28017 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Carlotta Capuccino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito (1) la conoscenza approfondita di un tema o un problema filosofico proprio dell’antichità greca e romana e (2) tre ordini di competenze: (a) filologiche – sa come analizzare un testo antico disponendo degli strumenti filologici avanzati per lo studio della filosofia greca e romana; (b) dialettiche – è addestrato a discutere di un problema filosofico in modo sincronico e diacronico, attraverso il confronto tra filosofi antichi e moderni; (c) retoriche – è capace di argomentare tesi esegetiche e filosofiche in forma orale e scritta.

Contenuti

Anima e Corpo: Metafisica della Persona in Platone e Aristotele

Il corso di SFA (1) (LM) si svolgerà nel II Semestre, III Periodo.

Orario:

Mercoledì, Ore 15-17, Aula C (Via Zamboni, 32);

Giovedì, Ore 15-17, Aula C;

Venerdì, Ore 15-17, Aula C.


Inizio: Mercoledì 13 Febbraio 2025, Ore 15, Aula C.

 

Programma del corso

Uno dei problemi classici della filosofia, ovvero le domande che continuiamo a porci in mancanza di una risposta condivisa, è il cosiddetto Mind-Body Problem: la domanda ‘Qual è la relazione tra la mente e il corpo?’ o ‘Qual è la relazione tra le proprietà mentali e le proprietà fisiche?’. Le diverse risposte a questa domanda danno origine ad altrettante metafisiche della persona (le possibili risposte alla domanda ‘Che cosa siamo noi stessi?’ o ‘Che genere di cosa è una persona?’). Nel dibattito contemporaneo si distinguono in particolare due posizioni: (i) il dualismo metafisico, che postula due componenti fondamentali della persona: il corpo e l’anima. La persona, cioè, secondo i sostenitori di questa metafisica, è il frutto di una combinazione fra un corpo e qualcos’altro: una mente. E il punto cruciale è che la mente è concepita come qualcosa di separato e distinto dal corpo: è un’anima, cioè una sostanza immateriale, non fisica; e (ii) il fisicalismo, ovvero quella forma di monismo per cui esistono soltanto corpi e dunque una persona è solo un certo tipo di oggetto materiale o fisico, per quanto speciale o stupefacente: è un corpo. Per il fisicalismo, di conseguenza, l’anima non esiste in quanto non esistono oggetti immateriali di questo genere, ma solo corpi perfettamente funzionanti. Questa è oggi la posizione più diffusa, quella dalla quale il dibattito sulla metafisica della persona prende avvio.

Questo problema filosofico, tuttavia, ha radici antiche. Il modo proprio degli antichi Greci di formularlo è chiedersi quale sia la relazione tra l’anima (psyché) e il corpo (soma) di un essere umano. Il concetto antico di ‘anima’ eccede quello moderno di ‘mente’, e infatti viene preso a prestito dalle teorie contemporanee per descrivere il dualismo metafisico: l’espressione ‘una mente che è un’anima’ significa ‘una mente immateriale irriducibile al corpo materiale’. Il dibattito contemporaneo fa spesso risalire questa teoria al Fedone platonico e quella opposta, ovvero il fisicalismo, al De anima di Aristotele. Platone e Aristotele sarebbero dunque i primi rappresentanti delle due posizioni oggi prevalenti, o meglio Aristotele avrebbe inaugurato quella che consideriamo la teoria dominante, e sarebbe dunque un monista fisicalista, mentre Platone sarebbe stato l’iniziatore della teoria rivale, ovvero il primo dualista della storia.

Scopo del corso sarà verificare queste attribuzioni attraverso la "lettura lenta" di una antologia di passi tratti da alcune opere dei due filosofi greci, alla luce anche della più recente letteratura critica sul tema.

 

* Eventuali attività integrative (conferenze, seminari, ecc.) saranno segnalate sulla pagina Facebook Filosofia Antica a Bologna.

** Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

Fonti (selezione di passi per gli studenti frequentanti, un testo a scelta per i non frequentanti)

  • Platone, Fedone, introduzione e note di Cesare Lami, traduzione di Pierangiolo Fabrini, Milano: BUR, 1996; oppure Platone, Fedone, a cura di Franco Trabattoni, traduzione di Stefano Martinelli Tempesta, Torino: Einaudi, 2011.
  • Platone, Fedro, a cura di Roberto Velardi, Milano: BUR, 2006; oppure Platone, Fedro, a cura di Mauro Bonazzi, Torino: Einaudi, 2019.
  • Platone, La Repubblica, a cura di Mario Vegetti, Milano: BUR, 2006.
  • Platone, Timeo, a cura di Francesco Fronterotta, Milano: BUR, 2003; oppure Platone, Timeo, a cura di Federico M. Petrucci, introduzione di Franco Ferrari, Milano: Mondadori / Fondazione Valla, 2022.
  • Aristotele, Etica Nicomachea, a cura di Carlo Natali, Roma-Bari: Laterza, 1999; oppure Aristotele, Le tre etiche, a cura di Arianna Fermani, Milano: Bompiani, 2008
  • Aristotele, L’anima, a cura di Giancarlo Movia, Milano: Bompiani, 2001.
  • Aristotele, Metafisica, a cura di Giovanni Reale, Milano: Bompiani, 2004; oppure Aristotele, Metafisica, a cura di Enrico Berti, Roma-Bari: Laterza, 2017.

Studi

(A) Uno a scelta:

  • Shelly Kagan, Sul morire: Lezioni di filosofia sulla vita e la sua fine (2012), trad. it. di Aldo Piccato, Milano: Mondadori, 2019 (capp. I-VI).
  • Anthony A. Long, La mente, l’anima, il corpo: Modelli greci (2015), trad. it. di Mauro Bonazzi, Torino: Einaudi, 2016.
  • Riccardo Luccio, Dall’anima alla mente: Breve storia della psicologia, Roma-Bari: Laterza, 2014.
  • Giulia Mingucci, La fisiologia del pensiero in Aristotele, Bologna: il Mulino, 2015.
  • Diego Zucca / Roberto Medda (a cura di), The Soul/Body Problem in Plato and Aristotle, Baden-Baden: Academia Verlag, 2019 (due contributi a scelta).

* Durante il corso sarò fornito l’elenco della letteratura critica integrativa utile ai fini della stesura del paper.

** Per acquisire o rinfrescare la propria conoscenza della storia della filosofia antica, si consiglia la lettura preliminare della Dispensa di Storia della Filosofia Antica dai Presocratici ad Agostino (in particolare i primi 16 capitoli: dalle origini alla logica aristotelica) e del Diagramma cronologico disponibili su Virtuale.

Metodi didattici

CORSO DI LEZIONI FRONTALI (15 lezioni)

Metodi adottati:

  • Lettura lenta delle fonti in lingua originale e attraverso un confronto di traduzioni.
  • Analisi linguistica e dei campi semantici.
  • Analisi argomentativa e brevi componimenti (pensum).

SEMINARIO DI SCRITTURA FILOSOFICA (lezione integrativa di 3 ore)

  • Norme di redazione.
  • Saggio di lettura di un’opera antica: forma e contenuti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROGRAMMA D’ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI

L’esame (6 cfu) prevede:

(1) lo studio delle fonti analizzate durante il corso (vedi lo handout caricato su Virtuale);

(2) lo studio di un saggio critico a scelta tra quelli indicati alla voce Testi/Bibliografia tra gli Studi;

o in alternativa

(2*) la scrittura di un paper (10-15 pagine standard) su un tema attinente al corso da concordare con l’insegnante e da redigere secondo le indicazioni del seminario di scrittura che si terrà in una lezione integrativa di 3 ore. Le dispense del seminario saranno disponibili tra i materiali didattici su Virtuale. Lo scritto andrà consegnato per email (in duplice formato: docx e .pdf) una settimana prima di ogni appello nella data di volta in volta indicata.

 

PROGRAMMA D’ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

Lo studente che per motivate ragioni non abbia potuto frequentare il corso dovrà studiare, in alternativa al punto (1) del programma per frequentanti, un’opera antica a scelta tra quelle indicate alla voce Testi/Bibliografia (vedi Fonti). Il resto del programma rimane invariato. Non è prevista la scrittura di un paper.

 

VALUTAZIONE DELL’ESAME

L’esame sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se le due parti di cui si compone ([1] e [2]/[2*]) saranno entrambe sufficienti. Il voto finale risulterà dalla media dei voti delle singole prove.

 

* Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile: sarà sua cura proporre agli studenti e alle studentesse interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, la quale ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

  • Handout con i passi tratti dalle fonti.
  • Diagrammi di partizione e mappe concettuali.
  • Dispense.
  • Pagine web.
  • Banche dati e repertori bibliografici.

 

* Tutti i materiali saranno proiettati durante le lezioni e messi a disposizione degli studenti su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlotta Capuccino

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.