OnFoods: Research and innovation network on food and nutrition Sustainability, Safety and Security - Working on foods

Il progetto mira a elaborare soluzioni innovative, per un sistema alimentare sostenibile, che produca cibo sicuro e salutare di cui possano beneficiare sia l'ambiente che la società.

Foto di semi lavorati in laboratorioArea di intervento PNRR: Missione 4 - Istruzione e Ricerca

Componente: 2 - Dalla ricerca all'impresa

Investimento: 1.3 - Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca

Durata: il progetto si concluderà in data 31/12/2025 

Quota di finanziamento totale del progetto: 114.500.000  

Proponente: Università degli Studi di Parma 

Dalla scienza alimentare all'economia, dalla medicina alla logistica: 26 organizzazioni pubbliche e private per la ricerca interdisciplinare sull'alimentazione

Gli obiettivi del progetto sono: 

  • promuovere una produzione alimentare sostenibile, proponendo strategie innovative per ridurre le vulnerabilità e garantire la sicurezza alimentare per tutti
  • incoraggiare l'adozione di modelli alimentari e nutrizionali più sostenibili, con diete sane, varie ed equilibrate, con un'attenzione particolare ai gruppi più vulnerabili;
  • promuovere catene di approvvigionamento alimentare resilienti ed efficienti, che riducano gli sprechi e le perdite di cibo e garantiscano la sicurezza alimentare in tutto il mondo
  • migliorare la qualità e sostenibilità degli alimenti, delle diete e della nutrizione, promuovendo una migliore comprensione dei bisogni nutrizionali individuali e della collettività
  • sviluppare tecnologie intelligenti e innovative per la produzione e il consumo alimentare sostenibile
  • garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale per l'intera popolazione, salvaguardando i gruppi più vulnerabili in modo specifico

Struttura del progetto e partecipazione

Composizione della Fondazione 

Università ed istituti di ricerca 

  • Università degli Studi di Parma 
  • Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • Libera Università di Bolzano 
  • Politecnico di Milano 
  • Sapienza Università di Roma 
  • Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"
  • Università degli Studi di Catania
  • Università degli Studi di Milano 
  • Università degli Studi di Milano - Bicocca 
  • Università degli Studi di Napoli "Federico II"
  • Università degli Studi di Pavia 
  • Università degli Pisa 
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR
  • Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria - CREA
  • Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - ENEA

Soggetti privati 

  • Fondazione Edmund Mach
  • Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
  • Università Cattolica del Sacro Cuore
  • Tecnoalimenti S.C.p.A.
  • Barilla G. e R. Fratelli S.p.A.
  • Bolton Food S.p.A.
  • Cirfood Sc
  • De' Longhi Appliances S.r.l.
  • Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed S.p.A.
  • Sacco S.r.l.

Ambiti di azione

Il progetto ONFOODS si sviluppa attraverso l'attività coordinata di 7 Spoke, ciascuno incentrato su tematiche specifiche, relative alla produzione, trasformazione e consumo di cibo. Tutti gli Spoke conducono le proprie attività di ricerca in modo autonomo, anche se profondamente interconnesso, operando in perfetta complementarità e promuovendo il dialogo tra discipline e approcci diversi per amplificare gli impatti delle ricerche.

  • Spoke 1 – Sostenibilità globale: mercato alimentare equo per cittadini sani (leader: Università degli Studi di Parma)
  • Spoke 2 – Sistemi alimentari intelligenti e circolari e distribuzione: valorizzare gli sprechi alimentari e logistica intelligente e virtuosa (leader: Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR)
  • Spoke 3 – Sicurezza alimentare degli alimenti tradizionali e innovativi. Qualità e nutrizione degli alimenti: promuovere un'innovazione alimentare sicura (leader: Università degli Studi di Bari "Aldo Moro")
  • Spoke 4 – Qualità e nutrizione degli alimenti: verso un'alimentazione sostenibile e personalizzata (leader: Università degli Studi di Milano)
  • Spoke 5 – Lifelong nutrition: una dieta sana per tutti (leader: Università degli Studi di Napoli "Federico II")
  • Spoke 6 - Affrontare la malnutrizione: ripristinare la resilienza e sconfiggere la malnutrizione (leader: Università degli Studi di Pavia)
  • Spoke 7 – Politiche, comportamenti ed educazione: comportamenti più intelligenti per diete più sane (leader: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna)

L'Università di Bologna partecipa agli spoke 2, 3, 4, 5 e 7. Coordina lo spoke 7.

