- Docente: Anna Rita Addessi
- Crediti formativi: 8
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia (cod. 8775)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce e sa esplorare le qualità sonore dell'ambiente, della propria voce, degli oggetti e degli strumenti; - sa inventare e improvvisare semplici sequenze musicali; - conosce e sa utilizzare alcuni strumenti di base di interpretazione e analisi di brani musicali ascoltati; - conosce differenti repertori musicali; - possiede ed è consapevole delle proprie abilità comunicative di tipo sonoro-musicale; - conosce in modo approfondito gli elementi principali dello sviluppo psicologico musicale dei bambini nella I e II infanzia e alcuni elementi sociologici di diffusione e consumo della musica nella I e II infanzia; conosce alcuni aspetti delle problematiche antropologiche e culturali, di genere e di disabilità dei bambini; - conosce e sa utilizzare alcune tecniche di osservazione delle condotte sonoro-musicali dei bambini; - conosce e sa utilizzare alcune tecniche di interazione musicale con il/i bambino/i, sostenere, rafforzare e promuovere dall'interno la loro musicalità; - conosce e sa utilizzare uno o più modelli psico-pedagogici per progettare percorsi di educazione al sonoro; - è in grado di compiere valutazioni e verifiche del proprio operato nell'ambito dell'educazione al sonoro e di documentarlo; - è in grado di rielaborare in stile sperimentale i contenuti e le metodologie acquisiti; conosce e sa utilizzare semplici strumenti di ricerca nel campo dell'educazione al sonoro; - conosce alcune realtà formali e informali di educazione al sonoro e di aggiornamento presenti sul territorio, regionale, nazionale e internazionale.
Contenuti
1. Il profilo professionale musicale dell'educatore di nido
- Competenze d base, tecnico-professionali e trasversali
- Le rappresentazioni sociali della musica
2. Ascolto e competenze di base
- Saper capire
- Saper produrre
- Saper percepire
3. Percezione uditiva e sviluppo della musicalità nella prima infanzia
- fase prenatale
- fino ai due anni
- esplorazione senso-motoria: voce, corpo, oggetti, ambiente
- interazioni musicali: ripetizione/variazione, sintonizzazione, creatività
4. Le condotte sonoro-musicali dei bambini 0-3 nelle routine quotidiane
- Il pranzo
- Il cambio
- L'addormentamento
- Il gioco libero
5. Tecnologie riflessive musicali nel nido
- Il paradigma dell’interazione riflessiva
- Esperienze con la piattaforma MIROR
6. Progettare
- Allestimento spazi e materiali
- Esplorazioni spontanee
- Osservazione delle condotte sonoro-musicali
- Rilancio e strategie di interazione
- Documentare
Testi/Bibliografia
FREQUENTANTI
Per poter svolgere l'esame come frequentante, è richiesta la frequenza di almeno 40 ore su 48, con letture supplementari concordate con il docente.
Addessi A.R. (2009). The musical dimension of daily routines with under-four children during diaper change, bedtime and free-play. Early Child Development and Care, 179/6, pp. 747-768.
Addessi, A.R. (2010). Un’indagine empirica sui saperi musicali impliciti degli studenti di Scienze della Formazione di Bologna. In A.R. Addessi, I. Macchiarella, M. Privitera, M. Russo (a cura di), Con-scientia musica. Contrappunti per Rossana Dalmonte e Mario Baroni. LIM: Lucca, pp. 427-450.
Addessi, A.R. (a cura di)(2008), Educazione al Sonoro nella prima infanzia. Numero monografico della rivista Infanzia, n. 2, aprile 2008.
Addessi, A.R. (a cura di)(2015). La piattaforma MIROR. Proposte didattiche per la creatività musicale e motoria in ambienti riflessivi. Bologna: Bononia University Press. (Capitolo 1 e Capitolo 9)
Addessi, A.R. & Young S. (a cura di)(2009). MERYC2009. Proceedings of the 4th Conference of the European Network for Music Educators and Researchers of Young Children. Bologna: Bononia University Press (un saggio a scelta dello studente)
Addessi, A.R., C. Pizzorno, E. Seritti (a cura di)(2007). Musica 0-3. Atti del Convegno della Società Italiana di Educazione Musicale, Modena, 10 marzo 2007. EDT, Torino (CdRom allegato alla rivista Musica Domani, settembre 2007).
Baroni, M. (2004). L'orecchio intelligente. Guida all'ascolto di musiche non familiari, LIM, Lucca. (solo il Capitolo II. Ulteriori indicazioni verranno date durante il corso).
