26018 - ITALIAN WOMEN'S LITERATURE - LETTERATURA ITALIANA DELLE DONNE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Giuliana Benvenuti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla scrittura femminile nella letteratura italiana. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario

Contenuti

Il corso si propone di fornire agli studenti i più aggiornati metodi di analisi del testo letterario. In particolare, ci si concentrerà sulla ricezione di autori e opere che hanno ottenuto successo grazie alla circolazione internazionale, e sull'impatto culturale delle immagini e dei modelli di "italianità" che essi promuovono.

I prodotti letterari e audiovisivi italiani circolano in diversi mercati, diffondendo – a livello nazionale e internazionale – immagini e modelli (stereotipi e/o contro-stereotipi) di "italianità". Tali immagini dell'Italia sono strettamente connesse ai processi attraverso i quali i prodotti culturali ribadiscono alcuni aspetti privilegiati della vita italiana: la politica, la criminalità, le istituzioni religiose, i paesaggi, il patrimonio culturale, il cibo, lo stile di vita, la moda, l'industria dello spettacolo, ecc.

Testi/Bibliografia

Umberto Eco, Il nome della rosa, Bompiani, 2020.

Il nome della rosa, regia di Jean-Jacques Annaud, 1986.

Umberto Eco, Milo Manara, Il nome della rosa, Oblomov, 2023.

Il nome della rosa - serie TV, regia di Giacomo Battiato, 2019 [facoltativo].

Elena Ferrante, L'amica geniale, E/O, 2011.

L'amica geniale, serie TV, 2018 - in corso.

Ferrante Fever, regia di Giacomo Durzi, 2016 (https://www.raiplay.it/programmi/ferrantefever)

 

Testi critici da studiare:

Giuliana Benvenuti, a cura di, La letteratura oggi. Romanzo, editoria, transmedialità, Einaudi 2023. In particolare i capitoli:

  • G.Benvenuti, La letteratura nel sistema mediale contemporaneo;
  • B. Della Gala, Un longseller transmediale. Il nome della rosa di Umberto Eco;
  • T. De Rogatis, L’amica geniale di Elena Ferrante: tra global novel e storytelling transmediale.

Bruno Pischedda, Eco: guida a Il nome della rosa, Carocci, 2016.

Il programma resta invariato per gli studenti non frequentanti. Sulla piattaforma Virtuale saranno resi disponibili ulteriori materiali per la preparazione dell'esame utili anche per chi non ha frequentato le lezioni.

Le studentesse e gli studenti GEMMA possono sostituire Bruno Pischedda's, Eco: guida a Il nome della rosa con il volume di Stiliana Milkova, Elena Ferrante As World Literature, Bloomsbury, 2021 e avere delucidazioni sul programma in relazione al loro corso di Laurea Magistrale contattando la docente.

Metodi didattici

Il corso si comporrà di una serie di lezioni frontali dedicate alla lettura e all'interpretazione dei materiali in programma. Durante le lezioni gli studenti saranno incoraggiati a partecipare attivamente a discussioni e riflessioni comuni. In alcuni casi specifici potrà essere chiamato a tenere singole lezioni uno specialista degli autori o dei temi sui quali è incentrato il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza dei materiali indicati nel programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Oltre alle lezioni frontali, tenute dal docente, verranno utilizzati supporti audiovisivi a supporto dell'insegnamento. Gli studiosi saranno inoltre invitati a dare un contributo significativo ai temi su cui si concentra il corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuliana Benvenuti

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.