33009 - ECONOMIC PSYCHOLOGY

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Salvatore Zappalà
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: M-PSI/06
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Psicologia delle organizzazioni e dei servizi (cod. 0992)

Contenuti

1. Definizione ed ambiti della psicologia economica

 

2. La percezione del sistema economico

- opinioni, atteggiamenti e rappresentazioni del sistema economico

- significati del lavoro e valori economici

 

3. Lavoro e denaro

- ingresso nel lavoro e pensionamento

- significati del denaro

- sistemi di retribuzione e di incentivi, soddisfazione verso la paga

 

4. Consumatori e consumo

- processi decisionali di consumo

- soddisfazione (e insoddisfazione) del cliente/consumatore

Testi/Bibliografia

WEBLEY P., BURGOYNE C., LEA S., YOUNG, B. (2004) Psicologia economica della vita quotidiana, Bologna: Il Mulino (cap. 1= pp. 13-32; cap. 3= 77-112; cap. 5 =  159-170; cap.6 =  199-224).

ZAPPALÀ S., SARCHIELLI G. (a cura di) (2001) Prospettive di psicologia economica. Le decisioni sul denaro nella vita quotidiana delle famiglie. Milano: Guerini studio (TUTTO)

MCKENNA (2006) Human resource practices: rewards, training and development, in IDEM, Business psychology and organizational behaviour (cap. 18 = pp 606 – 619; Last edition)

 



Riferimenti bibliografici AGGIUNTIVI saranno indicati durante le lezioni.

Metodi didattici

Oltre alla presentazione tradizionale degli argomenti del corso, si prevede, attraverso la partecipazione attiva degli studenti,  la discussione di casi, la presentazione di esperti del mondo economico-produttivo, l'uso di video-registrazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica comprende tre prove:

1) Reaction paper:  sintesi di tre o quattro articoli di giornale, tratti da quotidiani (es.: La Repubblica, La Stampa, Corriere della Sera, Sole 24 Ore, Financial Times, altri quotidiani o inserti economici, ecc.). Sulla base di queste informazioni si redigerà un documento, di massimo due pagine, scritto sotto forma di elenco puntato, sintetizza i fatti esaminati negli articoli di giornale, integrati con teorie, modelli psicologici e ricerche empiriche della psicologia economica. Esso cioè è una integrazione dei fatti letti, con quanto trattato a lezione o studiato nei testi. Obiettivo del compito è evidenziare la capacità di cogliere processi psicologico-sociali connessi a fenomeni ed eventi della vita sociale. Questo documento può essere preparato e redatto in collaborazione tra due (max. tre) persone (frequentanti). Il punteggio attribuito a questo prodotto è fino ad un massimo di 6 punti (20%).

2) Esame tradizionale, consiste di alcune domande aperte (circa 6) che richiedono una breve risposta, ed occasionalmente di qualche domanda a risposta chiusa. Obiettivo di questa prova è mostrare la conoscenza delle principali teorie e modelli della ricerca in psicologia economica. Il punteggio attribuito a questa prova è fino ad un massimo di 12 punti (40%).

3)   Saggio individuale, tra 2000 e 3000 parole, su un tema, selezionato da una lista di temi. Il punteggio attribuito a questa prova è fino ad un massimo di 12 punti (40%). Questo è un saggio scritto in forma estesa (non come elenco puntato), tra 5 e 6 pagine, (interlinea 1,5, font TNR 12; margini: 2,5; 2; 2; 2). Per la sua redazione, lo studente dovrà sviluppare una idea concreta di uno specifico argomento, leggendo alcune delle fonti bibliografiche suggerite, e se è il caso (e in genere è sempre il caso) cercando qualche articolo (tratto da riviste scientifiche) in più. Questo saggio include una definizione dell'argomento o del problema in esame, menziona le teorie più frequentemente usate, cita alcuni articoli empirici e delle considerazioni e conclusioni sostenibili scientificamente (cioè non un semplice “secondo me …”, ma “sulla base della teoria XY, o dei risultati MN, si può pensare che …”).

Per gli studenti frequentanti il saggio potrà essere consegnato in una data che sarà indicata durante il corso. Per gli altri appelli (da giugno in poi), per frequentanti e non frequentanti il saggio va consegnato una settimana prima di sostenere l'esame, in modo che il docente abbia il tempo per valutare il saggio e procedere alla registrazione dell'esame contestualmente al superamento della prova scritta.

Un elenco di letture aggiuntive, che possono essere usate per la redazione del saggio è disponibile nel Syllabus attualmente sul sito Moodle.

NOTA BENE:

1)      il saggio deve essere consegnato in forma cartacea, nonchè inviato anche per e-mail, al docente.

2)      Il file del saggio deve essere denominato nel seguente modo: cognome_saggio_2008.

Per aggiornamenti alle modalità di verifica, consultare il sito: http://easi.polocesena.unibo.it/ e logarsi con le proprie credenziali di ateneo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvatore Zappalà