- Docente: Daniele Zambelli
- Crediti formativi: 2
- SSD: VET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)
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dal 20/09/2024 al 26/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente acquisisce le capacità per condurre un esame clinico ostetrico-ginecologico ed andrologico negli animali da compagnia, mediante l'esame fisico diretto e la diagnostica collaterale, nonché i principi di terapia. Lo studente consegue inoltre la capacità di eseguire un esame clinico ostetrico-ginecologico ed andrologico, formulare una diagnosi con relativa prognosi e terapia.
Contenuti
Il presente corso è parte del C.I."CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGICA VETERINARIA" e verrà svolto come segue:
Presentazione del corso: concetti di base per come affrontare il corso
La visita clinica specialistica
Le patologie dell'apparato genitale della femmina non gravida
Le patologie dell'apparato genitale della femmina gravida
Diagnosi di gravidanza
Interruzione di gravidanza
Induzione, prevenzione e soppressione dell'attività ciclica ovarica
La valutazione dell'ovulazione e del momento ottimale per l'accoppiamento
Le patologie dell'apparato genitale del maschio
Infertilità nella femmina e nel maschio
Il Syllabus dell'insegnamento e l'elenco delle Day One Competences indicate da EAEVE che esso contribuisce a raggiungere sono visibili nella pagina dedicata.
Testi/Bibliografia
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti su Virtuale (indirizzo https://virtuale.unibo.it/ )
In particolare, i testi consigliati sono:
-S.D. Johnston, M.V. Root Kustritz, P.N.S. Olson, Canine and feline theriogenology W.B. Saunders Company, 2001.
-Feldman E.C., Nelson R.W., Canine and Feline Endocrinology and Reproduction, Saunders Comp, Philadelphia, 1999.
G.England, A. Von Heimendahl. Canine and feline reproduction and Neonatology BSAVA manual, 2010.
M. Farabolini, G. Majolino, M. Spallarossa, D. Zambelli. Manuale di ostetricia e neonatologia del cane e del gatto. Elsevier Srl, 2010Metodi didattici
L'insegnamento si compone di 24 ore totali di cui 15 ore di lezioni frontale e di 9 ore di lezioni pratiche.
Se necessario, le lezioni frontali e pratiche possono essere erogate in modalità remota o mista (a distanza e in presenza).
a. Lezioni frontali
Le lezioni frontali prevedono lutilizzo di presentazioni PowerPoint integrati da numerosi casi clinici utili alla descrizione delle varie patologie. Inoltre, per migliorare la comprensione, le presentazioni sono corredate da numerose immagini riguardanti differenti aspetti della patologia oppure quadri di diagnostica per immagini, come ecografie o radiografie ed esami citologici.
E' fortemente consigliata la frequenza alle lezioni poiché l'interazione che si instaura in aula facilita l’acquisizione, da parte dello studente, della fondamentale capacità di condurre un esame clinico.
Nel dettaglio, le lezioni verranno svolte trattando le patologie con il seguente schema:
· Raccolta dell'anamnesi
· Sintomatologia, visita clinica e diagnosi differenziali
· Esami collaterali
· Diagnosi definitiva
· Terapie mediche e chirurgiche
b. Lezioni pratiche
Le lezioni pratiche sono svolte dividendo gli studenti in quattro gruppi, a ciascuno dei quali verrà dedicata la stessa ora di esercitazione, verosimilmente arrivando a formare gruppi di circa 25 studenti.
Le lezioni pratiche vengono svolte in Clinical Skill Lab utilizzando modelli per la simulazione di procedure cliniche e chirurgiche. Oltre a questo, verranno discussi e risolti casi clinici reali, in presenza del paziente o mediante l'utilizzo di presentazioni PowerPoint.
“Per l'accesso al laboratorio / ambulatorio / sale operatorie è obbligatorio indossare il camice. Quando necessario, saranno inoltre forniti i DPI idonei allo svolgimento delle specifiche attività, quali ad esempio, guanti monouso e occhiali di protezione”.
In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale
Lo scopo della prova orale è quello di verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi. La prova orale trae di norma spunto dalla presentazione di un caso clinico, eventualmente supportata dalla valutazione di immagini e/o filmati. Allo studente è chiesto di raccogliere l'anamnesi, formulare un elenco di diagnosi differenziali e di discutere quali elementi siano a favore e quali contro le varie ipotesi avanzate, e di suggerire le modalità con cui giungere alla diagnosi definitiva e all'impostazione di una eventuale terapia. Durante il colloquio sono posti quesiti di approfondimento relativi all'argomento discusso.
È posta particolare attenzione all'utilizzo di un lessico adeguato e alla capacità dello studente di ragionare in modo trasversale e di collegare le nozioni delle varie parti dell'insegnamento fra loro e con le informazioni derivanti dai corsi degli anni precedenti.
Durata indicativa dell'esame non meno di 30 minuti. Risposte gravemente insufficienti possono portare ad interrompere prima l'esame.
Alla prova viene assegnato un punteggio da 0 (zero) a 30 con lode. La prova si intende superata se è attribuito un punteggio di almeno 18 punti.
Il voto finale dell'esame consta della media aritmetica delle valutazioni relative ai tre insegnamenti che compongono il corso integrato. Della commissione di esame fanno parte i docenti titolari degli insegnamenti che compongono il corso integrato.
“Trattandosi di Corso Integrato, si segnala che il docente verbalizzante è il Prof. G. Mari"
La valutazione è espressa con una votazione in trentesimi per gli esami. La prova è superata con una votazione di almeno 18/30. In caso di votazione massima (30/30) può essere attribuita la lode.
Lo studente ha il diritto di rifiutare la verbalizzazione del voto positivo proposto almeno 1 volta (secondo il regolamento didattico di ateneo ART.16, comma 5).
Gli studenti con DISABILITA’ o DSA che necessitano di adattamenti alla didattica in fase di lezione o in fase di valutazione finale, devono contattare il docente per email, inserendo in C/C il personale di riferimento e il referente del Dipartimento, Dr.ssa Fabiana Trombetti.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni teoriche vengono svolte in aula con l'uso di PC e di videoproiettore.
Le lezioni pratiche vengono svolte in Clinical Skill Lab, laboratorio, ambulatorio e sala operatoria utilizzando preparati anatomici, modelli ed animali afferenti al Dipartimento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Daniele Zambelli
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.