- Docente: Marino Cavallo
- Crediti formativi: 6
- SSD: SECS-P/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)
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dal 12/11/2024 al 17/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il patrimonio storico-artistico viene considerato non solo nei suoi aspetti culturali, ma anche di sviluppo economico. Al termine del corso lo studente acquisisce competenze e strumenti tecnico-operativi di base per considerare, valutare, valorizzare e gestire i beni culturali anche come “beni economici” ed è in grado di comprenderne le specifiche esigenze di gestione pubblica e privata.
Contenuti
Il corso si articola in due parti, strettamente collegate e integrate: la parte istituzionale esamina le basi teoriche e metodologiche del management dei beni culturali, con specifici riferimenti all'organizzazione, al marketing e alla comunicazione. Si esamineranno le più aggiornate metodologie di promozione e progetti innovativi in grado di migliorare l'intervento e l'efficacia delle organizzazioni che operano nel settore dei beni culturali, delle arti visive, dei musei e dell'organizzazione degli eventi artistici. Particolare attenzione sarà riservata al rapporto tra metodologie del management, economia sociale e no profit e alle relazioni tra beni culturali e nuovi fabbisogni nel settore del turismo, dell'educazione e del tempo libero.
La parte monografica del corso approfondirà le relazioni tra gestione di impresa nei beni culturali e nelle arti visive, e media della comunicazione, con particolare attenzione alle dinamiche della convergenza e alla molteplicità dei codici culturali e comunicativi che caratterizzano i new media. Si presenteranno casi di studio dove l'inserimento di nuove tecnologie ha determinato sostanziali evoluzioni gestionali e miglioramenti organizzativi nelle strutture che operano nelle arti visive e nei beni culturali (innovazioni in grado anche di aumentare la presenza su mercati di riferimento o su nuovi segmenti di domanda). Particolare attenzione sarà riservata al ruolo delle tecnologie come strumento per favorire accesso ai servizi, partecipazione, promozione sociale e cittadinanza attiva. Durante il corso saranno presentati studi e ricerche che contengono analisi e sperimentazioni utili per sviluppare progettualità e nuove metodologie di management nell'ambito delle arti visive, della gestione dei beni culturali, della valorizzazione delle opere d'arte, della creazione di eventi basati sulla fruizione di prodotti e percorsi integrati tra arte e territorio.
Testi/Bibliografia
L. Solima, Management per l’impresa culturale, Roma, Carocci, 2018.
Un testo scelto tra i seguenti:
P. L. Sacco (a cura di), Il fundraising per la cultura, Roma, Meltemi, 2006.
M. Cavallo, Progettare e promuovere e-services, Milano, Angeli, 2016.
C. Mc Andrew, The art market 2022, Art Basel and UBS, Basel Switzerland, 2022.
P. Dubini, F. Montanari, A. Cirrincione (a cura di), management delle aziende culturali, Milano, Egea, 2017.
A. Carù, S. Salvemini (a cura di), Management delle istituzioni artistiche e culturali, Milano, Egea, 2011.
N. Kotler, P. Kotler, Marketing dei musei, Torino, Einaudi, 2004.
D. Hesmondhalgh, Le industrie culturali, Milano, Egea, 2015.
W. J. Byrnes, Management and the Arts, Burlington MA, Focal Press, 2015.
M. Santoro (a cura di), La cultura che conta. Misurare oggetti e pratiche culturali, Bologna, Il Mulino, 2014.
L. Zan (a cura di), La gestione del patrimonio culturale, Bologna, Il Mulino, 2014.
M. Malagugini, Allestire per comunicare, Milano, Angeli, 2008.
G. Vitale, Design di sistema per le istituzioni culturali, Bologna, Zanichelli, 2013.
L. Argano, Manuale di progettazione della cultura, Milano, Angeli, 2012.
M. Rota, Musei per la sostenibilità integrata, Milano, Editrice Bibliografica, 2019.
A. Di Maio, Economia del patrimonio e delle attività culturali, Milano, Hoepli, 2019.
L. Cataldo, Musei e patrimonio in rete, Milano, Hoepli, 2014.
C. Landry, Advanced introduction to the creative city,
Cheltenham, Elgar, 2019.
J. Bérubé, M.L. Dioh, A.C.Cuyler, Accessibility, Diversity, Equity and Inclusion in the Cultural Sector, Leeds UK, Emerald Publishing, 2024.
I. Hill, S. Elias, S. Dobson, P. Jones, Creative (and Cultural) Entrepreneurship Industry in the 21th Century, Bingley UK, 2024.
Coloro che non frequentano dovranno portare all'esame un ulteriore testo da selezionare tra quelli sopra elencati (ulteriori scelte potranno essere concordate con il docente).
Metodi didattici
Sono previste lezioni frontali e momenti di confronto e discussione con gli studenti sugli argomenti del corso. Durante il corso saranno realizzati project works.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di verifica dell'apprendimento è scritta e consiste nella produzione di un elaborato volto ad accertare il livello di conoscenza della disciplina da parte dello studente e le sue capacità di elaborazione dei contenuti. Sarà fornita alla fine del corso una short list di temi. Altri argomenti potranno essere concordati con il docente sulla base di motivate esigenze.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti. Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, lavagna luminosa, lavagna.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marino Cavallo
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.