- Docente: Clarissa Ricci
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Arti visive (cod. 9071)
Valido anche per Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
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dal 20/03/2024 al 10/05/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce una conoscenza storico-artistica approfondita dei rapporti tra le Avanguardie storiche del primo Novecento e le diverse correnti neoavanguardistiche dagli anni Sessanta a oggi in una prospettiva internazionale, comprensiva delle nuove forme di valorizzazione e diffusione del patrimonio artistico contemporaneo. In particolare lo studente acquisisce le competenze che gli consentono l’applicazione delle conoscenze alla ricerca autonoma e possiede la metodologia per comprendere ed analizzare criticamente le principali espressioni artistiche contemporanee.
Contenuti
Le Avanguardie e il mondo dell’arte
Il corso intende analizzare la diffusione delle Avanguardie del Novecento dal punto di vista della loro affermazione e relazione con il sistema, mettendo in luce i modi di produzione e circolazione di opere e idee, insieme alle strategie di promozione e valutazione che hanno accompagnato l’emergere di tali fenomeni artistici.
Il corso affronta dunque la nozione di ‘avanguardia’ da uno specifico punto di vista che tralascia la definizione estetica dei singoli gruppi artistici, a favore di un approccio critico volto a indagare piuttosto la loro affermazione tramite le esposizioni, mettendo in luce le strategie di promozione in rapporto all’esistente contesto valoriale. Le lezioni mettono dunque a fuoco i format espositivi e le novità introdotte nel mercato insieme all’emergere di un sistema di valori basato sulla ‘esponibilità’ dell’opera.
L’avvicendamento delle lezioni segue una scansione cronologica focalizzandosi su alcuni casi studio utili per la messa fuoco di momenti cruciali.
Il corso si snoda a partire dell’inizio del Novecento che ha visto l’emergere del cosiddetto “dealer-critic system” insieme alla diffusione delle esperienze radicali delle avanguardie storiche. Con la fine della seconda guerra mondiale viene recuperato e re-interpretato il concetto di avanguardia mettendolo in rapporto con quello di dissenso, radicalità e ricerca. La storia delle avanguardie in questa fase si articola nelle varie letture ed interpretazioni che ne vengono fatte dagli artisti e dal mercato. Fondamentale nella promozione degli artisti diviene la figura del gallerista che opera a livello internazionale in rapporto con le istituzioni. Particolare enfasi nella disamina di questa fase, viene data alla nascita e diffusione planetaria di istituzioni dedite all’arte emergente come le biennali e le fiere d’arte e fino a trattare la recente diffusione del fenomeno dei “musei privati”. Il corso infatti di dipana fino a trattare le più recenti esperienze che hanno visto la sostituzione del concetto di avanguardia con quello, più ampio e ambiguo, di contemporaneità.
Il corso intende mostrare la complessità di condizioni e situazioni che dal novecento a oggi, caratterizzano l‘ecosistema dell’arte che comprende tanto artisti, quanto critici, galleristi, mecenati, curatori, intellettuali, mercanti, direttori di museo e collezionisti. A questo scopo vengono forniti allo studente le nozioni base per la comprensione del funzionamento del mercato dell’arte contemporaneo quali la distinzione fra mercato primario e mercato secondario, il funzionamento delle aste e i meccanismi che operano alla base del funzionamento dei ranking system.
Per ogni lezione vengono indicate alcune letture tratte da articoli scientifici o capitoli di libri. Gli studenti sono tenuti a leggere i testi e a partecipare attivamente al dibattito.
Testi/Bibliografia
La bibliografia proposta è costituita da letture scelte di articoli scientifici, saggi o capitoli che viene in larga parte messa a disposizione dello studente tramite il link ‘risorse didattiche su virtuale’ poco prima del corso. Qui di seguito alcune indicazioni generali.
Da questi, e da altri volumi, vengono tratte letture scelte.
Alle origini dell’arte contemporanea, a cura di Giuseppe di Giacomo e Claudio Zambianchi, Editori Laterza
Antonello Negri, L’arte in mostra. Una storia delle esposizioni, Bruno Mondadori
Clarissa Ricci, Aperto 1980-1993, La mostra dei giovani artisti della Biennale di Venezia, Postmediabooks
Olav Velthuis, Imaginary Economics. Quando l’arte sfida il capitalismo, Johan & Levi
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare per tempo il docente. In sostituzione delle lezioni, gli studenti non-frequentanti sono tenuti a integrare le letture scelte del corso con i seguenti volumi:
David Joselit, After Art. Dopo l’arte, Postmediabooks.
Nathalie Heinich, Il paradigma dell’arte contemporanea. Strutture di una rivoluzione artistica, Johan & Levi
Georgina Adam, Dark Side of the Boom. Controversie, intrighi, scandali nel mercato dell’arte, Johan & Levi
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminariali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame Orale
L’apprendimento viene valutato tramite un esame orale volto a verificare l’apprendimento delle lezioni e l’apprendimento dei contenuti delle letture proposte. Pertanto verranno poste domande sia sulle letture in bibliografia che su appunti presi durante le lezioni.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni interattive, video, PowerPoints
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Clarissa Ricci
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.