- Docente: Caterina Drigo
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
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dal 24/02/2025 al 13/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Offrire allo studente la conoscenza approfondita degli strumenti di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali e sociali secondo un approccio multilivello tale da prenderne in considerazione la disciplina e l'apporto giurisprudenziale in sede nazionale, comunitaria e internazionale.
Contenuti
Il corso di Diritti fondamentali è finalizzato a ricostruire, in primo luogo, in una prospettiva storica, le teorie ed i modelli di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali e sociali. Ampio spazio viene in seguito dedicato all'analisi degli strumenti di tutela dei diritti umani fondamentali nel diritto internazionale, nell'ambito dell'Unione europea e a livello nazionale nazionale.
L'analisi viene condotta mediante il costante riferimento alla più significativa giurisprudenza costituzionale, dell'Unione europea ed internazionale.
Testi/Bibliografia
I testi da preparare sono:
per gli studenti non frequentanti:
L. Mezzetti - C. Drigo (a cura di), Diritti umani. Protezione internazionale e ordinamenti nazionali, Pacini Giuridica, 2021, limitatamente alle pagg. 1-157, 177-248, 347-533.
per gli studenti frequentanti;
il programma coinciderà con gli argomenti e i casi giurisprudenziali analizzati a lezione
Parte del materiale didattico sarà disponibile anche su virtuale.unibo.it, alla pagina del corso.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà in parte secondo il modello della lezione classica e in parte in forma seminariale, con l'attiva partecipazione degli studenti.
La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali e nelle attività collaterali dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti.
Nel corso delle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso, secondo il programma sopra riportato. Ampio spazio sarà, poi lasciato, alla disamina della giurisprudenza sui singoli temi affrontati, coinvolgendo direttamente gli studenti. Durante il corso, infatti, la lezione frontale verrà integrata con il costante ricorso a schemi e proiezione di slides per aiutare la comprensione e verranno, altresì, previste alcune lezioni in cui gli studenti saranno coinvolti in lavori di gruppo nell'ambito dei quali saranno svolti approfondimenti relativi a specifici casi pendenti innanzi alla Corte costituzionale, alla Corte EDU o ad altre corti internazionali.
Seminari specialistici paralleli al Corso saranno dedicati all'analisi della tutela dei diritti umani nel sistema interamericano e nel sistema africano.
Le lezioni si terranno nel II semestre e pertanto gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio 2025.
Tesi di laurea
Le tesi di laurea sono assegnate dopo uno o più colloqui volti a enucleare un tema di interesse dello studente.
Per un primo colloquio inteso ad esplorare possibili temi di ricerca per la tesi, si pregano gli studenti di prendere un appuntamento scrivendo una email a caterina.drigo@unibo.it [mailto:caterina.drigo@unibo.it]
Linee guida cui è richiesto ai laureandi di conformarsi sia durante la stesura della tesi che per la presentazione della domanda di laurea:
1. Una volta approvato l'argomento della tesi di laurea da parte della docente, i laureandi devono informare periodicamente la docente sullo stato di avanzamento del lavoro. La consegna della tesi avviene capitolo per capitolo, evitando in tal modo di consegnare il testo completo ai fini della correzione. Le singole parti della tesi possono essere spedite per posta elettronica, o consegnate in copia cartacea durante l'orario di ricevimento previo appuntamento da concordarsi con debito anticipo. La docente provvederà a correggere i singoli capitoli della tesi e a fornire al laureando ulteriori indicazioni sulle parti del testo da modificare e/o integrare.
La tesi sarà poi consegnata al docente completa di tutte le sue parti corrette, per il nulla osta definitivo e la successiva consegna in segreteria.
2. I laureandi sono pregati di non presentare domanda di laurea prima di averne ricevuto espressa autorizzazione via mail dal docente. L'autorizzazione verrà rilasciata solo a coloro che hanno completato e consegnato i tre quarti della tesi. Le domande presentate in assenza di tale autorizzazione verranno automaticamente rigettate.
3. La presentazione di un'eventuale domanda finalizzata alla redazione della tesi di laurea all'estero deve essere concordata con la docente.
4. L'eventuale richiesta di correlazione è possibile solo se strettamente necessaria ai fini dell'elaborazione della tesi e deve essere concordata con il docente.
5. I laureandi sono pregati di rivolgersi alla segreteria studenti per tutte le questioni concernenti il rispetto dei termini di laurea.
6. La consegna alla docente della versione finale dell’elaborato di tesi dovrà avvenire almeno 30 giorni prima della data prevista per l’upload della tesi.
Si ricorda che il plagio -sia o meno intenzionale- indica la falsa attribuzione a sé di opere. Non importa che le opere siano pubblicate o coperte da copyright. Nel caso della tesi di laurea, il plagio integra la violazione di norma penale: l'art. 1 della Legge 475 del 19 aprile 1925
LETTERE DI RACCOMANDAZIONE La Prof.ssa Drigo scrive lettere di raccomandazione/presentazione ESCLUSIVAMENTE per i propri laureati. Ciò perché nelle lettere di raccomandazione/presentazione la docente deve poter provare di conoscere approfonditamente le qualità accademiche (in particolare di ricerca) dello studente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
In parallelo alle lezioni, al fine di agevolare gli studenti e prepararli all'attività richiesta in eventuali future prove concorsuali, saranno organizzate una o più esercitazioni scritte. Gli studenti dovranno rispondere ad una o più domande redigendo un testo scritto seguendo le indicazioni fornite (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati). Infine, gli studenti potranno verificare la correttezza del loro lavoro poiché il docente descriverà i contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.
Dei risultati di tali esercitazioni, qualora positivi, si potrà tenere conto in sede di determinazione del voto finale.
L'esame di profitto si svolgerà in forma orale.
Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.
La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:
la conoscenza dei profili istituzionali;
la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
l’articolazione dell’esposizione;
l’ accuratezza dell’esposizione.
A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
· Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
· Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24; Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
· Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.
Per gli studenti frequentanti il voto finale terrà conto della partecipazione attiva in aula e della presentazione dei lavori di gruppo, secondo quanto sarà indicato il primo giorno di lezione.
L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).
Strumenti a supporto della didattica
Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, anche per il tramite della visualizzazione dei nessi logici, l'illustrazione degli istituti sarà costantemente accompagnata dalla analisi di casi giurisprudenziali reperibili nel libro di testo, mediante la distribuzione di materiali giurisprudenziali a lezione ovvero attraverso la illustrazione di sentenze disponibili on line sui siti istituzionali di organi od enti nazionali ed internazionali.
Materiale integrativo e di approfondimento verrà costantemente messo a disposizione degli studenti tramite la piattaforma on-line.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Caterina Drigo