- Docente: Giovanni Baffetti
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza diacronica della tradizione letteraria italiana, conosce i nodi fondamentali della discussione critica sugli autori e sui testi ed e' in grado di utilizzare i principali strumenti metodici di analisi di testi e contesti, esprimendosi adeguatamente anche in forma scritta.
Contenuti
I poeti della Commedia. Intertestualità e storia
letteraria.
Tra le figure che Dante incontra nel suo viaggio
nell'aldilà molte sono anime di poeti, da Virgilio a Stazio,
da Arnaut Daniel a Guido Guinizzelli. Il corso si propone di
seguire come, attraverso gli incontri e i colloqui con gli altri
poeti Dante storicizzi progressivamente la propria multiforme
esperienza letteraria, oggettivando e tematizzando
l'intertestualità nel tessuto stesso del racconto.
Oltre ai passi analizzati in classe, agli studenti sarà richiesta la lettura di 12 canti a scelta dalla Commedia di Dante: ad es. Inf. I, II, V, X, XIII, XXVI, XXXIII; Purg. I, III, VI, XXVI; Par. I. Si raccomanda di presentarsi all'esame con l'elenco dei canti preparati.
Testi/Bibliografia
Testi:
Dante, Commedia, a cura di E. Pasquini-A. Quaglio, Milano, Garzanti (o altro commento)
Bibliografia:
T. Barolini, Il miglior fabbro. Dante e i poeti della
Commedia, Torino, Boringhieri, 1993
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Seminari di analisi e commento dei testi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente è articolato in due fasi: una prova scritta propedeutica su argomenti specifici del programma e una prova orale volta a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso. La prova scritta deve rispondere ai criteri di correttezza ortografica, morfologica, sintattica e semantica, di chiarezza espressiva e di capacità di sintesi, e contenere, ove possibile, considerazioni derivanti dalla rielaborazione personale dello studente. La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma. L'accesso all'orale è subordinato al raggiungimento della sufficienza nella prova scritta. Il voto finale non è costituito dalla media matematica delle due prove.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Alcuni testi saranno resi disponibili in formato elettronico sul sito http://campus.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Baffetti