- Docente: Federica Zanetti
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PED/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)
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dal 18/09/2024 al 18/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce i concetti di empowerment e di cittadinanza attiva; - conosce i fondamenti teorici e i modelli di riferimento dell'empowerment e delleducazione alla cittadinanza attiva; - conosce buone pratiche di interventi educativi per la promozione dell'empowerment e della cittadinanza attiva; - sa realizzare l'attivazione di sinergie sul territorio atte a favorire una prospettiva di empowerment per i soggetti e la comunità e la valorizzazione del confronto con gli altri, della solidarietà e della cooperazione; - sa promuovere occasioni di partecipazione a pratiche di cittadinanza attiva e attivare strategie operative di empowerment; - è in grado di analizzare il dibattito sui temi dell'empowerment e della cittadinanza attiva come problemi centrali dei cambiamenti complessi e multidimensionali della società attuale.
Contenuti
Il corso affronta i processi di empowerment, in quanto presa di coscienza e possibilità di emancipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, come possibilità di prevenzione, trasformazione, innovazione sociale e culturale. Questi due concetti costituiscono la chiave di lettura per affrontare una riflessione sui cambiamenti della società e sulla necessità di essere e sentirsi cittadini attivi e responsabili, in grado di compiere delle scelte, in contesti sempre più in trasformazione e sempre più caratterizzati da globalizzazione, multiculturalismo e individualismo.
In questa analisi, il concetto di cittadinanza verrà affrontato nella sua duplice ma integrata interpretazione: quella di educazione civica, intesa come insieme di convenzioni, leggi, regole che caratterizzano una comunità (in inglese questa dimensione è riconosciuta con il termine civicness) e quella di cittadinanza come appartenenza, identità che porta il soggetto a riconoscersi in una cultura e nei valori della comunità (in inglese è definita citizenship).
La formazione alla cittadinanza attiva assume queste due interpretazioni in modo integrato e problematico, riconoscendo una co-esistenza in cui il locale e il globale, le comunanze e le differenze si fondono trasformandosi in esperienze educative in costante mutamento, dove sempre più spesso le identità sono negate, fragili, invisibili, violate.
Le finalità del corso sono, perciò, il potenziamento dell'autonomia dell'individuo, il riconoscimento della propria identità, la capacità di attivare processi di cambiamento e di progettualità esistenziale, oltre alla tensione costruttiva alla valorizzazione del confronto con gli altri, delle diversità, della solidarietà e della cooperazione.
In modo particolare il corso affronterà alcune tematiche che richiedono particolare attenzione:
- l'accessibilità culturale come diritto di cittadinanza. Si analizzeranno strategie e strumenti legati ai linguaggi dell'arte che favoriscono un approccio culturale che supera le barriere architettoniche, fisiche, relazionali o legate alle competenze. Tali differenze sociali, economiche, culturali rischiano di emarginare soggetti che, per determinate caratteristiche (disabilità, fragilità sociale, anzianità...) faticano ad approcciarsi alle realtà culturali del territorio. In questa prospettiva si analizzeranno esperienze legate al teatro con la comunità e per l'inclusione sociale, processi creativi e innovativi in grado di restituire ai soggetti, cittadini e cittadine, la capacità di riconquistare un protagonismo riflessivo e di ricostruire un bisogno di coesione sociale, nel riconoscimento delle cittadinanze plurali e nella sperimentazione di forme di partecipazione culturale attiva.
- Cittadinanza di genere. Si prenderanno in esame strumenti e strategie che favoriscono processi di empowerment in una prospettiva paritaria e di superamento delle discriminazioni di genere. Il concetto di "cittadinanza di genere" spesso è sinonimo di "cittadinanza incompiuta", quando ci si riferisce a condizioni in cui il genere diventa causa di esclusione, emarginazione, violenza, discriminazione da parte della società.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori per tutti gli studenti:
G. Moro, Cittadinanza attiva e qualità della democrazia, Milano, Carocci, 2013 (esclusa la PARTE TERZA).
L. Dallago, Che cos'è l'empowerment, Milano, Carocci, 2006.
R. Camarlinghi e F. d'Angella, Il lavoro sociale in ottica di comunità. Idee, visioni, metodi di lavoro, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 2023.
Un testo a scelta tra i seguenti:
F. Faloppa, #Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole, Milano, Utet, 2020.
L. Gobbi, F. Zanetti (a cura di), Teatri re-esistenti. Confronti su teatro e cittadinanze, Pisa, Titivillus, 2011.
M. Sorrentino, Teatro in alta sicurezza, Pisa, Titivillus, 2018.
S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Bari-Roma, Laterza, 2013.
S. Pasta, Razzismi 2.0. Analisi socio-educativa dell'odio online, Brescia, Morcelliana, 2018.
E. Ostanel, Spazi fuori dal comune. Rigenerare, includere, innovare, Milano, FrancoAngeli, 2017.
H. Jenkins, Culture partecipative e competenze digitali. Media education per il XXI secolo, Milano, Guerini e Associati, 2010.
G. Priulla, C'è differenza. Identità di genere e linguaggi: storie, corpi, immagini e parole, Milano, Franco Angeli, 2013.
G. Priulla, La libertà difficile delle donne. Ragionando di corpi e di poteri, Genova, Settenove, 2016.
Cretella, C. (a cura di), Generi in formazione. L'impatto delle didattica universitaria sulla cittadinanza di genere, Cagli (PU), Settenove, 2022.
B. Pinelli, Migranti e rifugiate. Antropologia, genere e politica, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2019.
Metodi didattici
Il corso privilegia un approccio basato sulla didattica partecipativa e attiva. L'aula diventa un luogo sempre più centrato su metodi e tecniche di insegnamento in grado di stimolare e facilitare i processi di apprendimento nel loro legame con il territorio, con quello che c'è oltre l'aula. La lezione frontale sarà integrata da approfondimenti e da confronti diretti con i problemi e con sperimentazioni innovative. Agli studenti sarà richiesto un ruolo attivo, attraverso discussioni, case studies (presentati anche da testimoni privilegiati ed esperti), lavori di gruppo cooperativi.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'attività formativa si conclude con un esame con votazione in trentesimi.
L'esame consisterà in un colloquio orale, con verifica individuale.
Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni verranno utilizzate strumentazioni tecnologiche, materiali per lavori di gruppo (dispense, articoli, case studies). Le lezioni saranno integrate anche dalla proiezione di documentari e film e da seminari di approfondimento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federica Zanetti
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.