Imberty M. (2000), Il ruolo della voce materna nello sviluppo musicale del bambino, Musica Domani, XXX/114, pp. 4-10.
I testi sono disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Via Filippo Re 6 e presso la Biblioteca del Dipartimento Arti Visive-Performative-Mediali, via Barberia n. 4.
NON FREQUENTANTI
Addessi A.R. (2009). The musical dimension of daily routines with under-four children during diaper change, bedtime and free-play. Early Child Development and Care, 179/6, pp. 747-768.
Addessi, A.R. (2010). Una indagine empirica sui saperi musicali impliciti degli studenti di Scienze della Formazione di Bologna. In Addessi et Al. (a cura di), Con-scientia musica. Contrappunti per Rossana Dalmonte e Mario Baroni. LIM: Lucca, pp. 427-450.
Addessi, A.R. (a cura di)(2008), Educazione al Sonoro nella prima infanzia. Numero monografico della Rivista Infanzia, n. 2 aprile.
Addessi, A.R. (a cura di)(2015). La piattaforma MIROR. Proposte didattiche per la creatività musicale e motoria in ambienti riflessivi. Bologna: Bononia University Press: Capitolo 1 e Capitolo 9.
Addessi, A.R. & Young S. (a cura di)(2009). MERYC2009. Proceedings of the 4th Conference of the European Network for Music Educators and Researchers of Young Children. Bologna: Bononia University Press (un saggio a scelta dello studente)
Addessi, A.R., C. Pizzorno, E. Seritti (a cura di)(2007). Musica 0-3. Atti del Convegno della Società Italiana di Educazione Musicale, Modena, 10 marzo 2007. EDT, Torino (CdRom allegato alla rivista "Musica Domani", settembre 2007).
Baroni, M. (2004). L'orecchio intelligente. Guida all'ascolto di musiche non familiari, LIM, Lucca. (solo il Capitolo II e 5 Schede di ascolto a scelta dello studente).
Imberty M. (2000), Il ruolo della voce materna nello sviluppo musicale del bambino, Musica Domani, XXX/114, pp. 4-10.
Un testo a scelta tra i seguenti:
Delalande F. (1993), Le condotte musicali, Clueb, Bologna, pp. 37-84; pp. 151-178.
Delalande, F. (a cura di)(2009). La nascita della musica. Franco Angeli, Milano.
Ferrari, L., Addessi, A.R. (2009). I "gesti vocali" al nido: interazioni tra pari. In M. Baroni (a cura di), L'insegnamento come scienza. Ricerche sulla didattica della musica. LIM, Lucca, pp. 51-66.
Imberty, M. (2002). Il bambino e la musica. In Enciclopedia della Musica, vol. II, Einaudi.
Mazzoli F., Sedioli A., Zoccatelli B. (2003), I giochi musicali dei piccoli, Edizioni Junior, Bergamo.
Tafuri, J. (2006). Nascere musicali. EDT, Torino.
I testi sono disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Via Filippo Re 6 e presso la Biblioteca del Dipartimento Arti Visive-Performative-Mediali, via Barberia n. 4.
Metodi didattici
Per gli studenti frequentanti: lezioni frontali, lavori di gruppo, attività laboratoriali di ascolto e pratica musicali, videoanalisi, e-learning con attività di autovalutazione e analisi critica di testi di didattica musicale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova d'esame: l'esame consisterà in una prova scritta con questionario. Il questionario conterrà domande a risposta vero/falso, domande a risposta multipla e domande semistrutturate. Per la compilazione del questionario gli studenti avranno a disposizione 60 minuti.
Per poter svolgere l'esame come frequentante è richiesta la presenza di almeno 40 ore su 48 (con letture e/o attività integrative concordate con il docente).
Salto di appello: 1) Nella sessione di esami immediatamente successiva alla conclusione del corso è possibile ripetere l'esame nella stessa sessione nel caso che ci sia un intervallo di 45 giorni tra la data dell'esame svolto e la data dell'esame da ripetere (tempo necessario alla commissione per la correzione dei questionari e allo studente per lo studio del nuovo esame); 2) Nelle sessioni di esami successive è possibile ripetere l'esame nella stessa sessione solo nel caso che ci sia un intervallo di 30 giorni tra la data dell'esame svolto e la data dell'esame da ripetere (tempo necessario alla commissione per la correzione dei questionari e allo studente per lo studio del nuovo esame).
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, videoregistratore, lavagna luminosa, registratore e lettore cd.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Rita Addessi