- Docente: Giovanni Greco
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - possiede conoscenze approfondite relative agli ultimi due secoli di storia, in particolare dall'inizio dell'800; - sa orientarsi nello scenario storico politico internazionale, operando collegamenti, connessioni, contaminazioni disciplinari fra materie connesse alla storia; - è capace di utilizzare gli strumenti e i metodi acquisiti sia allinterno di contesti storici, sia allinterno di problematiche proposte in altri insegnamenti del corso di laurea; - sa analizzare dal punto di vista storico e socio-economico, tematiche universali quali l'autodeterminazione, la cittadinanza, le libertà civili, le indipendenze nazionali, i genocidi internazionali, i conflitti sociali, religiosi, politici e militari. - è in grado di esporre in forma orale le sue valutazioni e le sue conclusioni riguardo all'impianto storico della vita sociale e politica dell'età contemporanea; - è capace di utilizzare gli strumenti e i metodi acquisiti in campo storico per approfondire le proprie conoscenze, implementando un ampia autonomia di giudizio; - possiede gli strumenti metodologico-didattici per promuovere processi di apprendimento nella scuola dell'infanzia e primaria, nell'ambito della storia; - sa utilizzare strategie didattiche specifiche per motivare gli studenti all'apprendimento della storia.
Contenuti
Il programma verte sulla storia italiana e internazionale del novecento con particolare riferimento a elementi e tratti della storia delle persone. Si parlerà di antisemitismo, di questioni politiche, di guerre mondiali, cercando di coniugare la storia politica con la storia sociale per costruire una storia di valori e di sentimenti.
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti (in aggiunta agli appunti):
- Greco, Giovanni, I cantieri del collegio invisibile, Bologna, Bup, 2011.
- Giardina, Sabbatucci, Vidotto, I mondi della storia, vol 3, Laterza ed.
Studenti non frequentanti (al posto degli appunti) devono inoltre portare il testo aggiuntivo:
- Bruneteau, Bernard, Il secolo dei genocidi, Bologna, Il Mulino, 2006.
Metodi didattici
Nelle lezioni frontali si prevede l'applicazione di strumenti e concetti ai fini dell'educazione alla legalità. Inoltre e' prevista la peculiarità di un percorso di progettazione storica ed educativa.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale nelle date già previste e indicate.
L'esame consiste per i frequentanti in un colloquio per valutare le capacità critiche, metodologiche e di sintesi, oltre ad un linguaggio appropriato.
L'esame, orale, comincia con una verifica del programma d'esame, con il controllo di eventuali autorizzazioni rilasciate dal docente relative a programmi concordati personalmente, e poi con valutazioni sulla parte manualistica (almeno tre domande). Successivamente, se l'esito è positivo, si prosegue con riflessioni sugli altri testi, ed infine con una o due domande riguardanti gli appunti delle lezioni, nel caso si tratti di uno studente frequentante.
Per i non frequentanti l'esame orale consiste in un colloquio sui testi indicati con particolare riferimento alla parte manualistica, mentre il testo aggiuntivo, di stampo monografico, va sintetizzato dimostrando conoscenza e padronanza della materia analizzata.
Il voto è in trentesimi. Per sostenere l'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica. Nel caso di difficoltà tecniche, col benestare della segreteria didattica, il docente ammetterà comunque quegli studenti a sostenere la prova.
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di esprimere una visione organica dei temi affrontati nella bibliografia e nelle lezioni (o nella monografia aggiuntiva) con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti saranno valutati negativamente.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Greco