73284 - ANALISI DELLE DECISIONI COLLETTIVE

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Daniela Giannetti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Relazioni internazionali (cod. 8782)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente padroneggia alcuni strumenti di analisi dei processi decisionali nel contesto politico interno e internazionale. In particolare lo studente: sa riconoscere la struttura che accomuna una molteplicità di interazioni strategiche (es. corsa agli armamenti, formazione delle alleanze, tragedia dei beni comuni così via) riconducendola ai fondamentali dilemmi dell’azione collettiva; sa analizzare regole e processi decisionali collettivi (es. voto, negoziazione, meccanismi gerarchici) e i loro esiti.

Contenuti

Dalla Primavera Araba alle reazioni collettive alla crisi finanziaria, dal deterioramento delle risorse naturali alle decisioni dei “grandi del pianeta”: i processi di azione e decisione collettiva sono onnipresenti e riguardano la vita di tutti noi. Questi  processi sono intrinsecamente politici  o hanno conseguenze politiche, se partiamo dal presupposto che la politica sia identificabile come la “sfera delle decisioni collettivamente vincolanti” per un dato gruppo o collettività. Una consolidata tradizione di studi ci invita a concepire la politica in questo modo ampio, e ci fornisce gli strumenti per  analizzare  tutte quelle situazioni in cui un gruppo di individui  è coinvolto in processi di azione collettiva o prende una decisione vincolante attraverso  il voto, la negoziazione o lo scambio, la deliberazione. I contesti decisionali differiscono a seconda del numero di attori coinvolti, del grado di conflitto di interesse, della quantità di informazione disponibile, delle regole utilizzate per prendere decisioni. Questo corso intende fornire gli strumenti essenziali per comprendere e  analizzare i dilemmi dell'azione collettiva, gli ostacoli al coordinamento, il modo in cui  differenti regole decisionali possono influenzare gli esiti.

Il programma è articolato in due parti. Nella prima parte (venti ore) il docente introdurrà alcuni strumenti della teoria delle scelte collettive e della teoria dei giochi che consentono di analizzare regole,  processi  decisionali collettivi e loro esiti. Nella seconda parte (venti ore) la classe sarà attivamente coinvolta in presentazioni di articoli,  esercitazioni e discussioni di casi.  

Testi/Bibliografia

I tesi di di riferimento sono i seguenti :

Kenneth Shepsle and Mark Boncek, Analyzing politics, New York, Norton, 2010 (second edition).

Daniela Giannetti,  Teoria politica positiva, Bologna, Il Mulino 2003.

Una reading list comprendente articoli e capitoli di libri su cui organizzare le presentazioni verrà fornita all'inizio del corso.

Metodi didattici

Il corso ha una struttura seminariale. La didattica frontale è limitata alla prima parte del corso. Nella seconda parte gli studenti saranno attivamente coinvolti nella presentazione di articoli o capitoli di libro e nella discussione di casi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica si basa su tre elementi

- partecipazione attiva (30%)

- presentazione di un  articolo o capitolo di libro (30%)

- tesina su un tema a scelta dello studente nell'ambito degli argomenti del corso (40%) da concordare con il docente e da consegnare dieci giorni prima della data in cui si intende sostenere l'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Le presentazioni in powerpoint, gli articoli e altri sussidi didattici verranno resi disponibili on line in Materiali didattici all'indirizzo http://campus.cib.unibo.it.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniela Giannetti