- Docente: Rossella Raimondo
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)
Valido anche per Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)
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dal 18/11/2024 al 25/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.
Contenuti
Il laboratorio si concentra sui temi della marginalità, del disagio e della devianza minorile, considerati secondo una prospettiva storico-educativa. Attraverso l’analisi dei momenti cruciali e delle figure che hanno contribuito all’evoluzione del sistema penale minorile, si farà luce sul passaggio da un approccio di tipo repressivo-punitivo-detentivo alla nascita di una cultura dei diritti dei minori, con le conseguenti implicazioni sul piano educativo.
Testi/Bibliografia
- R. Raimondo, Discoli incorreggibili. Indagine storico-educativa sulle origini delle case di correzione in Italia e in Inghilterra, Milano, Franco Angeli, 2014.
- R. Raimondo, Il giudice che guardava al futuro. Gian Paolo Meucci e i diritti dei minori, Milano, Franco Angeli, 2017.
Metodi didattici
In linea con la specificità della didattica laboratoriale, alle lezioni frontali si alterneranno attività di gruppo incentrate su diverse piste di ricerca, aventi come oggetto l’analisi di materiali e documenti pertinenti ai temi oggetto del programma.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, elaborano ad ogni incontro dei materiali di riflessione e di approfondimento sugli argomenti affrontati. La valutazione finale di questi materiali da parte del docente costituisce la verifica dell'apprendimento: valutazione del livello di partecipazione nelle attività proposte.
Non è previsto voto in trentesimi, bensì l'ottenimento di una idoneità o meno.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni frontali si avvalgono di supporti visivi quali Power point e filmati.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Rossella Raimondo
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.