28146 - STORIA DEL COSTUME (1) (LM)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Elena Cervellati
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede una vasta conoscenza dell'evoluzione dell'estetica del costume teatrale grazie a fonti storiche e museali; - possiede la capacità di analisi critica e dell'uso dei materiali, iconografici e non, necessari sia per lo studio sia per il recupero dei pezzi antichi; - è consapevole della tradizione come della vitalità attuale delle sartorie teatrali italiane rinomate, a livello internazionale, nella manifattura di costumi per lo spettacolo: teatro, opera e cinema; - è in grado di applicare una metodologia rigorosa nella ricerca sul costume.

Contenuti

Il corso di Storia del costume si svilupperà a partire da un percorso che toccherà alcune delle modalità con cui il costume teatrale è stato pensato e realizzato nel tempo, dall'antichità fino ai nostri giorni, per poi concentrarsi sul grado zero del costume, ovvero sulla presenza del corpo nudo in scena, in particolare nella danza contemporanea. Nutrita dalla "cultura del corpo" diffusasi all'inizio Novecento, la scelta radicale di abbandonare gli abiti di scena, fatta da tanti coreografi a partire dagli anni Sessanta del Novecento fino a oggi, si declina con modalità e intenti differenti, tra esigenza di sincerità, provocazione politica o elaborazione formale, mettendo comunque in atto una ricerca profonda sulla materia-corpo, che nella danza trova talvolta un adeguato laboratorio sperimentale.

Testi/Bibliografia

Il programma di esame per gli studenti frequentanti (per “studente frequentante” si intende lo studente che abbia seguito almeno il 70 % delle lezioni) è composto da due letture:

1) Paola Bignami, Storia del costume teatrale. Oggetti per esibirsi nello spettacolo e in società, Roma, Carocci, 2005;

2) Elena Cervellati (a cura di), Il costume per la danza tra abito e pelle. Dispense del corso di Storia del costume (a.a. 2015/2016) (reperibili presso la Copisteria Harpo, via Barberia 9, Bologna, a partire dal 12 febbraio 2016).

 

 

Il programma di esame per gli studenti non frequentanti (per “studente non frequentante” si intende lo studente che abbia seguito meno del 70 % delle lezioni) è composto dalle due letture indicate sopra  e inoltre da una lettura integrativa:

3) Paola Bignami - Charlotte Ossicini, Il quadrimensionale instabile. Manuale per lo studio del costume teatrale, Torino, UTET, 2010.

 

 

Le lezioni avranno inizio martedì 2 febbraio 2016 e termineranno, presumibilmente, giovedì 3 marzo 2016

Si svolgeranno presso il Dipartimento delle Arti (via Barberia 4) secondo il seguente orario:

martedì, ore 9.00-11.00

mercoledì, ore 9.00-11.00

giovedì, ore 9.00-11.00

Metodi didattici

Il corso avrà carattere seminariale e, oltre alle lezioni frontali, implicherà la partecipazione attiva degli studenti frequentanti attraverso visioni e analisi di documenti iconografici, discussioni, letture commentate, esercizi di scrittura.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà tramite un esame orale mirato ad appurare il livello di conoscenza della storia del costume teatrale, ovvero il grado di comprensione dei testi indicati nel programma di esame, nonché la capacità di mettere in relazione letture e riferimenti iconografici, attraverso un discorso il più possibile puntuale e approfondito. Sarà particolarmente utile integrare le letture con la visione di alcuni dei principali spettacoli di cui si tratta nei volumi in programma, anche tramite l'ausilio di estratti di registrazioni video accessibili su supporto dvd o in rete (youtube, vimeo, numéridanse e similari).

Gli studenti frequentanti potranno essere valutati pure attraverso prove scritte in itinere, concordate con gli stessi studenti, che potranno eventualmente sostituire lo studio di alcuni dei testi in programma.

Strumenti a supporto della didattica

Visione commentata di documenti iconografici tramite proiezioni di immagini fisse e in movimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Cervellati