- Docente: Gianandrea Pasquinelli
- Crediti formativi: 2
- SSD: MED/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 5709)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente possiede le nozioni fondamentali per la valutazione critica e l’interpretazione clinica dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio in una corretta prospettiva di genere. In particolare, lo studente è in grado di riconoscere e di discutere il significato clinico dei dati laboratoristici che caratterizzano le seguenti condizioni patologiche: - infiammazione acuta e cronica - stati di ipo- e di iper-coagulabilità - alterazioni dell’assetto lipoproteico - deficit funzionale epatico - deficit funzionale renale - diabete - disturbi dell’equilibrio acido-base
Contenuti
- Esame emocromocitometrico con formula leucocitaria.
- Il laboratorio nella valutazione della funzione emostatica. Indagini di laboratorio per la valutazione della funzionalità piastrinica, della fase plasmatica della coagulazione e del sistema fibrinolitico; indagini di laboratorio per la definizione degli stati di ipercoagulabilità.
- Anemie. Classificazione di Laboratorio. Anemie microcitiche, normocitiche e megaloblastiche.
- Le proteine sieriche. Separazione elettroforetica delle proteine sieriche; profili elettroforetici associati a patologie specifiche; proteine della fase acuta e velocità di eritrosedimentazione (VES).
- Diagnosi di laboratorio delle dislipoproteinemie. Lipoproteine ed aterosclerosi; valutazione quantitativa e qualitativa dell'assetto lipoproteico.
- Il laboratorio nella valutazione diagnostica del diabete. Classificazione del diabete; alterazioni metaboliche del diabete; esami di laboratorio per la diagnosi del diabete e per il controllo del paziente diabetico.
- Esami di laboratorio di primo livello per lo studio della funzionalità epatica. Bilirubina e urobilinogeno; enzimi sierici indicatori di citolisi e di colestasi, rapporto albumina / globuline; fattori della coagulazione.
- Esami di laboratorio per lo studio delle funzionalità renale. Esame delle urine (chimico, fisico e del sedimento); determinazione della concentrazione ematica di composti azotati non proteici (creatininemia).
- Correlazione clinica e di laboratorio (esami ematici e delle urine, dati istopatologici) tra discrasie emopoietiche e malattia renale (5 ore sperimentali).
Testi/Bibliografia
- Marcello Ciaccio e Giuseppe Lippi: Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. Terza edizione, 2020 EdiSES Università S.r.l. - Napoli.
- Italo Antonozzi e Elio Gulletta: Medicina di Laboratorio: Logica & Patologia Clinica. Terza edizione, 2019 Piccin Nuova Libraria S.p.A. Padova.
Metodi didattici
L'insegnamento si compone di 2 CFU, corrispondenti a 16 ore. Di queste 5 ore saranno condotte secondo un modello sperimentale in cui gli studenti seguiranno in autonomia guidata un percorso volto a comprendere l'importanza che gli esami di laboratorio hanno per identificare le ricadute che alcune malattie ematologiche possono avere sulla funzionalità renale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame si terrà congiuntamente con i Colleghi di Microbiologia Clinica e di Biochimica Clinica. Ad ogni candidato verranno formulate tre domande su argomenti delle tre discipline selezionate dalla commissione. Il voto finale corrisponderà alla media dei voti ottenuti nelle singole prove.
Strumenti a supporto della didattica
Il materiale didattico presentato a lezione con l’utilizzo di diapositive verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico sulla piattaforma "VIRTUALE" di UNIBO. Username e password sono riservati a studenti iscritti all'Università di Bologna.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianandrea Pasquinelli
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.