- Docente: Carlo De Maria
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Storia (cod. 0962)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
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dal 18/03/2024 al 09/05/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è capace di individuare i fondamenti di base della didattica e della pedagogia sperimentale seguendo le principali metodologie e tecnologie della progettazione educativa e formativa secondo un approccio generale volto alla progettazione didattica partecipata e per competenze, anche con riferimento a specifici ambiti disciplinari coerenti con le classi concorsuali. È in grado di applicare i principali metodi di insegnamento-apprendimento nella scuola secondaria, compresi quelli laboratoriali e transmediali in un‘ottica di sperimentazione educativa che privilegia l'analisi delle tecniche e delle tecnologie educative in ambito scolastico; è in grado di orientarsi nell’ambito delle tecnologie digitali, dell'educazione mediale e dell’e-learning; conosce le dinamiche educazione e social media; è in grado di valutare competenze e rendimenti scolastici (valutazione di prodotto, di processo e di sistema).
Contenuti
L’insegnamento di “Didattica della storia” mira a fornire le necessarie conoscenze didattico-disciplinari. Non solo e non tanto l’acquisizione di conoscenze avanzate inerenti la storia, ma la trasposizione didattica efficace dei contenuti di insegnamento. E dunque: approfondite conoscenze teoriche e metodologiche relative alla progettazione didattica; predisposizione di contesti e strumenti didattici adeguati; valutazione degli esiti di apprendimento e, più in generale, dell’efficacia dell’intervento didattico.
Principali fasi di svolgimento del corso:
1. La trasmissione culturale della conoscenza storica. Periodizzazioni, visioni di insieme, idee e passioni.
2. Storia e cultura civica. La storia come strumento critico di comprensione del presente.
3. Laboratori di storia: alcune proposte pratiche. Il trasferimento dei contenuti in efficaci azioni didattiche.
4. Biografie, percorsi e networks. La didattica della storia attraverso l’intreccio di biografie e luoghi.
5. Didattica in archivio e in biblioteca. Dal documento alla narrazione storica.
6. Comunicazione storica e public history. Nuovi spunti per la didattica digitale della storia.
Testi/Bibliografia
Programma per frequentanti
Ogni studente porta all’esame 3 libri (il manuale, più 2 libri a scelta, come indicato di seguito) e 3 articoli della sezione "Laboratori di storia e percorsi di Public History":
Manuale (obbligatorio):
- Walter Panciera, Andrea Savio, Manuale di didattica della Storia. Formazione e aggiornamento per i docenti di scuola secondaria, Firenze-Milano, Le Monnier Università-Mondadori Education, 2022
Metodologia e storiografia (1 libro a scelta):
- Laura Di Fiore, Marco Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Laterza, Roma-Bari 2019 (2011)
- Agostino Giovagnoli, Storia e globalizzazione, Laterza, Roma-Bari 2021 (2003)
- Charles H. Parker, Relazioni globali nell’età moderna, 1400-1800, Bologna, Il Mulino, 2012
- Tommaso di Carpegna Falconieri, Amedeo Feniello, Christian Grasso (a cura di), Fonti medievali. Un'antologia, Carocci, Roma, 2017
- Luciano Canfora, Giulio Cesare. Il dittatore democratico, Laterza, Roma-Bari, 2015 (2006)
- Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Viella, Roma 2019
- Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna University Press, Bologna 2021 (PDF open access)
- Federico Morgagni, Genuzio Bentini dall'Italia liberale al fascismo. Socialismo, libertà civili e difesa dello Stato di diritto, Bologna University Press, Bologna 2024 (PDF open access)
- Sam Wineburg, Why Learn History (When It's Already on Your Phone), Chicago-London, University of Chicago Press, 2018
Comunicazione storica, didattica e public history (1 libro a scelta)
- Carlo Arrighi, Civiltà sotto assedio. Il volto della barbarie dall'antichità a oggi, Bologna, Bologna University Press, 2022 (PDF open access)
