04402 - STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Diego Donna
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente è in grado di assumere conoscenze di storia della filosofia contemporanea. In particolare si rivela capace di leggere opere filosofiche dello scorso secolo come di questo, contestualizzandole dentro un più generale universo culturale. Così pure acquisisce capacità critiche e consapevolezza delle problematiche filosofiche del nostro tempo.

Contenuti

Le filosofie del concetto. Percorsi nella storia della filosofia del Novecento, fra epistemologia e scienze umane

In un suo celebre intervento, Michel Foucault sintetizza gli sviluppi della filosofia francese del Novecento in due grandi aree: da un lato le «filosofie dell’esperienza o del soggetto», che rinviano ad autori come Jean-Paul Sartre e Maurice Merleau-Ponty, dall’altro le «filosofie del concetto» che insistono sul rapporto tra la filosofia e le scienze in autori come Gaston Bachelard, Jean Cavaillès e Georges Canguilhem. Il corso intende ricostruire questo dibattito filosofico interrogandolo alla luce di una rinnovata concezione enciclopedica dei saperi. Uno dei tratti distintivi della cosiddetta «epistemologia francese» consiste infatti nel riformulare i problemi filosofici tradizionali come il rapporto fra verità ed errore o lo statuto dell’oggettività scientifica a partire da un’indagine storica sul rapporto fecondo, ma anche problematico, tra la filosofia e i metodi delle scienze naturali e sociali che concorrono alla costruzione di un nuovo sistema delle conoscenze, aperto e plurale. La prima parte del corso prenderà in esame il progetto di riforma della razionalità scientifica promosso da Gaston Bachelard all’insegna di una «psicoanalisi della conoscenza oggettiva», culminante nella costruzione di una nuova «città scientifica», incardinata a una politica della crescita intellettuale dell’intera società. In un secondo momento, sarà il problema della storicità delle scienze a entrare in primo piano attraverso l’«epistemologia storica» di Georges Canguilhem che riformula le categorie del «normale» e del «patologico» in un’inchiesta sul carattere inventivo e creativo del vivente. La terza parte del corso valuterà l’attualità della proposta di Gilbert Simondon di un’«enciclopedia genetica» delle conoscenze, convocata a integrare i due poli della tecnica e della cultura nel quadro di un nuovo «umanesimo», che assume la dinamica storica e naturale all’interno di una filosofia dell’individuazione. Seguirà la riflessione storico-epistemologica di Michel Foucault che rilancia l’impegno kantiano per una filosofia critica, virata sull’interrogazione dei rapporti fra verità, potere e soggetto. In ultimo, saranno prese in considerazione le posizioni del filosofo e psichiatra francese Felix Guattari che, attraverso un’originale riflessione sul concetto di «autopoiesi», proveniente dalla teoria dei sistemi, ripensa il nesso fra macchine e organismi all’insegna di una concezione sistemica ed ecologica dello sviluppo tecnico-naturale. Il corso intende sondare così le valenze etiche e politiche di una ricerca filosofica di ampio respiro che, in forme diverse, prende le distanze dalla falsa alternativa fra un impraticabile ritorno all’umanesimo filosofico e la condanna degli effetti distruttivi della razionalità moderna su cui insistono le cosiddette “filosofie della crisi”. La posta in gioco consiste nel superamento della contrapposizione fra natura e cultura in vista di un’interrogazione critica della temporalità sociale ed eco-sistemica da cui prende forma il nostro presente.

 

Il corso si divide in due parti:

  1. Corso monografico
  2. Seminari

 

Corso monografico

Distribuzione degli argomenti nelle lezioni:

3 lezioni saranno dedicate alla ricostruzione generale del dibattito francese fra Otto e Novecento sulle forme di organizzazione e trasmissione del sapere filosofico e scientifico, dall’età del positivismo alla nascita dell’epistemologia storica

5 lezioni saranno dedicate alla lettura, al commento e alla discussione de Il nuovo spirito scientifico e Metafisica della matematica di Gaston Bachelard (pagine scelte)

5 lezioni saranno dedicate alla lettura, al commento e alla discussione de Il normale e il patologico e La conoscenza della vita di Georges Canguilhem (pagine scelte)

5 lezioni saranno dedicate alla lettura, al commento e alla discussione de L’individuazione alla luce delle nozioni di forma e informazione di Gilbert Simondon (pagine scelte)

5 lezioni saranno dedicate alla lettura, al commento e alla discussione di Le parole e le cose e Che cos’è l’Illuminismo? di Michel Foucault (pagine scelte)

5 lezioni saranno dedicate alla lettura, al commento e alla discussione di Caosmosi di Felix Guattari (pagine scelte)

(sarà caricato al link della pagina web “materiali didattici” del corso un fascicolo contenente le parti dei testi del corso monografico letti in classe)

Seminari

2 lezioni saranno dedicate ai Seminari. Gli orari e i materiali saranno comunicati nel corso delle lezioni.

