- Docente: Livio Pascali
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria civile (cod. 0930)
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dal 20/02/2025 al 12/06/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Con il conseguimento dei crediti formativi lo studente prende dimestichezza con le tecniche sperimentali tipiche dell'ingegneria strutturale. E' in grado di affrontare criticamente la scelta delle diverse tipologie di prove in relazione al tipo di risultato sperimentale da ottenere. Ciò grazie al fatto che nell'ambito del laboratorio ha svolto direttamente prove sperimentali, curate dalla progettazione fino alla loro esecuzione materiale.
Contenuti
Programma del corso
- Definizione dei materiali da Costruzione ad uso strutturale, definizione di filiera del Calcestruzzo, ruoli e responsabilità dei tecnici coinvolti.
- Introduzione al calcestruzzo e terminologia
- I leganti
- calce idrata: definizione e applicazioni
- gesso: definizione e applicazioni
- cemento
- cenni di produzione, chimica del cemento, idratazione
- tipologia, classi e normativa UNI EN 197-1
- Il calcestruzzo ad uso strutturale
- Inquadramento di carattere generale.
- Le norme di riferimento, UNI EN 206 e UNI 11104
- gli aggregati
- tipologia degli aggregati: naturali, artificiali, da frantumazione
- il ruolo dell’aggregato nei conglomerati: cenni
- analisi granulometriche degli aggregati
- definizioni e determinazioni fisiche: cenni su umidità, assorbimento, ssa,
- le curve granulometriche teoriche (Fuller e Bolomey) e combinazione degli aggregati
- le sostanze nocive
- Aggregati da riciclo e aggregati industriali
- gli additivi (cenni)
- ruolo e scopo degli additivi
- fluidificanti, superfluidificanti, aeranti, ritardanti
- espansivi
- aggiunte minerali
- definizione di aggiunte idrauliche
- ceneri volanti
- silica fume
- loppa basica d’alto forno
- il calcestruzzo allo stato fresco
- le caratteristiche principali
- lavorabilità e definizione delle classi di consistenza con i metodi della UNI EN 206:2014
- definizione di massa volumica allo stato fresco
- porosità: distinzione tra le porosità presenti nel cls
- bleeding: definizione e foto
- tipologia di opera e classe di consistenza relativa
- il calcestruzzo allo stato indurito
- concetto di Resistenza caratteristica, resistenza media, scarto
- proprietà fisco-meccaniche: brevissimi cenni alla resistenza alla trazione per flessione e per splitting
- cenni sul ritiro e proprietà elastiche (solo fatto vedere dal grafico sigma/epsilon, solo definizione del creep)
- cenni alle varie tipologie di calcestruzzo, fibrosi, RPC, RCC, ecc.
- il mix–design del calcestruzzo
- il progetto delle miscele (esempi classici di mix design)
- definizione di acqua efficace in una miscela
- cenni sul modello di fase fluida e fase solida dei calcestruzzi
- la curva Resistenza/ rapporto acqua-cemento (molto bene!)
- sviluppo delle resistenze nel tempo
- durabilità del calcestruzzo
- le cause del degrado
- corrosione delle armature, carbonatazione, attacco chimico, azione del gelo
- le normative sul calcestruzzo: Linee Guida sulla posa in opera e…., UNI EN 206, UNI 11104
- elementi di prescrizione corretta, come da UNI EN 206
- posa e maturazione dei getti, UNI EN 13670-1
- alcune analisi delle patologie qualitative riscontrate su strutture
- ritiro termico
- concetto di spessore fittizio
- I calcestruzzi autocompattanti
- Origine e sviluppo
- Elementi di mix design
- Prescrizione ed applicazioni
- Precauzioni di getto e posa
- caratteristiche fisico meccaniche.
- I calcestruzzi fibrorinforzati.
- Tipologie di fibre strutturali
- Il mix-design del calcestruzzo fibrorinforzato
- Le resistenze a trazioni nel campo post-fessurativo
- applicazioni
- I calcestruzzi innovativi
- Calcestruzzi ad attività fotocatalitica
- Calcestruzzi drenanti
- Calcestruzzi geopolimerici
- Conglomerati cementizi ad uso strutturale.
- Malte e betoncini per riparazione o sostituzionedi calcestruzzo ammalorato (UNI EN 1504-3)
- Malte per muratura(UNI 998-2)
- Quadro legislativo
- Regolamento prodotti da Costruzione CPR 211
- Norme Tecniche per le Costruzioni, DM 2018 attinenti al calcestruzzo, Cap.11
- Prospetti sul copriferro da EC2
- Vita utile di servizio da EC2
- Controlli di accettazione: criticità e spiegazione
Testi/Bibliografia
MARIO COLLEPARDI - IL NUOVO CALCESTRUZZO
QUINTA EDIZIONE - EDIZIONI TINTORETTO
A.M.. NEVILLE
PROPERTIES OF CONCRETE
FOURTH EDITION - PEARSON PRENTICE HALL
L. COPPOLA- CONCRETUM , MACGRAW-HILL
VITO ALUNNO ROSSETTI
IL CALCESTRUZZO. MAPERIALI E TECNOLOGIE
MC GRAW-HILL
Metodi didattici
Lezioni del corso in PPT disponibili sul sito.
Prove pratiche presso laboratorio Dicam
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale orale sarà strutturato al fine di verificare il grado di approfondimento raggiunto nelle seguenti 3 aree principali del corso:
-Mix-Design del calcestruzzo
-Controlli d'accettazione e controlli in opera
-Prescrizione e durabilità del materiale
Strumenti a supporto della didattica
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Livio Pascali
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.