- Eloisa Betti, Carlo De Maria (a cura di), Biografie, percorsi e networks nell'Età contemporanea. Un approccio transnazionale tra ricerca, didattica e Public History, Roma, Bradypus, 2018 (PDF open access)
- Lucia Boschetti, Silvia Ditrani, Raffaele Guazzone, Insegnare storia con le nuove tecnologie, Roma, Carocci, 2022
- Alberto Cavaglion, La Resistenza spiegata a mia figlia, Milano, Feltrinelli, 2015 (prima edizione: Napoli, L'ancora del Mediterraneo, 2005)
- Luca Fezzi, Walter Panciera, Insegnare il mondo antico, Roma, Carocci, 2021
- Andrew Flint, Stuart Jack, Approaches to learning and teaching History. A toolkit for international teachers, Cambridge, Cambridge University Press, 2018
- Luca Gorgolini (a cura di), Media digitali e disinformazione: politica, giornalismo, social network e conflitti armati, Bologna, Bologna University Press, 2022
- Luca Jourdan, Karin Pallaver, Parlare d'Africa. 50 parole chiave, Roma, Carocci, 2021
- Mariuccia Salvati (a cura di), Europa. Luoghi di memoria, Roma, Treccani, 2020
- Russel Tarr, A history teaching toolbox. Practical strategies for the secondary classroom, ActiveHistory.co.uk, 2016
- Carlo Tosco, I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna, il Mulino, 2014
- Vittorio Vidotto, Emilio Gentile, Simona Colarizi, Giovanni De Luna, Storia d’Italia in 100 foto, immagini a cura di M. Fugenzi, Laterza, Roma-Bari 2019 (2017)
- Gianni Volpi, I film da vedere a vent'anni. Una filmografia selettiva, con le schede per temi e generi di Livio Marchese, Roma, Edizioni dell'Asino, 2014
Laboratori di storia e percorsi di Public History
Tre articoli a scelta all'interno delle seguenti riviste:
- "Novecento.org. Didattica della storia in rete" (rubrica "Didattica in classe"): http://www.novecento.org/category/didattica-in-classe/
- "Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi", rivista di Public History: http://rivista.clionet.it/archivio
Tre articoli in tutto, tratti da una delle due riviste o da entrambe le riviste. Per quanto riguarda "Clionet", una selezione di articoli consigliati, tra i quali poter scegliere, è disponibile su Virtuale a questo link.
Programma per non frequentanti
Ogni studente porta all’esame 4 libri (il manuale, più tre libri a scelta, come indicato di seguito) e 3 articoli della sezione "Laboratori di storia e percorsi di Public History":
Manuale (obbligatorio):
- Walter Panciera, Andrea Savio, Manuale di didattica della Storia. Formazione e aggiornamento per i docenti di scuola secondaria, Firenze-Milano, Le Monnier Università-Mondadori Education, 2022
Metodologia e storiografia (2 libri a scelta):
- Laura Di Fiore, Marco Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Laterza, Roma-Bari 2019 (2011)
- Agostino Giovagnoli, Storia e globalizzazione, Laterza, Roma-Bari 2021 (2003)
- Charles H. Parker, Relazioni globali nell’età moderna, 1400-1800, Bologna, Il Mulino, 2012
- Tommaso di Carpegna Falconieri, Amedeo Feniello, Christian Grasso (a cura di), Fonti medievali. Un'antologia, Carocci, Roma, 2017
- Luciano Canfora, Giulio Cesare. Il dittatore democratico, Laterza, Roma-Bari, 2015 (2006)
- Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Viella, Roma 2019
- Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna University Press, Bologna 2021 (PDF open access)
- Federico Morgagni, Genuzio Bentini dall'Italia liberale al fascismo. Socialismo, libertà civili e difesa dello Stato di diritto, Bologna University Press, Bologna 2024 (PDF open access)
- Sam Wineburg, Why Learn History (When It's Already on Your Phone), Chicago-London, University of Chicago Press, 2018
Comunicazione storica, didattica e public history (1 libro a scelta)
- Carlo Arrighi, Civiltà sotto assedio. Il volto della barbarie dall'antichità a oggi, Bologna, Bologna University Press, 2022 (PDF open access)
