- Docente: Claudia Pancino
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Conoscenze e abilità da conseguire
Agli studenti verranno forniti strumenti metodologici per interpretare la storicità delle rappresentazioni, delle forme di pensiero e delle credenze, delle concezioni, dei comportamenti relativi al corpo umano nell'occidente europeo d'età moderna. Il corso inoltre offrirà una panoramica dei principali argomenti affrontati nel dibattito storiografico sul tema. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di inoltrarsi autonomamente nella ricerca sulla storia del corpo, attraverso l'identificazione e la lettura critica di fonti storiche.
Contenuti
Il corpo infantile in età moderna: concezione, descrizione, cura
Argomento del corso saranno gli atteggiamenti e i comportamenti di cura verso il bambino piccolo, la concezione della malattia infantile e in generale le pratiche di cura fra Cinquecento e primo Ottocento. Attraverso il confronto fra diversi tipi di fonti si evidenzieranno permanenze e cambiamenti nei comportamenti di cura della prima infanzia. L'accostamento di documenti antichi a esempi tratti dalla storia contemporanea porterà a sottolineare vicinanze e lontananze, per arrivare a una riflessione su significati sensibilmente diversi attribuiti a gesti apparentemente simili registrati in diversi contesti storico-sociali. Attraverso l'analisi di documenti, tratti in buona parte dalla storia della medicina, si ricostruiranno aspetti della storia della cura dell'infanzia nei secoli d'età moderna. Ne emergerà la concezione dell'infanzia che sottostava a comportamenti e atteggiamenti. Si affronterà inoltre il tema della malattia infantile e della sua percezione sociale. Verranno inoltre analizzate le concrete pratiche di cura rintracciandole in testi che verranno letti e analizzati in aula.
A partire dall'analisi di una serie di documenti verranno affrontati i seguenti punti:
Come si presenta il neonato bambino appena nato; Il modellamento del corpo del neonato; Le fasciature; Dove si metteva il neonato; Prima dell'allattamento; Allattamento; Bambini malati; Medicina e medici dell'infanzia; Età e condizione del bambino pediatrico; Scritti medici sulle malattie dei bambini; Il temperamento dei bambini; Contenuti di alcuni libri de morbis puerorum; Le malattie considerate dai testi medici; La costruzione di un modello: Il percorso all'indietro; Esempi di scritti medici sull'infanzia; Le principali malattie dei bambini in età moderna; Chi curava i bambini ammalati; Presidi terapeutici non medici; Medicina popolare e medicina accademica; Teorie mediche e bambini reali: l'Illuminismo pediatrico; Morte e mortalità infantile; Infanzia come condizione effimera; Testimonianze letterarie, artistiche, demografiche; Mortalità infantile e mentalità; Battesimo e riti di resurrezione; Verso la battaglia contro la mortalità infantile.
Testi/Bibliografia
Testi per studenti frequentanti:
- C. Pancino, Storia sociale. Metodi esempi strumenti, Marsilio.
- Dispensa e Letture che saranno messe a disposizione degli studenti secondo le modalità indicate a lezione.
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare l'esame sui seguenti testi:
- a) C. Pancino, Storia sociale. Metodi esempi strumenti, Marsilio, fino a p. 115.
- b) l'Introduzione a C. Pancino (a cura di), Corpi. Storia, metafore, rappresentazioni, Marsilio (nel sitowebdocente di C.P.)
- c) un saggio, o gruppo di saggi, scelto dall'elenco:
- G. Olmi-C. Pancino (a cura di), Anatome. Sezione, scomposizione, raffigurazione del corpo nell' età moderna, Bononia University Press, Bologna, 2012
- C. Pancino, Malati, medici, mammane, saltimbanchi. Malattia e cura nella Bologna d'età moderna, in Storia di Bologna. Bologna nell'età moderna, BUP 2008 ; C. Pancino, Questioni di genere nell'anatomia plastica del Settecento bolognese; C. Pancino, Teatri anatomici; La bottega dello speziale; Medici e chirurghi (questi ultimi quattro articoli saranno reperibili nei "materiali didattici".
- Pancino C.- d'Yvoire J. , Formato nel segreto. Nascituri e feti fra immagini e immaginario dal XIV al XXI secolo, Carocci, 2006
- Mandressi Rafael, Le regard de l'anatomiste : dissections et invention du corps en occident, Seuil 2003
- C. Pancino, Soffrire per ben comparire. Corpo e bellezza, natura e cura, in Storia d'Italia Einaudi, Annali 19, "La moda"; M. A. Laughran, Oltre la pelle. I cosmetici e il loro uso, in Storia d'Italia Einaudi, Annali 19, "La moda"
- G. Olmi (a cura di), Rappresentare il corpo: arte e anatomia da Leonardo all'Illuminismo, BUP 2004 (una scelta di saggi per complessive 200 pagine di testo).
