- Docente: Serena Vantin
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
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dal 31/03/2025 al 14/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il laboratorio di filosofia e' un laboratorio di lettura ed analisi critica dei testi.Gli studenti devono esercitarsi nell'elaborazionescritta di saggi filosofici e acquisire famigliarita' con i principali strumenti della ricerca filosofica.
Contenuti
Informazioni generali
Il laboratorio di filosofia ha tre scopi principali: l’educazione alla scrittura e alle convenzioni redazionali in uso nella comunità scientifica; l’introduzione all’uso degli strumenti bibliografici; l’introduzione alla lettura di un testo filosofico e alla stesura di un breve saggio su di esso.
Il lavoro del laboratorio presuppone una presenza costante agli incontri; di conseguenza, per presentare il saggio finale e ottenere l'idoneità occorre frequentare almeno 12 lezioni su 15 (pari a 24 ore frontali su 30).
Il corso di laurea in Filosofia presenta diverse proposte di Laboratorio tra cui è possibile scegliere (programmi e docenti sono disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea di Filosofia). Per ciascun Laboratorio sono previste al massimo 40 persone frequentanti. Per “frequentante” s'intende chi assiste agli incontri in presenza oppure online nel caso che questa modalità venga attivata dal/la docente.
L’iscrizione ai laboratori avviene accedendo con le proprie credenziali a Studenti On Line (studenti.unibo.it/sol/welcome.htm), premendo l’icona “Prenotazioni” e selezionando il laboratorio di proprio interesse. Le iscrizioni saranno aperte per tutti i laboratori dal 1° settembre 2023 e si chiuderanno automaticamente, per ciascun laboratorio, dopo che saranno stati svolti i primi 3 incontri. Sarà possibile iscriversi a un solo laboratorio per volta. Ogni lista accetterà un massimo di 40 iscrizioni.
La frequenza al laboratorio sarà verificata mediante firma (o mediante la piattaforma online nel caso di lezioni a distanza). Dato che si sono avuti spiacevoli casi di falsificazione di firme di presenza negli anni scorsi, si precisa che, qualora si accerti che anche una sola firma di presenza non è stata apposta di persona, ne seguirà l’esclusione dalla prova di idoneità per quanto riguarda l’anno accademico in corso. Si dovrà pertanto attendere l’anno accademico successivo per poter di nuovo frequentare il Laboratorio di Filosofia. Analogo provvedimento sarà preso nei confronti di chi presenti esercitazioni copiate in tutto o in parte da testi altrui, cartacei o digitali. Si vedano in proposito le regole riguardanti il plagio pubblicate sul sito del corso di laurea.
Solo in casi di motivata impossibilità a frequentare è previsto un programma sostitutivo da concordare individualmente coi docenti responsabili dei vari moduli. Tali casi sono limitati ai seguenti:
- persone che lavorano e non possono ottenere un permesso di studio per frequentare il Laboratorio; chi si trova in questa condizione dovrà comunicarlo al/la docente all’inizio del modulo, documentando con una dichiarazione del datore di lavoro la propria impossibilità a frequentare;
- persone che si trovano in Erasmus o in Overseas; chi si trova in questa condizione dovrà documentare tempestivamente al/la docente la propria impossibilità a frequentare a causa del soggiorno all’estero.
Durante il laboratorio saranno fornite indicazioni precise sulla redazione, ma chi partecipa deve comunque scaricare le Norme di Redazione del Saggio Finale, disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea in Filosofia (corsi.unibo.it/laurea/Filosofia/laboratorio-di-filosofia-norme-per-la-redazione-del-saggio-finale).
Informazioni dettagliate
Leggere Il secondo sesso. Un classico della letteratura giusfemminista.
«Ho esitato a lungo prima di scrivere un libro sulla donna», afferma Simone de Beauvoir nell’Introduzione a Il secondo sesso. «Il soggetto è irritante, soprattutto per le donne; e non è nuovo. Il problema del femminismo ha fatto versare abbastanza inchiostro, ora è pressoché esaurito: non parliamone più. Tuttavia se ne parla ancora». C’è davvero un problema che riguarda le donne? E dove sono le donne? Più ampiamente, cosa significa la parola ‘donna’?
A partire da questi interrogativi, nell’ambito del Laboratorio saranno illustrati, letti e commentati alcuni brani tratti dal saggio di Simone de Beauvoir. Gli studenti e le studentesse dovranno redigere una breve relazione scritta su un capitolo o un tema concordato con la docente. Le relazioni (individuali o realizzate in piccoli gruppi) saranno presentate e discusse in classe, secondo un calendario che sarà definito anticipatamente, e dovranno essere poi inviate per iscritto alla docente almeno 15 giorni prima dell’appello.
Testi/Bibliografia
Bibliografia:
S. de Beauvoir, Il secondo sesso (qualunque edizione).
Ulteriore bibliografia facoltativa (in qualunque edizione):
- S. de Beauvoir, Le bocche inutili, 1945
- S. de Beauvoir, Tutti gli uomini sono mortali, 1946
- S. de Beauvoir, I mandarini, 1954
- S. de Beauvoir, Le belle immagini, 1966
- S. de Beauvoir, Una donna spezzata, 1967
- S. de Beauvoir, Lo spirituale un tempo, 1979
- S. de Beauvoir, Per una morale dell’ambiguità, 1947
- S. de Beauvoir, Memorie di una ragazza perbene, 1958
Metodi didattici
Le prime 3 lezioni, condotte dalla docente, avranno un carattere introduttivo e offriranno alcune coordinate utili alla comprensione del saggio Il secondo sesso. Forniranno inoltre indicazioni per la ricerca bibliografica, la scrittura filosofica e l’analisi argomentativa (es. riconoscere e sostenere argomenti, individuare debolezze argomentative, ecc.).
Un secondo ciclo di 3 lezioni, sempre condotte dalla docente, si soffermerà sull’Introduzione e sulla Prima parte di Il secondo sesso. Alcuni brani saranno letti e commentati in classe.
L’ultimo blocco di lezioni avrà una struttura seminariale. Individualmente o a piccoli gruppi, gli studenti e le studentesse presenteranno alla classe alcune riflessioni che traggono spunto dai temi elaborati in Il secondo sesso (Seconda e Terza parte del Libro I, Libro II), secondo modalità anticipatamente definite con la docente. A ciascuna presentazione seguirà un breve dibattito.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti verranno valutati in base a:
- partecipazione alla discussione in aula e presentazioni individuali (svolte da soli o in gruppi coordinati)
- un saggio finale scritto (min. 12.000 caratteri, max. 15.000 caratteri, spazi inclusi e bibliografia esclusa) da far pervenire via mail a serena.vantin3@unibo.it almeno 15 giorni prima della data dell’appello. Il saggio deve riguardare un tema affrontato nell’ambito del Laboratorio e deve essere linguisticamente e stilisticamente corretto.
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina <site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti >.
Strumenti a supporto della didattica
Eventuali strumenti di supporto alla didattica saranno resi disponibili dalla docente sulla piattaforma Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Serena Vantin
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.