- Eloisa Betti, Carlo De Maria (a cura di), Biografie, percorsi e networks nell'Età contemporanea. Un approccio transnazionale tra ricerca, didattica e Public History, Roma, Bradypus, 2018 (PDF open access)
- Lucia Boschetti, Silvia Ditrani, Raffaele Guazzone, Insegnare storia con le nuove tecnologie, Roma, Carocci, 2022
- Alberto Cavaglion, La Resistenza spiegata a mia figlia, Milano, Feltrinelli, 2015 (prima edizione: Napoli, L'ancora del Mediterraneo, 2005)
- Luca Fezzi, Walter Panciera, Insegnare il mondo antico, Roma, Carocci, 2021
- Andrew Flint, Stuart Jack, Approaches to learning and teaching History. A toolkit for international teachers, Cambridge, Cambridge University Press, 2018
- Luca Gorgolini (a cura di), Media digitali e disinformazione: politica, giornalismo, social network e conflitti armati, Bologna, Bologna University Press, 2022
- Luca Jourdan, Karin Pallaver, Parlare d'Africa. 50 parole chiave, Roma, Carocci, 2021
- Mariuccia Salvati (a cura di), Europa. Luoghi di memoria, Roma, Treccani, 2020
- Russel Tarr, A history teaching toolbox. Practical strategies for the secondary classroom, ActiveHistory.co.uk, 2016
- Carlo Tosco, I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna, il Mulino, 2014
- Vittorio Vidotto, Emilio Gentile, Simona Colarizi, Giovanni De Luna, Storia d’Italia in 100 foto, immagini a cura di M. Fugenzi, Laterza, Roma-Bari 2019 (2017)
- Gianni Volpi, I film da vedere a vent'anni. Una filmografia selettiva, con le schede per temi e generi di Livio Marchese, Roma, Edizioni dell'Asino, 2014
Laboratori di storia e percorsi di Public History
Tre articoli a scelta all'interno delle seguenti riviste:
- "Novecento.org. Didattica della storia in rete" (rubrica "Didattica in classe"): http://www.novecento.org/category/didattica-in-classe/
- "Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi", rivista di Public History: http://rivista.clionet.it/archivio
Tre articoli in tutto, tratti da una delle due riviste o da entrambe le riviste. Per quanto riguarda "Clionet", una selezione di articoli consigliati, tra i quali poter scegliere, è disponibile su Virtuale a questo link.
Metodi didattici
Lezioni frontali e multimediali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta e un successivo colloquio orale.
L'esame scritto verte sulla parte manualistica ed è composto da cinque domande a risposta aperta del valore di sei punti ciascuna. La prova scritta si considera superata con un punteggio complessivo di almeno 18/30. Solo in questo caso si è ammessi al colloquio orale, che è relativo all'intero programma, e si svolge a circa una settimana di distanza.
Per entrambe le prove, i criteri di valutazione sono i seguenti: pertinenza delle risposte; capacità di argomentazione; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato; capacità di applicazione delle conoscenze a una lettura critica della contemporaneità.
Più in particolare, la precisione, la chiarezza e la correttezza espositiva, unitamente alla capacità di rispondere a tutte le domande, saranno valutate con voti di eccellenza (29-30L).
Imprecisioni, incapacità di centrare l'obiettivo delle domande e scorrettezze linguistiche, in presenza di risposte date a tutte le domande, daranno luogo a voti tra il buono e il discreto a seconda del livello complessivo dell'esame (25-28).
Vaghezza nei contenuti della risposta, una o due domande lasciate senza risposta daranno luogo a voti non più alti della sufficienza (18-24). Errori sostanziali e risposte non date a molte domande daranno luogo al giudizio di Insufficiente.
Gli studenti frequentanti hanno la possibilità, redigendo durante le lezioni un breve elaborato (scheda di lettura) su uno dei libri a scelta, di saltare l'esame scritto e accedere direttamente al colloquio orale.
Strumenti a supporto della didattica
Esplorazione di risorse on line relative alla didattica della storia, alla comunicazione storica e alla public history.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carlo De Maria
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.