- Docente: Stefano Caciagli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
Valido anche per Laurea Magistrale in Dati, metodi e modelli per le scienze linguistiche (cod. 5946)
Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
-
dal 31/03/2025 al 14/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo/a studente/ssa conosce in modo approfondito le tappe essenziali della lingua greca nella sua diacronia, dall'età arcaica alla formazione di quella "lingua comune" che porterà al greco moderno. Conosce i concetti fondamentali per collocare storicamente un testo o un documento greco. Possiede le competenze metodologiche per analizzare un testo o un documento greco dal punto di vista storico-linguistico.
Contenuti
1) Attraverso la lettura di diversi passi tratti dall'epica arcaica, dalla così detta ‘lirica’, dalla tragedia, dalla commedia, dalla prosa e dalla κοινή si affronterà uno studio diacronico del lessico del sacro nel mondo antico, che consentirà di analizzare diverse pratiche sociali e gli spazi tipici della religione greca.
2) Dopo un ripasso dei principali dialetti greci, verranno studiate le diverse lingue letterarie (lingua omerica, dei ‘lirici’, della tragedia, della commedia, della prosa ionico-attica e della κοινή).
Testi/Bibliografia
Oltre agli appunti, al dossier di testi che saranno letti a lezione e alla dispensa che verrà distribuita, sarà richiesta:
1) riguardo al sacro e alle diverse pratiche sociali ad esso connesse, la lettura di L. Gernet, Le génie grec dans la religion, Paris 1970 (19321), 163-195 e 221-231 e di W. Burkert, La religione greca, Milano 2003, 145-249.
2) riguardo alla storia delle lingue letterarie, la lettura di A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, trad. it. Torino 20033, 151-407.
Utili per la preparazione e la consultazione sono anche O. Hoffmann, A. Debrunner, A. Scherer, Storia della lingua greca, trad. it. Napoli 1969, L.R. Palmer, Greek Language, London 1980 e A. C. Cassio (ed.), Storia delle lingue letterarie greche, Firenze 20162.
Per la morfologia, si faccia riferimento a P. Chantraine, Morphologie historique de la langue grecque, Paris 19612.
Metodi didattici
Le lezioni saranno principalmente di tipo frontale, in particolar modo riguardo alla parte istituzionale del corso relativa alle principali caratteristiche delle lingue letterarie della Grecia antica. Più seminariale sarà la sezione che prevederà la lettura commentata di passi relativi al sacro.
I materiali indicati nel corso delle lezioni saranno resi accessibili e scaricabili sul web (Virtuale).
L’insegnamento partecipa al progetto di sperimentazione didattica dell’Ateneo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di esame consisterà in un colloquio in cui, da una parte, verrà accertata la capacità di tradurre e commentare il dossier di testi affrontati a lezione e, dall’altra, saranno verificate le conoscenze relative alle caratteristiche delle lingue letterarie della Grecia antica.
Il massimo dei voti prevede risposte precise e complete: la valutazione per conoscenze teoriche e capacità di traduzione ed esegesi dei testi eccellenti sarà 30L; ottime 30-29; molto buone 28-27; buone 26-25 ; discrete 24-22; più che sufficienti 21-20; sufficienti 19-18.
Agli studenti con DSA o disabilità si raccomanda di contattare l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti): gli eventuali adattamenti dovranno essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni, al docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
PC, fotocopie, IOL, Power point
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Caciagli