44655 - ANTROPOLOGIA CULTURALE E PROCESSI DI MIGRAZIONE

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Vincenzo Matera
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

corso mira a fornire conoscenze e strumenti utili per iniziare ad interpretare la complessità dei fenomeni migratori della modernità a partire da una prospettiva antropologica. Alla fine del corso lo studente è in grado di conoscere i mutamenti storici nei modelli migratori e comprendere criticamente le principali categorie antropologiche proposte per la lettura di tali fenomeni. Lo studente è inoltre in grado di identificare le particolarità delle migrazioni contemporanee e articolare la categoria della globalizzazione ed i suoi effetti sul piano sociale e culturale. Infine, lo studente è sollecitato a mostrare autonomia di giudizio rispetto ai temi trattati.

Contenuti

Lo studente svilupperà competenze di analisi culturale con particolare riferimento ai processi di costruzione/rappresentazione della diversità culturale (I modulo), alle migrazioni contemporanee e ai processi storico-politici a esse connessi (II modulo).

L’approccio didattico solleciterà l’attiva partecipazione, l’acquisizione di un lessico disciplinare puntuale oltre che di una capacità critica rispetto ai temi trattati.

Modulo 1: Politiche della rappresentazione

La prima parte del corso intende presentare le principali teorie antropologiche con particolare riferimento al concetto di cultura e al rapporto fra cultura e struttura sociale. Assumendo come criterio centrale per una lettura critica del pensiero antropologico il rapporto fra paradigmi teorici (e ideologici) e pratica etnografica, verrà svolta un’analisi critica delle particolari modalità di scoperta, rappresentazione, costruzione dell’alterità culturale con riferimento ai resoconti di viaggio, ai testi etnografici, ai testi letterari.

Modulo 2: Processi migratori

Il secondo modulo mira a integrare le riflessioni proposte nella prima parte del corso focalizzando l’attenzione sulle migrazioni contemporanee. Le migrazioni, infatti, mettono sotto tensione e ri-articolano alcune delle questioni teorico-metodologiche così come i paradigmi e le politiche di campo. Con l’intento di fornire conoscenza dei fenomeni migratori e strumenti di ricerca antropologica, utili nell’ambito della cooperazione internazionale e progettazione socio-culturale, il percorso didattico è organizzato intorno a particolari fuochi tematici: il nesso migrazioni-sviluppo, transnazionalismo, salute e migrazione, politiche di asilo, discriminazioni, migrazioni economiche e forzate.

Testi/Bibliografia

1. V. Matera, 2017, Antropologia contemporanea. La diversità culturale in un mondo globale, Laterza (in libreria dal 2 marzo 2017).

2. Riccio B. (a cura di), Antropologia e migrazioni, CISU, Roma, 2014 (con esclusione dei capitoli XII, XIII e XV).

3. Due Libri a scelta tra i seguenti (uno per ciascun modulo):

Politiche della rappresentazione

Matera V., 2015, La scrittura etnografica, Eleuthera.

- Clifford J., Marcus G., 1997, Scrivere le culture, Meltemi (ed. or. 1986).

- Clifford J., 1993, I frutti puri impazziscono, Bollati Boringhieri.

- D’Agostino G., 2002 Il discorso antropologico, Sellerio.

- Fabietti U., Matera V., 1997, Etnografia. Scritture e rappresentazioni dell’antropologia, Carocci.

- Falzon M.A., 2009, Multi-Sited Ethnography. Theory, Praxis and Locality in Contemporary Research, Farnham, Ashgate Publishing.

- Geertz C., 1990, Opere e vita, Il Mulino.

Processi migratori

- Fassin D., 2013, La forza dell'ordine. Antropologia della polizia nelle periferie urbane, Bologna: La Linea.

- Holmes S., 2013, Fresh Fruit, Broken Bodies: Migrant Farmworkers in the United States, Berkeley: University of California Press.

- Marabello S., 2012, Il paese sotto la pelle. Una storia di migrazione e co-sviluppo tra il Ghana e l'Italia, Roma: CISU.

- Ong A., 2003, Da rifugiati a cittadini. Pratiche di governo nella nuova America, Milano: Cortina.

Gli studenti non frequentanti, in aggiunta a quanto indicato ai punti 1), 2) e 3), devono studiare un ulteriore testo a scelta tra quelli sopra elencati.

---

Il programma di Antropologia Sociale 6 cfu (frequentanti), è il seguente:

1. V. Matera, 2017, Antropologia contemporanea. La diversità culturale in un mondo globale, Laterza (disponibile dal 2 marzo 2017).

2. Matera V., 2015, La scrittura etnografica, Eleuthera.

3. Gli studenti non frequentanti, in sostituzione delle lezioni, devono studiare un testo a scelta fra i seguenti:

- Clifford J., Marcus G., 1997, Scrivere le culture, Meltemi (ed. or. 1986).

- Clifford J., 1993, I frutti puri impazziscono, Bollati Boringhieri.

- Crapanzano V., 2007, Orizzonti dell’immaginario, Bollati Boringhieri, Torino.

- D’Agostino G., 2002 Il discorso antropologico, Sellerio.

- De Certau M., 2004, La scrittura dell’altro, Raffaello Cortina editore

- Fabietti U., Matera V., 1997, Etnografia. Scritture e rappresentazioni dell’antropologia, Carocci.

- Falzon M.A., 2009, Multi-Sited Ethnography. Theory, Praxis and Locality in Contemporary Research, Farnham, Ashgate Publishing.

- Geertz C., 1990, Opere e vita, Il Mulino.

- Grimshaw A., 2001, The Ethnographer’s Eye. Ways of seeing in Modern Anthropology, Cambridge University Press.

Metodi didattici

Lezioni frontali, presentazione/discussione di saggi e volumi, esercitazioni sulle pratiche di ricerca etnografica.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto e eventuale colloquio orale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vincenzo Matera

Consulta il sito web di Selenia Marabello