95670 - ETICA APPLICATA: BIOETICA E ETICA DELLE PROFESSIONI (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Serena Vantin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso costituisce un'introduzione ai fondamenti dell'etica applicata, ossia agli orientamenti morali, ai principi ispiratori e ai criteri normativi per l'agire dinanzi a contesti specifici quali, in particolare, l'etica delle professioni e la bioetica.

Contenuti

La responsabilità tra diritto, etica e tecnica

Negli anni Quaranta nel Novecento, Hans Kelsen dedicò una serie di ricerche e di lezioni al rapporto tra scienze naturali e scienze sociali, sviluppando la distinzione tra principio di causalità e principio di imputazione. Seguendo l’indagine kelseniana, poi rielaborata nella edizione del 1960 della Dottrina pura del diritto, nella prima parte del corso saranno messi a fuoco i caratteri peculiari delle norme e degli ordinamenti sociali normativi (come l'etica e il diritto), osservando in particolare le «metamorfosi» del principio di causalità insieme al suo progressivo distaccamento dal principio di retribuzione, nonché il rapporto tra imputazione, libertà, sanzione e responsabilità.

Nella seconda parte del corso, a partire da alcuni scritti di Hans Jonas e di Günther Anders, si prenderà in esame il profondo impatto della tecnica contemporanea sull’agire umano e sulla nozione di responsabilità. In tal senso, si mostrerà come la «svolta tecnologica» abbia reso «la natura oggetto della responsabilità umana», ancorché, d’altro canto, la stessa «normatività della tecnica» rischi di rendere l’uomo «antiquato» riducendone il margine di libertà.

Infine, nella terza parte del corso, i principi ispiratori e i criteri normativi emersi saranno applicati alla disamina di alcune questioni concrete tipiche dell’odierna «età digitale», le quali risultano sempre più rilevanti nella prospettiva dell’etica delle professioni e della bioetica, come le discriminazioni algoritmiche e i dilemmi che ineriscono alla regolamentazione dell’intelligenza artificiale.

Testi/Bibliografia

Bibliografia obbligatoria:

1. H. Kelsen, La dottrina pura del diritto (1960), a cura di M. Losano, Einaudi, Torino, 2021: pp. 1-172.

2. H. Jonas, Frontiere della vita, frontiere della tecnica, Il Mulino, Bologna, 2011: pp. 75-150 OPPURE G. Anders, Il mondo dopo l’uomo. Tecnica e violenza, a cura di L. Pizzighella, Mimesis, Milano-Udine, 2008: pp. 19-98.

3. Th. Casadei, S. Pietropaoli (a cura di), Diritto e tecnologie informatiche. Questioni di informatica giuridica, prospettive istituzionali e sfide sociali, Wolters Kluwer, Milano, 2021: Parte I (pp. 3-68) OPPURE Parte IV (pp. 219-286).

 

Letture di approfondimento facoltative:

- H. Kelsen, Che cos’è la dottrina pura del diritto?, a cura di T. Gazzolo, La nave di Teseo, Milano, 2022.

- H. Jonas, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio responsabilità, Einaudi, Torino, 1997.

- G. Anders, L’uomo è antiquato. Vol. I: Considerazioni sull’anima nell’epoca della seconda rivoluzione industriale, Bollati Boringhieri, Torino, 2021.

- N. Lettieri, Antigone e gli algoritmi. Appunti per un approccio giusfilosofico, Mucchi, Modena, 2021.

- U. Pagallo, Il dovere alla salute. Sul rischio di sottoutilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario, Mimesis, Milano-Udine, 2022.

Metodi didattici

Il corso si articolerà in 15 lezioni frontali, che si svolgeranno in presenza. Non sarà possibile partecipare alle lezioni da remoto ma tutte le lezioni saranno registrate. Soltanto gli studenti iscritti al corso (frequentanti e non frequentanti) potranno visualizzare le registrazioni delle lezioni, le quali potranno essere intese come materiale di supporto all’apprendimento.

Per iscriversi al corso è necessario completare la procedura su Virtuale Unibo.

Le lezioni si terranno dal 19 settembre 2022, il lunedì, il martedì e il mercoledì dalle 15.00 alle 17.00 (Aula B, Centotrecento).

Le date per gli appelli d’esame saranno rese disponibili su Alma Esami.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Sia per i frequentanti sia per i non frequentanti, la verifica delle conoscenze avverrà mediante una prova orale.

“Frequentanti” sono coloro che parteciperanno regolarmente alle lezioni in presenza.

“Non frequentanti” sono coloro che non parteciperanno regolarmente alle lezioni in presenza.

Non saranno raccolte firme di presenza durante le lezioni. L’eventuale visualizzazione delle registrazioni delle lezioni non rileva ai fini della definizione dello status di frequentante.

Il programma d’esame è il medesimo per frequentanti e non frequentanti, ma gli studenti e le studentesse frequentanti avranno il diritto di essere interrogati solo sugli argomenti effettivamente trattati a lezione.

La valutazione terrà conto dei seguenti criteri di verifica:

1. conoscenza e capacità di comprensione dei temi trattati;

2. capacità di applicare le conoscenze, attraverso la disamina di tematiche specifiche;

3. autonomia del giudizio, ovvero capacità di rielaborare le informazioni in maniera autonoma e personale;

4. abilità comunicative, a partire dalla capacità di comunicare idee e problemi con proprietà di linguaggio e buone procedure di articolazione del pensiero;

5. capacità di apprendimento, ovvero corretta acquisizione di strumenti e capacità di giudizio critico sopra problemi complessi.

Strumenti a supporto della didattica

A beneficio degli studenti e delle studentesse iscritti al corso (frequentanti e non frequentanti) saranno caricate sulla piattaforma Virtuale Unibo sia le slide sia le registrazioni delle lezioni. Gli studenti e le studentesse con bisogni di apprendimento speciali o comprovate esigenze specifiche sono pregati di contattare la docente via mail o al termine delle lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Serena Vantin

SDGs

La vita sulla terra Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.