- Docente: Nicoletta Celli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/16
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso possiede una conoscenza avanzata dei principali temi storico-artistici relativi all'Asia meridionale. È capace di esporli efficacemente in forma orale e scritta, con la terminologia appropriata, anche in riferimento alla relativa bibliografia. Ha acquisito competenze utili a contestualizzare i manufatti artistici provenienti dall'area in questione.
Contenuti
La scultura monumentale dell'India (III sec. a.C.–VIII sec. d.C.)
Il corso sarà dedicato alla presentazione della scultura monumentale indiana a partire dalle prime testimonianze di epoca Maurya fino agli sviluppi regionali post-Gupta, con sintetici riferimenti alle tradizioni medievali. Le lezioni forniranno gli strumenti per la conoscenza delle linee fondamentali dello sviluppo storico-artistico della statuaria dell'India antica e per la comprensione critica delle opere alla luce del contesto architettonico di cui sono parte.
Le lezioni avranno inizio LUNEDÌ 26 settembre 2016 e si terranno:
LUNEDÌ, 15–17, Aula 2, Dipartimento di Storia Culture Civilità, via Zamboni, 33.
MARTEDÌ, 15–17, Aula 2, Dipartimento di Storia Culture Civilità, via Zamboni, 33.
GIOVEDÌ, 15–17, Aula 2, Dipartimento di Storia Culture Civilità, via Zamboni, 33.
Testi/Bibliografia
PROGRAMMA D’ESAME FREQUENTANTI
- C. Pieruccini, Storia dell’arte dell’India. I Dalle origini ai grandi templimedievali, Torino, Einaudi, 2013, pp. 5-18; pp. 28-72; pp. 94-148; pp. 153-159; pp. 165-176. Schede nn.: 5, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 19, 20, 21, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 47, 48, 49, 50, 54, 56, 61, 62, 64.
- A. Hardy, The Temple Architecture of India, Chichester, Wiley, 2007.
- Materiali didattici in PDF [comprende i PDF delle lezioni e alcuni materiali integrativi]
***
PROGRAMMA D’ESAME NON FREQUENTANTI
- C. Pieruccini, Storia dell’arte dell’India. I Dalle origini ai grandi templimedievali, Torino, Einaudi, 2013, pp. 5-18; pp. 28-72; pp. 94-148; pp. 153-159; pp. 165-176. Schede nn.: 5, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 19, 20, 21, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 47, 48, 49, 50, 54, 56, 61, 62, 64.
- A. Hardy, The Temple Architecture of India, Chichester, Wiley, 2007.
- S. Huntington, The Art of Ancient India, New York, Weatherhill, 1985, pp. 41-108; pp. 125-162; pp. 163-290; pp. 291-350.
- Materiali didattici in PDF [comprende i PDF delle lezioni e alcuni materiali integrativi]
Metodi didattici
Lezione frontale: presentazione, analisi e commento delle opere in programma.
La frequenza regolare e la partecipazione all'esercizio di lettura delle immagini nel corso delle lezioni è consigliata e incoraggiata.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale e consiste in una verifica delle conoscenze acquisite durante il corso attraverso il commento di alcune immagini tra tutte quelle presenti nei testi in programma e della capacità di esporre sinteticamente e criticamente gli argomenti affrontati sulla base del contenuto della bibliografia d'esame e dei materiali didattici forniti.
La valutazione sarà pertanto fondata su:
- capacità di commentare le immagini, ossia la capacità di identificare, datare e contestualizzare le opere illustrate;
- padronanza dei contenuti;
- capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei problemi;
- capacità di esprimersi adeguatamente e con il linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente le immagini e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
* Si avvisano gli studenti che l'ultima lezione del corso è in parte dedicata all'esemplificazione della prova d'esame.
Gli appelli d'esame sono 6 all'anno e, tendenzialmente, così distribuiti:
‐ 2 tra ottobre e novembre‐ 2 tra gennaio e marzo
‐ 2 tra maggio e inizio luglio
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni in power point. Il materiale didattico presentato a lezione verrà messo a disposizione degli studenti in formato pdf e sarà parte del programma d'esame.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicoletta Celli