78001 - TEORIE DELL'ONTOLOGIA (1) (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Luca Guidetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

•L’obiettivo del corso è quello di far conoscere e discutere le principali posizioni sviluppatesi riguardo al tema dell’'«essere» nell'’arco dell'’intero pensiero filosofico, con particolare riferimento all’'età moderna e contemporanea. •A tal riguardo, assume articolare rilievo l'’indagine dei principi, delle leggi e delle strutture spettanti all’'essere in relazione alla situazione originaria dell'’uomo come essere nel mondo, alle sue modalità intenzionali e alle sue forme di oggettivazione della realtà. •Queste conoscenze teoriche saranno utilizzate per riconoscere e comprendere gli ambiti concreti in cui le teorie ontologiche vengono applicate, con particolare attenzione ai caratteri dell’'indagine scientifica e delle forme esperienziali che strutturano le diverse visioni della realtà e che non riguardano un mero “discorso sull'’essere”, ma un essere che si manifesta nel discorso umano sul mondo. •Ciò si ricava mediante la conoscenza delle diverse teorie dell’'astrazione e della formazione dei concetti, la comprensione della nozione di verità, l’'indagine intorno alle funzioni del linguaggio e alle teorie dell’'esperienza, la disamina dei presupposti e delle assunzioni metafisiche che determinano la comprensione della realtà, dei criteri d’individuazione e d'’identificazione degli oggetti. •Lo scopo del corso è quello di cogliere e analizzare le determinazioni ontologiche presenti nelle diverse correnti della filosofia occidentale (naturalismo, idealismo, realismo, empirismo, razionalismo, positivismo, materialismo, spiritualismo ecc.), muovendo in particolare da prospettive d’indagine critico-trascendentali, fenomenologiche e logico-linguistiche. •Gli strumenti utili al raggiungimento di queste conoscenze sono la lettura e l'’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto al'l’orientamento degli studenti in ordine alle problematiche ontologiche, la lettura e la comprensione della letteratura secondaria essenziale per affrontare le tematiche riguardanti la soggettività e l'’oggettività in relazione ai diversi sensi della realtà.

Contenuti

L'ONTOLOGIA DI PLATONE TRA LOGICA E PSICOLOGIA: IL PARMENIDE E IL SOFISTA
Verranno presi in esame i due più importanti Dialoghi "ontologici" di Platone, cercando di evidenziare il rapporto tra unità e molteplicità dell'essere, la suddivisione dell'essere in "generi" e il significato che il Platone assumono le nozioni di "idea", "realtà" e "apparenza".

Inizio e orario delle Lezioni: III periodo, da lunedì 29 gennaio 2018. Le lezioni si terranno ogni lunedì, martedì e mercoledì, ore 17-19, aula E, via Zamboni 34.

Testi/Bibliografia

Letteratura primaria (obbligatoria):

  • Platone, Parmenide, a cura di A.Zadro, in Opere, Laterza, Bari 1974, vol. I, pp. 517-575 (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • Platone, Sofista, a cura di A. Zadro, in Opere, Laterza, Bari 1974, vol. I, pp. 359-436 (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • Schede e appunti progressivamente depositati nel "materiale didattico".

Letteratura secondaria (facoltativa, consigliata per i non frequentanti):

  • F. Trabattoni, Platone, Carocci, Roma 2009.
  • E. Paci, Il significato del Parmenide nella filosofia di Platone, Principato, Messina-Milano 1938.
  • F. Fronterotta, Guida alla lettura del Parmenide di Platone, Laterza, Roma-Bari 1998.
  • G. Movia, Apparenze, essere e verità. Commentario storico-filosofico al "Sofista" di Platone, Vita e Pensiero, Milano 1991.
  • M. Heidegger, Il «Sofista» di Platone, Adelphi, Milano 2013.

Metodi didattici

Lezioni frontali con proiezione di power-point; lettura del testo e discussione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode).

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

 

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore connesso al PC

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.disciplinefilosofiche.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Guidetti