 

Testi/Bibliografia

LETTERATURA OBBLIGATORIA (frequentanti e non frequentanti)

 

Corso monografico

• Gaston Bachelard, Metafisica della matematica, Roma Castelvecchi, 2016 (pagine scelte)

• Georges Canguilhem, Il normale e il patologico, Torino, Einaudi, 1998; La conoscenza della vita, Bologna, il Mulino, 1976 (pagine scelte)

Gilbert Simondon, L’individuazione alla luce delle nozioni di forma e informazione, Milano, Mimesis, 2020 (pagine scelte)

Michel Foucault, Le parole e le cose, Milano, Rizzoli, 1988; Che cos'è la critica, Bologna, DeriveApprodi, 2024; Che cos’è l’Illuminismo?, in Archivio Foucault, 3. 1978-1985, Estetica dell’esistenza, etica, politica, Milano, Feltrinelli, 1998 (pagine scelte)

• Felix Guattari, Caosmosi, Milano, Costa & Nolan, 2007 (pagine scelte)

 

Studi

Due testi a scelta:

D. Lecourt, Per una critica dell’epistemologia: Bachelard, Canguilhem, Foucault, Bari, De Donato, 1973

P. Cesaroni, La vita dei concetti. Hegel, Bachelard, Canguilhem, Macerata, Quodlibet, 2020

F. Bonicalzi, Leggere Bachelard. Le ragioni del sapere, Milano, Jaca Book, Milano, 2007

F. Lupi, S. Pilotto, Infrangere le norme. Vita, scienza e tecnica nel pensiero di Georges Canguilhem, Milano, Mimesis, 2019

A. Angelini, Biopolitica ed ecologia. L’epistemologia politica del discorso biologico, tra Michel Foucault e Georges Canguilhem, Firenze, Firenze University Press, 2021

P. Macherey, Da Canguilhem a Foucault. La forza delle norme, Pisa, ETS, 2011

D. Donna, I diagrammi della filosofia. Una storia eretica della filosofia contemporanea in Francia, Modena, Mucchi, 2024

D. Donna, Dispersione ordine distanza. L’Illuminismo di Foucault, Luhmann, Blumenberg, Macerata, Quodlibet, 2021

M. Iofrida, D. Melagri, Foucault, Roma, Carocci, 2017

M. Fimiani, Foucault e Kant. Critica clinica etica, Napoli, Città del Sole, 1997

V. Cavedagna, G. Piatti (ed.), Effetto Simondon, “Aut-Aut”, 377, 2018

A. Bardin, Epistemologia e politica in Gilbert Simondon. Individuazione, tecnica e sistemi sociali, FuoriRegistro, 2010.

G. Genosko, The Guattari Reader, Oxford, Blackwell, 1996

R. Ronchi (ed.), L’esperienza della tecnica, L’Aquila, Textus Editore, 2019

G. Bocchi, M. Ceruti (a cura di), La sfida della complessità, Milano, Feltrinelli, 1985

G. Di Fazio, Ecologia del possibile: razionalità, esistenza, amicizia, Verona, Ombre Corte, 2021

C. Lafontaine, L’empire cybernétique. Des machines à penser à la pensée machine, Paris, Seuil, 2004

G. Malaspina, An Epistemology of Noise, London, New York, Oxford, Bloomsbury, 2018.

Metodi didattici

Il corso unisce l’insegnamento frontale da parte del docente e la partecipazione diretta da parte degli studenti. Si articola in incontri condotti secondo la modalità didattica della lettura comune e del dialogo aperto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza dell’intero corso corrisponde a 12 crediti.

L’esame orale, che si svolge nello studio del docente, tende a verificare:

1. le conoscenze storico-filosofiche acquisite attraverso la frequenza alle lezioni, lo studio dei testi e della bibliografia prevista dal programma, contestualizzandone l’analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo

2. il livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti proposti

3. la proprietà e la congruità dell’espressione linguistica dei diversi temi esaminati

4. la capacità di orientamento tra le principali linee interpretative e storiografiche

L’esame offre un’occasione ulteriore di confronto e un’opportunità ulteriore di dialogo con il docente, dialogo che la studentessa/e è invitata/o ad aprire anche durante le lezioni e i seminari, intervenendo in prima persona con la richiesta di chiarimenti o con proposte di approfondimenti. In tal senso, le studentesse/i sono invitate/i a proporre all’esame anche soggetti particolari vicini agli argomenti del corso stesso.

L’iscrizione all’esame è on-line nel sito ALMAESAMI

 

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell’articolazione critica, proprietà espressiva e interesse di interventi critici di carattere storico-filosofico.

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente, con interventi critici di interesse storico-filosofico.

27-29: prova buona, conoscenze soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale. Espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa.

18-21: prova appena sufficiente. L’espressione e l’articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si avvale degli strumenti bibliografici tradizionali della ricerca filosofica (indici, dizionari, repertori bibliografici), non meno che di strumenti elaborati nell’ambito delle lezioni. Sarà messo a disposizione al link della pagina web “materiali didattici” del corso un fascicolo contenente le parti dei testi del corso monografico letti in classe

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Diego Donna