37499 - POLITICHE COMUNITARIE E REGOLAZIONE GIURIDICA

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Giovanna Marchianò
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Economia e politica economica (cod. 8420)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza delle Politiche comunitarie e il metodo di Law & Economics. Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di individuare le caratteristiche e i metodi che l'Unione adotta nella regolazione del mercato sia sotto il "profilo normativo" sia sotto il "profilo dei finanziamenti" e "giurisprudenziale". Si intende altresì utilizzare il metodo di Law & Economics per lo studio degli interventi comunitari, procedendo così a un comune esercizio critico basato sulla disamina e dei testi normativi e della giurisprudenza nazionale e comunitaria.

Contenuti

POLITICHE COMUNITARIE E REGOLAZIONE GIURIDICA

I semestre A.A. 2016/2017

Programma:

1-  Fondamenti dell'Unione europea: il principio democratico, il principio di sussidiarietà e di proporzionalità; evoluzione dell'assetto istituzionale della Comunità: il principio di attribuzione e il valore della ripartizione di competenza tra gli organismi comunitari; i rapporti tra norme comunitarie e norme interne: l'attuazione delle normative comunitarie. L'amministrazione europea e le sue regole

2-  Le politiche di armonizzazione tra gli Stati membri: i regolamenti, le direttive, le decisioni; la partecipazione degli Stati membri alla funzione legislativa; il ruolo della giurisprudenza della Corte di Giustizia e il principio di supremazia del diritto comunitario: caso concreto - sentenza Schneider sulla concorrenza                       

3- La politica della concorrenza: la concorrenza come mezzo e come fine; il mercato europeo; il divieto degli aiuti di Stato                                                        

4-  La politica della libera prestazione di servizi: le libertà economiche quali principi fondamentali del Trattato sul funzionamento dell'Unione; libera circolazione di beni, imprese, persone e capitali                                              

5-  La politica della libertà  di esercizio di attività  di impresa: la libertà  di stabilimento e l'armonizzazione delle norme; le politiche europee a favore delle PMI. I fondi strutturali 

6-  La politica finanziaria: principi europei e il pareggio di bilancio, dal Patto Europlus al fiscal compact    

7-  La politica monetaria: le istituzioni comunitarie: la BCE ed il SEBC; il Governo della moneta unica; la vigilanza prudenziale ed il ruolo della BCE                           

8- La politica agricola: il percorso, gli obiettivi e l'architettura della PAC 

9-  La politica estera di sicurezza: il Trattato di Lisbona e il suo impatto sulla PESC e PESD

10- La politica ambientale nell'Unione: evoluzione e tappe dell'intervento dell'Unione nel settore in esame; la questione dell'implementazione

 

Gli Studenti frequentanti presenteranno in Aula i seguenti argomenti, elaborando dei paper. Si allega l'elenco dei papers e del relativo materiale didattico. Previo accordo col Docente ciascuno Studente sceglierà  l'argomento sul quale intende svolgere la propria esposizione.

1)    L'energia tra diritto nazionale e ordinamento dell'Unione europea (vd. S. QUADRI, Riflessioni sul rapporto tra diritto interno e ordinamento dell'Unione europea in tema di energia, in Rivista Italiana di Diritto pubblico comunitario,  Giuffrè, 2012, n. 6, p. 1031 - C. FELIZIANI, Il diritto fondamentale dell'ambiente salubre nella recente giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte EDU in materia di rifiuti. Analisi di due approcci differenti, in Rivista Italiana di diritto pubblico comunitario, Giuffre', 2012, n.6, p. 999- Si veda Sentenza del 2 dicembre 2014, Corte di Giustizia UE, Commissione europea contro Repubblica italiana, causa C-196-13);

2)    Principio di sussidiarietà  e proporzionalità  (PIZZETTI-TIBERI, La competenza dell'Unione e il principio di sussidiarieta' , in Bassanini-Tiberi, Le nuove istituzioni europee, Il Mulino, 2010; P. BILANCIA, La ripartizione di competenze tra Unione Europea e Stati Membri, in Bilancia-D'Amico, La nuova Europa dopo il Trattato di Lisbona, Giuffre', 2009);

