno le esperienze di grandi figure dell'architettura, collocandole nel loro contesto storico.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Studentesse e studenti frequentanti
Esame orale sugli argomenti discussi nel corso e sui contenuti della bibliografia
Per superare l'esame orale la/lo studentessa/studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza critica degli argomenti discussi nel corso e una conoscenza critica della bibliografia.
1. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi dell’architettura saranno valutati con voti di eccellenza.
2. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della storia dell’architettura porteranno a valutazioni discrete.
3. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi dell’architettura condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza.
4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi dell’architettura non potranno che essere valutati negativamente.
Studentesse e studenti non frequentanti
Esame orale sui contenuti della bibliografia
Per superare l'esame orale la/lo studentessa/studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza critica degli argomenti discussi nel corso e una conoscenza critica della bibliografia.
1. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi dell’architettura saranno valutati con voti di eccellenza.
2. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della storia dell’architettura porteranno a valutazioni discrete.
3. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi dell’architettura condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza.
4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi dell’architettura non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Alle studentesse e agli studenti sono fornite le immagini proiettate a lezione e parte della bibliografia.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Rosellini
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.