- Docente: Piergiuseppe Ellerani
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-PED/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali (cod. 5704)
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dal 27/02/2024 al 28/05/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di individuare le principali teorie e fasi di sviluppo della mediazione educativa attraverso l’analisi dei più attuali modelli metodologici e didattici per l’insegnamento. Al termine del corso lo studente: (a) conosce le categorie generali della didattica nei contesi dell’educazione formale; (b) conosce le principali tecniche relative al lavoro di gruppo ed al funzionamento dei gruppi di lavoro; (c) è in grado di svolgere in gruppo discussioni e di costruire strumenti di interpretazione di casi; (d) è capace di costruire progetti con enti/istituzioni scientifiche del territorio; (e) è capace di scegliere le strategie più adeguate per promuovere la collaborazione tra soggetti/enti diversi, individuando sinergie e punti di incontro; (f) è in grado di utilizzare differenti linguaggi per comunicare le proprie strategie didattiche.
Contenuti
Il corso affronterà le principali tematiche relative alle metodologie e didattiche, con particolare attenzione a quelle di matrice attiva e socio-costruttivista, inquadrandole all'interno del più ampio campo della didattica generale.
Nello specifico, temi trattati saranno:
- nascita della didattica e sua definizione; le principali teorie: attivismo, il cognitivismo didattico, il socio-costruttivismo
- le metodologie didattiche tra trasmissione, attivismo e cooperazione
- metodologie e tecniche didattiche attive. Il laboratorio come scenario di apprendimento. Il cooperative learning e il problem based learning
- le Indicazioni nazionali per il curricolo e lo sviluppo del pensiero scientifico
- progettazione di percorsi di continuità orizzontale tra scuola ed extrascuola.
L'insegnamento intende introdurre le/gli student* ad una progettazione educativa e didattica capace di valorizzare la conoscenza e all'utilizzo di metodologie didattiche tradizionali-trasmissive, attive e cooperative nei contesti di scuola secondaria, anche in una prospettiva di continuità educativa con le agenzie del territorio. Sono previste le “lezioni aperte” con esperti che presenteranno delle sperimentazioni metodologiche e didattiche.
Il corso si svolge in presenza.
Testi/Bibliografia
TESTI DI STUDIO OBBLIGATORI PER TUTT* GLI/LE STUDENT*:
Castoldi M. (2015) Didattica Generale. Nuova edizione riveduta e ampliata. Mondadori: Milano. (NB. attenzione non utilizzare l'edizione del 2010).
Un testo a scelta fra i seguenti:
Chi fosse interessato all'insegnamento può approfondire le seguenti tematiche:
- Metodi e tecniche:
Falasca M. (2022) L'educazione scientifica con lo sguardo al futuro: connessioni di contenuti e metodi in tutti gli ordini di scuola seguendo le Indicazioni Nazionali per il Curricolo, Armando editore: Roma.
FTC (2022) ACS - Associazione Cooperativa Scolastica. Costruire comunità solidali, sostenibili e felici con le generazioni future. Erickson: Trento
Gambula G., Ghilarducci I. (2017) Progettare e apprendere le competenze con il cooperative learning, Franco Angeli: Milano.
Cacciamani S. (2008) Imparare cooperando: dal Cooperative Learning alle comunità di ricerca, Carocci: Roma.
Maglioni M., Fabio Biscaro F. (2014) La classe capovolta: innovare la didattica con la flipped classroom. Erickson: Trento
- Classici:
Scuola di Barbiana (2016) Lettera a una professoressa. Firenze: Libreria Editrice Fiorentina
Bernardino A. (2004) Un anno a Pietralata; La scuola nemica. Ilisso: Nuoro
Lodi M. (1995) Il paese sbagliato: diario di un'esperienza didattica. Einaudi: Torino
De Bartolomeis F. (2018) Fare la Scuola fuori della scuola, Aracne: Roma
Meirieu P. (2017) Pedagogia. Dai luoghi comuni ai concetti chiave, Aracne, Roma
Pennac D., Diario di scuola, Feltrinelli, Milano 2008
Chi fosse interessato ai contesti extra-scolatici può approfondire con i seguenti testi:
FTC (2022) ACS - Associazione Cooperativa Scolastica. Costruire comunità solidali, sostenibili e felici con le generazioni future. Erickson: Trento
Maccario D. (a cura di) (2009), L’educazione difficile. La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Carocci Faber: Roma.
Martini E.R., Torti A. (2003), Fare lavoro di comunità: riferimenti teorici e strumenti operativi, Carocci Faber: Roma
Metodi didattici
Lezione frontale (induttiva, deduttiva e dialogata), analisi di video, lavori di gruppo e studi di caso
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti e le studentesse possono concordare con il docente le modalità di esame, sia in forma scritta sia in forma orale oppure progettuale.
La prova scritta consiste in un test composto di domande a scelta multipla, vero/falso e domande aperte del tipo "saggio breve". I criteri di correzione e di attribuzione dei punteggi sono riportati, insieme al programma d'esame, sulla prima pagine delle prove scritte.
La prova orale consiste in un colloquio sui temi dei testi in bibliografia.
Prova progettuale. Consiste in un’ipotesi progettuale di attuazione dei contenuti del corso, secondo un draft fornito durante il corso, che deve considerare i costrutti teorico-metodologici affrontati e trasformati in azione didattica con destinatari specifici. L’ipotesi progettuale sarà inviata almeno 15gg prima della data dell’esame via email, e verrà presentata e discussa all’esame.
Le domande verificheranno conoscenze e abilità specifiche di analisi e applicazione, richiedendo (specie nella modalità saggio breve) una argomentazione critica. I criteri utilizzati per la valutazione delle domande aperte della prova fanno riferimento ai seguenti indicatori: 1. capacità di connettere le parti e collegare i contenuti 2. di elaborare singole parti in modo sintetico ed esaustivo 3. di argomentare con chiarezza concettuale, salvaguardando i riferimenti teorici 4. di rielaborare criticamente e attuare riflessioni personali 5. di supportare e arricchire la trattazione anche con proposte e sottolineature emerse negli incontri in aula.
Per la prova progettuale i criteri utilizzati per la valutazione fanno riferimento ai seguenti indicatori: 1. coerenza della proposta rispetto a destinatari e finalità; 2. capacità di connettere i principi teorici e metodologici con la proposta progettuale; 3. coerenza nella trasposizione delle metodologie in contesti di realtà; 4. capacità di argomentare le scelte metodologiche operate, rielaborando un proprio pensiero critico; 5. Capacità di individuare limiti e opportunità della proposta (anche rispetto a quanto emerso nel corso e negli incontri in aula).
In caso di mancato superamento dell'esame, non è previsto il salto di appello.
Per sostenere l'esame lo studente deve iscriversi ad AlmaEsami [https://almaesami.unibo.it/] .
Strumenti a supporto della didattica
presentazioni in ppt
films
materiale distribuito dalla docente durante le lezioni per favorire la discussione
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Piergiuseppe Ellerani
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.