- Docente: Riccardo Gasperina Geroni
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
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dal 10/02/2025 al 15/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso ha consapevolezza critica dei generi e degli stili che caratterizzano la narrativa novecentesca. Sa identificare i principali movimenti, delle scuole e delle linee essenziali dell'estetica del gusto nei confronti della narrazione.
Contenuti
Ricominciare: forme della palingenesi (1939-1962)
Tra la fine della Seconda guerra mondiale e l’inizio del “boom” economico si consuma il transito dalle drammatiche derive del Ventennio a una forma di democrazia che, pur disattendendo le più radicali proposte di rifondazione dell’intero quadro di valori connesse alla Resistenza, sembravano preludere a un rinnovamento progressivo della società italiana. In quegli anni appariva necessario fare i conti con il fascismo: con la guerra di Spagna e con le leggi razziali, con la tragica alleanza con Hitler e con i bombardamenti degli alleati, con l’occupazione nazista e la Repubblica di Salò, con la Guerra civile e la Liberazione; e, infine, con l’urgenza di una ricostruzione dell’intero territorio nazionale, devastato dalle ostilità. Questa parabola storica definisce la fine di un’epoca, e la nascita di una nuova. E nelle intenzioni di chi, al fascismo, si era strenuamente opposto, un nuovo inizio e una nuova origine avrebbero dovuto porre le proprie basi sulle ceneri del passato. Per farlo, tuttavia, occorreva ripensare quel passato, rielaborarlo per davvero, e non solo affidarsi all’idea che il biennio resistenziale avesse spazzato via le colpe del ventennio di dittatura, consentendo a tutti gli italiani di redimersi.
Testi/Bibliografia
Bibliografia primaria:
I° Modulo - Gli anni Quaranta
- C. Levi, Cristo si è fermato a Eboli (1945), Torino, Einaudi, 2025. [in uscita ad aprile 2025]
- I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (1947), Milano, Mondadori, 2023.
- C. Pavese, La casa in collina (1948), Torino, Einaudi, 2020.
- V. Brancati, Il bell'Antonio (1949), Milano, Mondadori, 2018.
II° Modulo - Gli anni Cinquanta
- P.P. Pasolini, Ragazzi di vita (1955), Milano, Garzanti, 2014.
- G. Bassani, Cinque storie ferraresi (1956), Milano, Feltrinelli, 2016.
- E. Morante, L'isola di Arturo (1957), Torino, Einaudi, 2014.
- G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958), Milano, Feltrinelli, 2013.
*Per ulteriore materiale didattico vd. virtuale. Il materiale presente su Virtuale è da considerarsi parte integrante del Programma d'esame, ed è per tanto obbligatorio.
Per l'inquadramento, obbligatorio per tutti:
R. Gasperina Geroni, Ricominciare, in corso di pubblicazione (agosto 2025).
In alternativa:
M.A. Bazzocchi (a cura di), Cento anni di letteratura: 1910-2010, Torino, Einaudi 2021. In particolare i capp.:
- Realismo e conflitti, pp. 143-184.
- Fuori del realismo, pp. 185-220.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
Il corso si svolge in presenza e non è prevista la registrazione delle lezioni.
Le lezioni sono basate sulla lettura, sull'analisi e sulla discussione dei testi letterari e no in programma. Si richiede alle partecipanti e ai partecipanti una presenza attiva in aula.
Il docente fornirà una precisa scaletta delle lezioni. Pertanto, le studentesse e gli studenti sono caldamente invitati a leggere PRIMA i testi letterari, in modo tale da poter partecipare attivamente alle lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
- Prova orale: la prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di verificare le capacità critiche maturate durante il corso dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma secondo le modalità di analisi dimostrate dal docente durante le lezioni. Lo studente dovrà dimostrare non solo la conoscenza dei testi ma anche la capacità di argomentare e di utilizzare i metodi esposti dal docente.
La valutazione finale seguirà i seguenti criteri:
1. Sarà valutata come eccellente la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva dimostrata durante il colloquio. (28/30L)
2. La conoscenza mnemonica dei testi, analisi non approfondite e espressione corretta porteranno a valutazioni discrete. (24/27)
3. Conoscenze approssimative, scarsa capacità di analisi ed espressione non del tutto pertinente condurranno a valutazioni sufficienti o poco più. (18/23)
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti sono pregati di iscriversi alla pagina del corso sulla piattaforma virtuale.unibo.it (attiva dal 7 settembre), che sarà lo strumento utilizzato dal docente per comunicazioni, avvisi e per fornire ulteriore materiale didattico.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Riccardo Gasperina Geroni