- M. P. Donato, Morti improvvise. Medicina e religione nel Settecento, Carocci 2010
- G. Didi-Huberman, Aprire Venere. Nudità, sogno, crudeltà, Einaudi 2001*
- Carlino, La fabbrica del corpo. Libri e dissezione nel Rinascimento, Einaudi 1994*
- G. Vigarello, Lo sporco e il pulito. L'igiene del corpo dal Medioevo a oggi, Marsilio*
* testi fuori catalogo, reperibili in biblioteca. Qualora si trovasse difficoltà a reperire altri testi, rivolgersi alla docente.
Metodi didattici
Didattica frontale; analisi di opere a stampa dal Cinque al Settecento; analisi di fonti iconografiche. Sono previste visite di studio a musei e collezioni cittadine.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per gli studenti FREQUENTANTI sono previste due momenti di verifica per il superamento dell'esame:
1. un test scritto, dopo circa due settimane di lezione, sul testo: C. Pancino, Storia sociale. Metodi, esempi, strumenti (cfr. bibliografia d'esame). In questa prima prova verrà verificata la conoscenza della parte metodologica del programma del corso, propedeutica alla parte monografica. I metodi e gli strumenti di ricerca proposti nel manuale, verranno infatti successivamente utilizzati nell'affrontare gli argomenti della parte monografica. Il test di verifica della conoscenza del manuale, sarà costituito da una serie di 5-6 domande a cui lo studente è tenuto a rispondere in un numero limitato (e opportunamente indicato) di righe o parole. La prova durerà circa 45 minuti. Si svolgerà in orario di lezione. Lo studente frequentante che non superasse il test scritto, dovrà sostenere successivamente l'esame da non frequentante.
2. Alla fine del corso: una prova scritta sulla parte monografica (contenuto delle lezioni e conoscenza del secondo testo in programma d'esame), seguita da breve discussione dell'elaborato. In questa seconda prova gli studenti saranno tenuti a commentare una fonte (simile a quelle analizzate a lezione), con gli strumenti metodologici acquisiti, in base alle indicazioni e spiegazioni ricevute nel corso delle lezioni, e grazie allo studio del secondo testo d'esame. Verrà richiesta un'esposizione sintetica (2000-3000 caratteri/2-3 facciate di foglio protocollo). La ‘domanda' proporrà una traccia metodologica a cui attenersi. In ogni caso sarà richiesto di contestualizzare l'argomento, e la fonte, all'interno degli argomenti presentati a lezione e dei temi approfonditi nel secondo testo d'esame.
Se non ci fosse la possibilità di utilizzare un'aula informatica per questa parte dell'esame, gli studenti dopo aver completato il loro testo lo sottoporranno alla docente che lo firmerà (e vi apporrà opportuni segni grafici), lo riprenderanno per riconsegnarlo in forma stampata, assieme all'originale, nelle date e nei luoghi che saranno indicati in aula.
modalità d'esame per studenti NON FREQUENTANTI
Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in a) una prova scritta e b) una prova orale (necessariamente nello stesso appello) .
La prova scritta verte su tutto il programma d'esame.
Nella prova verrà innanzitutto verificata la conoscenza della parte metodologica del programma del corso, propedeutica alla parte monografica. Le domande di verifica della conoscenza del manuale, saranno di numero variabile fra 4 e 6; lo studente sarà tenuto a rispondere in un numero limitato (e opportunamente indicato) di righe o parole.
Un'ulteriore domanda verterà sulla seconda lettura (o insieme di letture), scelta fra i testi indicati in elenco. Anche in questo caso sarà richiesta una risposta sintetica e precisa. La domanda sulla parte monografica potrà riguardare aspetti metodologici, di contenuto, descrittivi (es.: la presentazione di un caso, di un capitolo). Per la preparazione di questa parte dell'esame può essere utile ispirarsi alle brevi recensioni di libri che appaiono su quotidiani e riviste. Indicazioni utili si possono trovare nel manuale Storia sociale (“come si fa una relazione scritta”). La prova durerà circa 60 minuti.
La prova orale consisterà in un breve colloquio sulla parte scritta, con domanda di approfondimento sulla parte monografica. A discrezione del docente, lo studente potrà sottoporsi, se lo vorrà, ad altre domande per innalzare il voto.
Strumenti a supporto della didattica
Uso di strumenti informatici e materiali didattici on-line .
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Claudia Pancino