73082 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (2) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Andrea Colli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende condurre a una conoscenza specialistica del pensiero medievale, con particolare riferimento agli aspetti epistemologici e all'intreccio delle fonti in volgare, latino, greco, arabo ed ebraico. Partendo dalla concreta indagine storica, che può aprirsi a ricostruzioni sistematiche e concettuali, scopo dell'insegnamento è di portare gli studenti a muoversi criticamente all’interno di nozioni, categorie e classificazioni storiografiche che, se assunte rigidamente, portano a fraintendimenti, pregiudizi ideologici e a un determinismo storico che blocca ogni libertà interpretativa. Sarà pertanto decisivo il ritorno ai testi, lo studio delle variazioni semantiche del lessico teologico e filosofico e il vaglio rigoroso delle interpretazioni storiografiche e di storia dei concetti e delle idee.

Contenuti

L'eternità tra fisica e teologia. Un confronto tra Teodorico di Freiberg (1250–1310) e Meister Eckhart (c. 1260–c. 1327)

Il pensiero scolastico è affascinato dal problema del tempo: la sua definizione, la sua misurabilità, il suo legame con il movimento, la sua dipendenza dall'anima sono tutte angolature o prospettive differenti, attraverso cui gli autori del XIII e del XIV secolo si interrogano sul divenire e sulla caducità delle sostanze fisiche. Tuttavia molte di queste riflessioni hanno la loro ragion d'essere solo se pensate in relazione ad una questione ancor più complicata: definire e stabile cosa sia l'eternità. È nel legame dialettico tempo-eternità che la riflessione filosofica si trova costretta ad oltrepassare i confini della filosofia naturale per fare i conti con problemi teologici ed "esperienze mistiche".

Il corso intende riflettere sul problema della definizione di eternità a partire dagli scritti di due importanti autori della Scuola domenicana tedesca, vissuti tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo: Teodorico di Freiberg e Meister Eckhart. Del primo si prenderà in esame il trattato De mensuris, del secondo alcuni brani dei commenti all'Antico Testamento e dei Sermoni tedeschi. I testi saranno presentati in traduzione italiana, ma si proporranno anche sinossi con la lingua originale (latino o mediotedesco).

Testi/Bibliografia

1. Introduzione

  • A. Colli, Introduzione, in: Teodorico di Freiberg, Durata e tempo. Sulle misure - Sulla natura e proprietà dei continui, Edizioni di Pagina, Bari 2017 (ISBN: 9788874705672), pp. 7-64; 


2. Testi 

  • Teodorico di Freiberg, Trattato sulle misure, proemio-cap. 2, in: Teodorico di Freiberg, Durata e tempo. Sulle misure - Sulla natura e proprietà dei continui, Edizioni di Pagina, Bari 2017 (ISBN: 9788874705672), pp. 68-91;

  • Meister Eckhart, Commento all'Esodo, cc. 79-86, in: Meister Eckhart, Commenti all'Antico Testamento, a cura di M. Vannini, Bompiani, Milano 2012/2013 (ISBN: 9788845271526), pp. 831-839;

  • Meister Eckhart, Commento alla Sapienza, cc. 291-300, in: Meister Eckhart, Commenti all'Antico Testamento, a cura di M. Vannini, Bompiani, Milano 2012/2013 (ISBN: 9788845271526), pp. 1397-1407;

  • Meister Eckhart, Predica 6 (38), in Meister Eckhart, Le 64 Prediche sul tempo liturgico, Bompiani, Milano 2014 (ISBN: 9788858769072), pp. 81-99.

3. Studi critici

  • A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012 (ISBN: 9788843062683).

e uno a scelta tra i seguenti saggi:

  • P. Adamson, Eternity in Medieval Philosophy, in: Y.Y. Melamed (ed.), Eternity. A History, Oxford University Press, New York 2016, pp. 75-116;

  • A. Colli, Aevum, aeterna tempora, and tempus generale between history and metaphysics. A note on the Patristic reading of time and duration, in: Freiburger Zeitschrift für Philosophie und Theologie, 70.1 (2023), pp. 229-245;

  • N. Largier, Time and Temporality in the "German Dominican School". Outlines of a Philosophical Debate between Nicolaus of Strasbourg, Dietrich of Freiberg, Eckhart of Hoheim, and Ioannes Tauler, in: P. Porro (ed.), The Medieval Concept of Time. Studies on the Scholastic Debate and its Reception in Early Modern Philosophy, Brill, Leiden 2001, pp. 221-253;

  • P. Porro, Il vocabolario filosofico medievale del tempo e della durata, in R. Capasso - P. Piccari (a cura di), Il tempo nel Medioevo. Rappresentazioni storiche e concezioni filosofiche, Società Italiana di Demodossalogia, Roma 2000, pp. 63-102;

  • C. Steel, The Neoplatonic Doctrine of Time and Eternity and its Influence on Medieval Philosophy, in: P. Porro (ed.), The Medieval Concept of Time. Studies on the Scholastic Debate and its Reception in Early Modern Philosophy, Brill, Leiden 2001, pp. 3-31.  

 

Indicazioni per i NON-frequentanti:

Gli studenti NON-frequentanti sono invitati ad integrare il programma d'esame con la lettura del seguente testo:

  • L. Sturlese, Storia della Filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, L.S. Olschki, Firenze 1996 (ISBN: 8822243870), pp. 181-275.

Metodi didattici

Il corso prevede una serie di lezioni introduttive e una successiva lettura guidata dei testi oggetto d'esame.

Alcuni testi indicati in bibliografia, così come eventuali schemi o diapositive presentati a lezione, saranno messi a disposizione su Virtuale. È dunque consigliabile attendere l'inizio del corso prima di procurarsi il materiale d'esame.

Le lezioni NON saranno registrate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-20- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate.

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Una pagina con i materiali del corso sarà attivata su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Colli

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.