- Docente: Andrea Colli
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
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dal 13/11/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende condurre a una conoscenza specialistica del pensiero medievale, con particolare riferimento agli aspetti epistemologici e all'intreccio delle fonti in volgare, latino, greco, arabo ed ebraico. Partendo dalla concreta indagine storica, che può aprirsi a ricostruzioni sistematiche e concettuali, scopo dell'insegnamento è di portare gli studenti a muoversi criticamente allinterno di nozioni, categorie e classificazioni storiografiche che, se assunte rigidamente, portano a fraintendimenti, pregiudizi ideologici e a un determinismo storico che blocca ogni libertà interpretativa. Sarà pertanto decisivo il ritorno ai testi, lo studio delle variazioni semantiche del lessico teologico e filosofico e il vaglio rigoroso delle interpretazioni storiografiche e di storia dei concetti e delle idee.
Contenuti
L'eternità tra fisica e teologia. Un confronto tra Teodorico di Freiberg (1250–1310) e Meister Eckhart (c. 1260–c. 1327)
Il pensiero scolastico è affascinato dal problema del tempo: la sua definizione, la sua misurabilità, il suo legame con il movimento, la sua dipendenza dall'anima sono tutte angolature o prospettive differenti, attraverso cui gli autori del XIII e del XIV secolo si interrogano sul divenire e sulla caducità delle sostanze fisiche. Tuttavia molte di queste riflessioni hanno la loro ragion d'essere solo se pensate in relazione ad una questione ancor più complicata: definire e stabile cosa sia l'eternità. È nel legame dialettico tempo-eternità che la riflessione filosofica si trova costretta ad oltrepassare i confini della filosofia naturale per fare i conti con problemi teologici ed "esperienze mistiche".
Il corso intende riflettere sul problema della definizione di eternità a partire dagli scritti di due importanti autori della Scuola domenicana tedesca, vissuti tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo: Teodorico di Freiberg e Meister Eckhart. Del primo si prenderà in esame il trattato De mensuris, del secondo alcuni brani dei commenti all'Antico Testamento e dei Sermoni tedeschi. I testi saranno presentati in traduzione italiana, ma si proporranno anche sinossi con la lingua originale (latino o mediotedesco).
Testi/Bibliografia
1. Introduzione
- A. Colli, Introduzione, in: Teodorico di Freiberg, Durata e tempo. Sulle misure - Sulla natura e proprietà dei continui, Edizioni di Pagina, Bari 2017 (ISBN: 9788874705672), pp. 7-64;
2. Testi
- Teodorico di Freiberg, Trattato sulle misure, proemio-cap. 2, in: Teodorico di Freiberg, Durata e tempo. Sulle misure - Sulla natura e proprietà dei continui, Edizioni di Pagina, Bari 2017 (ISBN: 9788874705672), pp. 68-91;
- Meister Eckhart, Commento all'Esodo, cc. 79-86, in: Meister Eckhart, Commenti all'Antico Testamento, a cura di M. Vannini, Bompiani, Milano 2012/2013 (ISBN: 9788845271526), pp. 831-839;
- Meister Eckhart, Commento alla Sapienza, cc. 291-300, in: Meister Eckhart, Commenti all'Antico Testamento, a cura di M. Vannini, Bompiani, Milano 2012/2013 (ISBN: 9788845271526), pp. 1397-1407;
- Meister Eckhart, Predica 6 (38), in Meister Eckhart, Le 64 Prediche sul tempo liturgico, Bompiani, Milano 2014 (ISBN: 9788858769072), pp. 81-99.
3. Studi critici
- A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012 (ISBN: 9788843062683).
e uno a scelta tra i seguenti saggi:
- P. Adamson, Eternity in Medieval Philosophy, in: Y.Y. Melamed (ed.), Eternity. A History, Oxford University Press, New York 2016, pp. 75-116;
- A. Colli, Aevum, aeterna tempora, and tempus generale between history and metaphysics. A note on the Patristic reading of time and duration, in: Freiburger Zeitschrift für Philosophie und Theologie, 70.1 (2023), pp. 229-245;
- N. Largier, Time and Temporality in the "German Dominican School". Outlines of a Philosophical Debate between Nicolaus of Strasbourg, Dietrich of Freiberg, Eckhart of Hoheim, and Ioannes Tauler, in: P. Porro (ed.), The Medieval Concept of Time. Studies on the Scholastic Debate and its Reception in Early Modern Philosophy, Brill, Leiden 2001, pp. 221-253;
- P. Porro, Il vocabolario filosofico medievale del tempo e della durata, in R. Capasso - P. Piccari (a cura di), Il tempo nel Medioevo. Rappresentazioni storiche e concezioni filosofiche, Società Italiana di Demodossalogia, Roma 2000, pp. 63-102;
- C. Steel, The Neoplatonic Doctrine of Time and Eternity and its Influence on Medieval Philosophy, in: P. Porro (ed.), The Medieval Concept of Time. Studies on the Scholastic Debate and its Reception in Early Modern Philosophy, Brill, Leiden 2001, pp. 3-31.
Indicazioni per i NON-frequentanti:
Gli studenti NON-frequentanti sono invitati ad integrare il programma d'esame con la lettura del seguente testo:
- L. Sturlese, Storia della Filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, L.S. Olschki, Firenze 1996 (ISBN: 8822243870), pp. 181-275.
Metodi didattici
Il corso prevede una serie di lezioni introduttive e una successiva lettura guidata dei testi oggetto d'esame.
Alcuni testi indicati in bibliografia, così come eventuali schemi o diapositive presentati a lezione, saranno messi a disposizione su Virtuale. È dunque consigliabile attendere l'inizio del corso prima di procurarsi il materiale d'esame.
Le lezioni NON saranno registrate.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame.
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.
30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.
27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.
24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.
21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-20- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.
Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Strumenti a supporto della didattica
Una pagina con i materiali del corso sarà attivata su Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Colli
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.