3) Principio di concorrenza (C. IANNONE, La collaborazione fra i giudici nazionali e la Corte di Giustizia dell'Unione europea in materia di diritto della concorrenza, dal Vol. a cura di G. TESAURO, Concorrenza ed effettivita'  della tutela giurisdizionale tra ordinamento dell'Unione europea e ordinamento italiano, Edizione Scientifica, 2013; F. DENOZZA, La concorrenza come mezzo o come fine, in Bilancia-D'Amico, La nuova Europa dopo il Trattato di Lisbona, Giuffre', 2009);

4)  Le nuove direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE in materia di appalti pubblici (P. PIRAS, Gli appalti pubblici tra trasparenza e innovazione, in Urbanistica e appalti, n. 2/2015, pp. 129 ss. - G. CAPOTOSTI, La sfida delle nuove direttive europee in materia di appalti e concessioni, in  www.federalismi.it, n. 6/2015);

5) Rapporti tra Ordinamento dell'Unione Europea e Ordinamento interno (dal volume G. ITZCOVICH, Teorie e ideologie del diritto comunitario, Giappichelli, Torino, 2006, cap. II, pp. 33-84; CERULLI-IRELLI, I rapporti tra l'ordinamento dell'Unione europea e ordinamento interno, in Bassanini-Tiberi, Le nuove istituzioni europee, Il Mulino, 2010; STROZZI-MASTROIANNI, Diritto dell'Unione europea, cap. VI, Giappichelli, Torino, 2011, p. 411-426);

6)  Le istituzioni europee: il Parlamento (STROZZI-MASTROIANNI, Diritto dell'Unione europea, cap. II, Giappichelli, Torino, 2011, pp. 82-108; J. ZILLER, Diritto delle politiche e delle istituzioni dell'Unione europea, Il Mulino, 2013, cap. V, pp. 321-468);

7)  L'azione finanziaria europea (R. PEREZ, L'azione finanziaria europea nel tempo della crisi, in Riv. it. dir. pubb. comunit., fasc. 5, 2011, p. 1043;  G. PITRUZZELLA, Crisi economica e decisione del Governo, in Riv. AIC, Riv. N. 4/2013 del 18.10.2013 - S. ANTONIAZZI, L'unione bancaria europea: i nuovi compiti della BCE di vigilanza prudenziale degli enti creditizi e il meccanismo unico di risoluzione delle crisi bancarie, in Riv. Ital. Dir. Pubb. comunitario, 2014, pp. 359 ss);

8)  La Banca europea e gli organi dell'Unione economica e monetaria (STROZZI-MASTROIANNI, cap. II, vol. Diritto dell'Unione europea, Giappichelli, Torino, 2011, pp. 160-164 insieme a G. MANZELLA, La politica economica e il governo della moneta unica, in Bassanini-Tiberi, Le nuove istituzioni europee, Il Mulino, 2010);

9) Politica economica e monetaria dell'Unione (R. PEREZ, Cessione di sovranità  e poteri di bilancio, Vol. ATTI DEL LVIII CONVEGNO DI STUDI DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, Dalla crisi economica al pareggio di bilancio: prospettive, percorsi e responsabilità, Giuffrè, 2013; M. CHITI, Crisi del debito sovrano e le sue influenze per la governance europea, i rapporti tra Stati membri, le pubbliche amministrazioni, in Riv. Dir. Comunit.,  Gasc. 1, 2013);

10)  Interazione tra disciplina comunitaria e disciplina nazionale in materia di pareggio di bilancio (G.L. TOSATO, La riforma costituzionale sull'equilibrio di bilancio alla luce delle normative dell'Unione: l'interazione fra i livelli europeo e interno, in Riv. Dir. Internaz. fasc. I, 2014, p. 5; G. MARCHIANO', Prime riflessioni sull'istituzione dell'Ufficio parlamentare di bilancio: profili specifici del nuovo organismo indipendente, su Informator, settembre 2014)

11)  Patto di stabilità  e diritto dell'Unione europea (M. MARESCA, Patto interno di stabilita' e diritto dell'Unione europea, in Diritto del Commercio Internazionale, fasc. 4, 2013, pp. 1035-1042);

12)  La politica economica e monetaria: la vigilanza prudenziale della BCE (A. DI MARCO, Il controllo delle Banche nell'UEM: la (problematica) nascita di un sistema integrato di vigilanza prudenziale, in Dir. Eur., fasc. 3, 2013, p. 549);

