72531 - STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA (1) (LM)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Patrizia Dogliani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce in maniera approfondita le vicende storiche dell'Europa contemporanea tramite l'analisi di fonti specifiche che inducono anche competenze metodologiche e l'autonoma capacità di impostare ricerche.

Contenuti

Il corso è dedicato allo studio  dell'Europa contemporanea, con particolare attenzione alla prima metà del Ventesimo secolo. Dopo un inquadramento  che tenga conto delle trasformazioni geopolitiche e nelle relazioni internazionali intervenute con la Grande guerra, il corso si sofferma sulla società europea in  30 anni decisivi per la storia del continente: tra il 1918 e il 1948, affrontando in specifico due temi: 1.La società sotto i fascismi, con particolare attenzione ai casi italiano e tedesco e alle più recenti storiografie nazionali ed internazionali che si sono occupate del tema. Una successiva attenzione viene conferita anche alla società europea nel periodo della Seconda guerra mondiale, delle occupazioni e del collaborazionismo. 2. La società europea nella ricostruzione postbellica, con particolare attenzione all' "anno Zero" 1945 e al recente dibattito  storiografico, in particolare angloamericano e tedesco,  relativo all'immediato dopoguerra, nei termini di violenza politica, trauma, migrazioni  e reinsediamento delle popolazioni, gestione economica e sociale della ricostruzione, rapporti di genere, rapporto delle società con le potenze vincitrici  ed occupanti.  

Testi/Bibliografia

L'inquadramento storico-interpretativo generale va compiuto con la lettura di

Mark MAZOWER, Le ombre d'Europa. Democrazie e Totalitarismi nel XX secolo, Garzanti, 2000: sino al capitolo 7

Tony JUDT, Dopoguerra, Mondadori 2007: parte 1, dal 1945 al 1953

 I non frequentanti scelgono un testo tra:

Elda GUERRA, Il dlemma della pace. Femministe e pacifiste sulla scena internazionale, 1914-1939, Viella, 2014

A cura di F. Focardi e B. Groppo, L'Europa e le sue memmorie. Politiche e culture del ricordo dopo ol 1989, Viella, 2013

Un confronto tra P. DOGLIANI, Il fascismo degli italiani (Utet 2014) e Peter FRITZSCHE, Vita e morte nel Terzo Reich, Laterza 2008 (unica lettura)

Keith LOWE, Il continente selvaggio,  L'Europa alla fine della Seconda guerra mondiale, Laterza 2013

Timoty SNYDER, Terre di sangue. L'Europa nella morsa di Hitler e di Stalin, Rizzoli 2011

Silvia SALVATICI, Nel nome degli altri. Storia dell'umanitarismo internazionale, il Mulino, 2015

Metodi didattici

 Lezioni frontali e  letture assegnate ogni settimana per consentire una discussione seminariale sulle  interpretazioni storiografiche. Orientamento alla scelta di fonti e di temi  storiografici ed avvio di ricerche individuali finalizzate anche all'individuazione di tesi di laurea magistrale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Ai frequentanti è richiesta la preparazione di un elaborato di circa 20  pagine dattiloscritte (2.200 battute)   su un tema relativo al corso e definito prima della sua  fine con la docente. L'elaborato sotto forma di saggio maturo,  ben scritto, corredato di note e bibliografia finale, dovrà  trattare in esteso di un argomento storico, discutendone interpretazione e dibattito storiografico e dovrà  presubilmente  suggerire o analizzare fonti primarie, a stampa o d'archivio.

I non frequentanti presenteranno le loro letture all'esame orale. E' richiesto loro di inviare pochi giorni prima dell'appello una traccia scritta della loro presentazione via email alla docente.

Strumenti a supporto della didattica

Lettura di documenti e di testi in classe, eventuale  visione di materiali audivisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Dogliani