- Docente: Nicolò Maldina
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)
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dal 20/03/2024 al 14/05/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira ad approfondire la conoscenza della letteratura religiosa italiana, dall'epoca medievale sino agli scrittori moderni e contemporanei. Particolare attenzione sarà dedicata alle dinamiche, storiche e sociologiche, della loro produzione/circolaz ione/conservazione, in rapporto ai principali centri di produ- zione e conservazione di opere letterarie italiane afferenti al genere della letteratura reli- giosa (ad es. scriptoria e biblioteche conventuali). Lo studente al termine del corso conosce le fonti letterarie in rapporto all'evolversi della cultura religiosa coeva; acquisisce inoltre gli strumenti fondamentali per indagare le dinamiche di produzione e conservazione libraria at- tive presso i principali centri di aggregazione delle comunità religiose i taliane, con particolare riferimento a quelle degli Ordini mendicanti
Contenuti
Il corso si articola in due parti
A. PARTE ISTITUZIONALE: Lineamenti di storia della letteratura religiosa italiana del Medioevo
Per la parte istituzionale gli studenti dovranno preparare un manuale di storia della letteratura religiosa italiana di epoca medievale e dimostrare di conoscere i principali autori e testi, attraverso lo studio integrale del volume antologico indicato in bibliografia.
B. PARTE SPECIALISTICA: Dante e i generi della letteratura religiosa medievale
Il corso intende concentrarsi sul rapporto tra Dante e la cultura religiosa medievale attraverso la lettura e il commento analitico di alcuni canti dell'opera. Scopo del corso è quello di introdurre e discutere le principali questioni relative al riuso da parte di Dante dei diversi generi della letteratura religiosa medievale nella Commedia.
Testi/Bibliografia
A. PARTE ISTITUZIONALE: Lineamenti di storia della letteratura religiosa del Medioevo italiano
Rita Libranti, La letteratura religiosa, Bologna, il Mulino, 2012.
B. PARTE SPECIALISTICA: Dante e i generi della letteratura religiosa medievale
Testi:
Dante Alighieri, Commedia
Si consiglia la seguente edizione: a cura di Emilio Pasquini e Antonio Enzo Quaglio, Milano, Garzanti, 1982 o successive ristampe.
N.B. Tale commento può essere sostituito da uno dei seguenti, senza bisogno di autorizzazione da parte del Docente: Anna Maria Chiavacci Leonardi (Bologna, Zanichelli); Umberto Bosco - Giovanni Reggio (Firenze, Le Monnier); Natalino Sapegno (Firenze, La Nuova Italia); Riccardo Merlante - Stefano Prandi (Brescia, La Scuola); Giorgio Inglese (Roma, Carocci); Saverio Bellomo (Torino, Einaudi, solo l’Inferno e il Purgatorio, quest'ultimo con Stefano Carrai); Roberto Mercuri (Torino, Einaudi). L’utilizzo di qualsiasi altra edizione dovrà essere concordato con il Docente.
Saggi critici:
Nicolò Maldina, In pro del mondo. Dante, la predicazione e i generi della letteratura religiosa medievale, Roma, Salerno Editrice, 2017 (o successive ristampe).
N.B. Per la parte istituzionale, oltre al manuale sopra indicato, gli *studenti non frequentanti* sono tenuti a preparare integralmente il volume Iacopone da Todi e la poesia religiosa del Duecento, a cura di Paolo Canettieri, Milano, Rizzoli-Bur, 2001 (o successive ristampe).
Metodi didattici
- Lezioni frontali con lettura e commento dei testi
- Inquadramento storico dei testi letterari, anche in rapporto alle altre arti
- Confronto e discussione di ipotesi critiche
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il corso prevede una prova orale, che si articolerà in parte istituzionale e parte specialistica e mira 1) alla valutazione delle conoscenze di base relative al programma istituzionale; 2) della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni e sul manuale; 3) della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico; 4) della capacità di inquadrare nel loro contesto i testi e i problemi studiati e di discuterli in maniera critica; 5) della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo. Lo studente che intende sostenere l’orale deve iscriversi attraverso la relativa pagina di Almaesami, ed è tenuto a preparare l’esame per intero. Non saranno ammessi all’orale studenti che abbiano preparato solo una parte del programma.
La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni: 1) voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi; 2) voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia; 3) voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma; 4) voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni in power point
Proiezione di immagini
Visione di materiali audiovisivi
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicolò Maldina
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.