13)  La politica agricola (A. MISSIROLI, L'impatto del trattato di Lisbona sulla PESC e la PESD opportunità  e incognite in Il nuovo trattato di Lisbona, a cura di D'Amico-Bilancia, Giuffre' 2009 - Sentenza 11 aprile 2013, Corte di Giustizia UE, Karl Berger c. Freistat Bayern, causa C-636/11);

14)  La nuova governance europea (M. CHITI, I mutamenti della governance europea e i rapporti fra gli Stati membri; B. CARAVITA di TORITTO, Trasformazioni costituzionali della governance europea e degli assetti costituzionali degli Stati membri, entrambi i contributi sono rinvenibili nel volume ATTI DEL LVIII CONVEGNO DI STUDI DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, Dalla Crisi economica al pareggio di bilancio: prospettive, percorsi e responsabilità, Giuffrè, 2013);

15)   Gli aiuti di Stato (G. L. TOSATO, L'evoluzione della disciplina degli aiuti di Stato, e C. OSTI, La riforma degli aiuti di Stato e il nuovo approccio economico della Commissione, entrambi dal volume a cura di C. SCHEPISI, La modernizzazione della disciplina sugli aiuti di Stato, Giappichelli, Torino, 2011 - Si veda Sentenza del 14 gennaio 2015, Corte di Giustizia UE, The Queen su domanda di Eventech Ltd, Parking Adjudicator, causa C-518/13);

16)  La politica estera e di sicurezza dell'Unione (R.A. CANGELOSI e N. VEROLA, La politica estera e di sicurezza dell'Unione, dal volume a cura di Bassanini-Tiberi, Le nuove istituzioni europee, commento al Trattato di Lisbona, Il Mulino, 2010, parte prima par. XII; J. ZILLER, Diritto delle politiche e delle istituzioni dell'Unione europea, Il Mulino, 2013,  cap. VI, par. IV, pp. 521-525);

17)  Il procedimento di revisione dei Trattati (F. G. PIZZETTI,  La revisione dei trattati fondativi ed accesso e recesso dell'Unione europea, in (a cura di) P. BILANCIA, M. D'AMICO La nuova Europa dopo il Trattato di Lisbona, Giuffrè, 2009L. S. ROSSI, L'Unione europea e il paradosso di Zenone. Riflessioni sulla necessità  di una revisione del Trattato di Lisbona, in Dir. Un.  Eur., 2013, fasc. IV, p. 749);

18)  La politica a favore delle piccole e medie imprese nell'ordinamento comunitario (TRAVAGLIA B. Gli obblighi dello Stato in materia di aiuti pubblici alle imprese, in Contratto impresa 2008 p. 822, FRANZONI M. La piccola e media impresa e il problema della sua definizione giuridica in Democrazia e diritto, 1980; si veda altresì M. COZZIO, Le libertà  (economiche) fondamentali nel Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, con particolare riferimento alla libertà  di presentazione di servizi (relazione presentata durante la lezione).

 

Testi/Bibliografia

MANUALE DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

R. ADAM - A. TIZZANO

G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO

ISBN/EAN 978-88-348-4733-6

 

IN ALTERNATIVA:

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

M. P. CHITI

GIUFFRE' - 2011

CAPITOLO IV DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO E DIRITTI AMMINISTRATIVI NAZIONALI

CAPITOLO VI LE FUNZIONI

CAPITOLO VIII L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELL'UE

 

 

 

Metodi didattici

ALLE LEZIONI FRONTALI FARANNO SEGUITO LE ESPOSIZIONI DEI SINGOLI STUDENTI SU UN ARGOMENTO A LORO SCELTA CORRELATO DA PAPERS E SLIDES.

L'ESAME FINALE SARA' ORALE. PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE ABBIANO ELABORATO I PAPERS, UNA DOMANDA DELL'ESAME FINALE VERTERA' SU QUESTI.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

NEL CORSO DELLE LEZIONI LE VERIFICHE AVVERRANNO ANCHE ATTRAVERSO LE ESPOSIZIONI DEI PAPAERS ELABORATI DAGLI STUDENTI.

ALLA FINE DEL CORSO E' PREVISTO L'ESAME ORALE

Strumenti a supporto della didattica

SI PREVEDE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA L'USO DI SLIDES E DI SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA SUI SINGOLI ARGOMENTI TRATTATI, CHE VERRANNO INSERITI  DIRETTAMENTE DAL DOCENTE NEL SUO SITO

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanna Marchianò