- Docente: Franco Merni
- Crediti formativi: 3
- SSD: M-EDF/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Franco Merni (Modulo 1) Alessandro Babini (Modulo 2)
- Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo 1) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (cod. 8512)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo scopo di questo corso è di formare laureati competenti a introdurre l'attività sportiva nella scuola, con particolare riferimento a quella primaria, quale potenziamento dell'offerta formativa nell'ambito del Corpo, Movimento e Sport (attuale dicitura dell' Educazione Fisica nella scuola primaria) in coerenza con le vigenti indicazioni nazionali ministeriali e con le proposte sul territorio (CONI, Enti, Associazioni, Società Sportive e Polisportive). Il corso è finalizzato alla formazione di studenti del corso di laurea triennale che abbiano intenzione di proporsi presso le istituzioni scolastiche come consulenti nell'ambito delle attività ludico-motorie, di gioco-sport e attività polisportiva, secondo le indicazioni contenute nel progetto Scuola Primaria di cui alla nota prot. 15263 del 14.10.05. Con questo corso si intende fornire agli studenti gli strumenti teorico-pratici per trasferire ed applicare le conoscenze apprese durante i corsi di TD degli sport individuali, di squadra e dell'età evolutiva, all'interno delle ore curriculari ed extra-curriculari nelle scuole e nelle agenzie educative interessate all'avviamento allo sport. Il corso sarà svolto in collaborazione con CONI e Federazioni sportive.
Contenuti
Lo sviluppo fisico in relazione a quello delle capacità condizionali e coordinative nell'età scolare: proposte didattiche per lo sviluppo coordinativo
La scuola Primaria nella Riforma del Sistema Educativo Nazionale
- Le indicazioni per il Curricolo nella scuola primaria
- La Scuola Primaria dell'autonomia e la sua organizzazione
- Le competenze dell'educatore: saper comunicare, con gli allievi e con gli altri adulti, programmare, insegnare
Lo sviluppo delle abilità motorie di base per mezzo di attività ludica e multilaterale: correre, saltare, lanciare, battere, colpire, afferrare e le opportune progressioni didattiche nelle diverse età secondo gli stadi dello sviluppo motorio
Programmazione didattica, avviamento allo sport e valutazione dello sviluppo delle abilità.
Apprendimento delle abilità motorie e la didattica.
Approcci Teorici: Cognitivista e Dinamico e le fasi dell’apprendimento.
Le tipologie degli obiettivi didattici: Risultato, prestazione, processo.
i concetti di: Acquisizione, Ritenzione e Transfert.
Fornire istruzioni: verbali, visive, cinestesiche; il feedback sommativo, a banda e a richiesta, con riduzione progressiva, descrittivo e prescrittivo, estrinseco e intrinseco.
Pratica costante o variabile, globale o analitica
Conoscenza della prestazione: Terminale, Concorrente e con Guidance
Attività motorie ed interdisciplinarità. Conoscenza del mezzo bicicletta e le abilità primarie (condurre il mezzo, frenare e accelerare) e di gruppo in bicicletta in relazione alle altre materie insegnate nella scuola primaria (Biologia, Fisiologia, Nutrizione, Prevenzione patologie, Educazione Stradale, Matematica, Fisica, Storia e Geografia)
Il gioco aspetti psicologici, psicomotori, sociologici didattici.
Gioco libero o stabilito, pratica strutturata o deliberata
Categorie dei giochi: invasione (obiettivo preciso o aperto), con rete o muro, compito (opposto direttamente o indirettamente), campo e posizione, performance personale
Gli elementi del gioco: ruoli, spazi, tempi, punteggi, oggetti, relazioni
Scopi del gioco per lo sviluppo di: efficienza fisica, funzioni cognitive e creatività, per le abilità della vita, dalla fiaba alle storie in movimento e ai giochi con il ritmo.
Sviluppo delle abilità motorie di base e coordinazione motoria attraverso attività ludiche e la multilateralità, dal gioco tradizionale al gioco-sport e il multisport
Testi/Bibliografia
Insegnare per allenare. A cura di C. Mantovani
Capitolo 4 L’apprendimento delle abilità motorie. L. Bortoli, C. Robazza
Capitolo 5 La didattica: l’insegnamento delle tecniche. L. Bortoli, C. Robazza
Capito 8 La valutazione delle abilità motorie F. Merni
Ed. SDS 2016
Controllo motorio e apprendimento. La ricerca sul comportamento motorio
R. A. Schmidt, T. D. Lee
Calzetti Mariucci 2012
Joy of moving. Movimenti & immaginazione. Giocare con la variabilità per promuovere lo sviluppo motorio, cognitivo e del cittadino.
C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
Calzetti Mariucci 2015
Giocosamente in movimento.
L'analisi del gioco per lo sviluppo e la maturazione del bambino
V. Biino, C. Favilli
Calzetti Mariucci 2018
Mente in Movimento
A. Farnese
Calzetti Mariucci 2016
L'orientamento sportivo e l'approccio alla pratica sportiva nella Scuola primaria
A. Ceciliani. CONI Emilia-Romagna 2010
Guida tecnica Ciclismo I. Di Placido, F. Merni
Tipografia Mancini Roma 1997
L'insegnamento dell'Atletica Leggera a Scuola. di G. Paissan
Atletica Studi Roma 2002
Metodi didattici
Lezioni frontali
Laboratorio in palestra
L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo, in particolare, verrà utilizzato il formato blended su Teams in preparazione e revisione dei Project Work sul Gioco da presentare praticamente in conclusione del corso con gruppi di lavoro in palestra
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale con 2 o 3 domande
Eventuale prova in itinere facoltativa sul Project Work sul Gioco.
Da preparare in formato blended e presentare praticamente in laboratorio gestendo l'attività proposta con i compagni.
Strumenti a supporto della didattica
Laboratorio
Lo sviluppo delle abilità motorie di base attraverso attività ludiche e il gioco pre-sportivo
Lo sviluppo psicomotorio, della personalità e il corretto atteggiamento verso le attività motorie e l'avviamento allo sport
Lo sviluppo delle capacità e abilità motorie attraverso il metodo ludico e le proposte didattiche per le diverse età nella scuola
Le attività adattate per l'inclusione
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Franco Merni
Consulta il sito web di Alessandro Babini
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.