- Docente: Lisa Borgatti
- Crediti formativi: 9
- SSD: GEO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Lisa Borgatti (Modulo 1) Lisa Borgatti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 9198)
Valido anche per Laurea in Tecniche per l'edilizia e il territorio (cod. 6008)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 16/09/2024 al 13/11/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 18/11/2024 al 18/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Fornire i concetti fondamentali per la conoscenza dei corpi geologici e delle rocce che li costituiscono. Lettura e interpretazione degli elaborati geologici. Fornire una conoscenza di nozioni geologiche-applicative, indispensabili per un corretto uso delle tecniche ingegneristiche nel campo delle opere civili, con particolare riferimento ai rischi geologici.
Contenuti
Prerequisiti/Propedeuticità consigliate
Gli studenti che accedono a questo corso devono ricordare le nozioni di fisica, chimica inorganica e geografia fisica che hanno acquisito durante le scuole superiori, oltre che nei corsi universitar precedenti. In aggiunta, agli studenti che non sanno cosa sia la dinamica della Terra si raccomanda di familiarizzare con questo argomento consultando testi di livello liceale. Poiché tutte le lezioni sono tenute in italiano, una buona comprensione della lingua italiana è necessaria per seguire con profitto il corso e utilizzare il materiale didattico fornito.
Programma
Il primo modulo di questo corso riguarda la geologia di base, e fornisce agli studenti gli strumenti essenziali per: (a) riconoscere i principali tipi di rocce e terre sia nei campioni, sia negli affioramenti; (b) leggere e interpretare carte geologiche, schemi dei rapporti stratigrafici e sezioni geologiche; (c) comprendere l'influenza dei processi geodinamici su pericolosità e rischio vulcanico, sismico e alluvionale.
Il secondo modulo di questo corso approfondisce il tema del rischio da frana, con particolare attenzione alla cartografia geomorfologica di dettaglio, agli strumenti di monitoraggio e agli interventi per la mitigazione.
Alla fine del corso, ci si attende che gli studenti comprendano la terminologia e i contenuti degli elaborati geologici allegati ai progetti d’ingegneria.
Testi/Bibliografia
Lettura introduttiva:
JORDAN T.H., GROTZINGER J.P., Capire la Terra, Zanichelli, 2016.
Testo adottato:
SCESI L., PAPINI M., GATTINONI P., Principi di geologia applicata, Casa Editrice Ambrosiana, 2014.
Il materiale didattico a complemento verrà reso disponibile su Virtuale.
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in piccoli gruppi, video, seminari di esperti.
Per permettere agli studenti di verificare sul terreno il proprio apprendimento, verso la fine del corso saranno organizzati viaggi d'istruzione nelle Alpi meridionali e/o nell'Appennino settentrionale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene tramite lo svolgimento di una prova scritta con domande aperte e a risposta multipla con penalizzazione in caso di risposta sbagliata oppure omessa della durata totale di 90 minuti.
Il superamento delle prove è garantito agli studenti che mostrano di conoscere l’origine delle rocce e degli oggetti cartografici. Un punteggio più elevato è attribuito agli studenti che comprendono le problematiche tecniche insite nelle rocce e negli oggetti cartografici che hanno descritto. Il mancato superamento di una o di entrambe le prove potrà dipendere dall’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, eventualmente aggravata da una scarsa padronanza del linguaggio tecnico.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni si svolgono con la strumentazione disponibile in aula e supporti cartografici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lisa Borgatti
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.