Le persone nel progetto

Le persone dell'Università di Bologna

Referente scientifico 

Prof. Matteo Vittuari 

Personale docente e ricercatore

  • Riccardo Accorsi
  • Giovanni Barbara
  • Alessandra Bendini
  • Alessandra Bordoni
  • Patrizia Brigidi
  • Sara Capacci
  • Francesco Capozzi
  • Chiara Cevoli
  • Arrigo Francesco Giuseppe Cicero
  • Marco Dalla Rosa
  • Francesca Danesi
  • Luca Falasconi
  • Flaminia Fanelli
  • Alessandra Gambineri
  • Fausto Gardini
  • Matteo Gherardi
  • Sara Gostoli
  • Giovanna Guerzoni
  • Rosalba Lanciotti
  • Arianna Lazzari
  • Riccardo Manzini
  • Mario Mazzocchi
  • Pietro Rocculi
  • Santina Romani
  • Andrea Segrè
  • Elena Tomba
  • Luca Trapin
  • Urszula Tylewicz
  • Lucia Vannini
  • Matteo Vittuari

Le persone assunte sui fondi del progetto

Personale ricercatore

  • Fulvia Antonelli
  • Monica Barone
  • Enrico Casadei
  • Antonio Cervone
  • Chiara Dalledonne Vandini
  • Silvia De Nicolò
  • Gianluca Di Egidio
  • Matteo Masotti
  • Carlo Mengucci
  • Frederique Pasquali
  • Vito Sansone
  • Lucia Tecuta
  • Matilde Tura
  • Guido Zavatta

Personale con assegno di ricerca

  • Cecilia Gallotti
  • Marco Ricci
  • Michele Ronzoni
  • Gabriele Sirri

Personale con borsa di dottorato

  • Solidea Amadei
  • Elton Dajti
  • Edoardo Del Conte
  • Giulia Noemi Dicorato
  • Marina Giovannini
  • Elena Lo Dato
  • Giulia Oliveti
  • Caterina Rettore
  • Giulia Salvatori
  • Giovanni Selva
  • Fatemeh Shanbehzadeh
  • Francesco Tomelleri

Dipartimenti coinvolti  

  • Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche — DIMEC
  • Dipartimento di Ingegneria Industriale — DIN
  • Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari — DISTAL
  • Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" — EDU
  • Dipartimento di Psicologia "Renzo Canestrari" — PSI
  • Dipartimento di Scienze Statistiche "Paolo Fortunati" — STAT

Con il progetto, le azioni svolte dai team di ricerca universitari hanno riguardato:

  • implementazione di nuove tecnologie per migliorare la sostenibilità delle filiere agro-alimentari, inclusa la riduzione degli sprechi alimentari;
  • studio di modelli per incoraggiare il consumo di diete salubri e sostenibili, con particolare attenzione alla riduzione del consumo di carne e all'aumento dell'assunzione di proteine vegetali;
  • analisi della composizione dei prodotti alimentari venduti in Italia, per valutarne la qualità dal punto di vista nutrizionale e migliorarne la formulazione;
  • analisi sull'applicabilità e sicurezza di nuovi alimenti nel sistema alimentare;
  • sviluppo di interventi comportamentali per incentivare diete più sane e sostenibili, con una particolare attenzione alla ristorazione collettiva;
  • analisi delle politiche esistenti per fornire suggerimenti di policy che promuovano diete sostenibili;
  • promozione di regimi alimentari sani e sostenibili a partire dall'analisi delle esigenze attuali.

La promozione di regimi alimentari sani e sostenibili a partire dall'analisi delle esigenze attuali

I ricercatori  e le ricercatrici dell’Università di Bologna si stanno attualmente occupando delle seguenti tematiche:

  • studio per creare risorse educative e informative al fine di promuovere diete sane e sostenibili, soprattutto tra i più giovani, fornendo linee guida e suggerimenti di policy alle scuole e alle mense scolastiche;
  • analisi dei fattori che influenzano la generazione dello spreco alimentare e design e implementazione di interventi per la sua riduzione;
  • studio dei fattori psicologici che influenzano la transizione verso diete più sostenibili e salutari;
  • mappatura degli schemi nutrizionali attualmente seguiti in Italia: verrà poi realizzata un’analisi sui fabbisogni della popolazione, in base a sesso ed età, per individuare le esigenze alimentari reali;
  • valorizzazione di sottoprodotti e rifiuti alimentari attraverso l’estrazione di composti bioattivi;
  • sviluppo di un digital twin per monitorare e simulare l'intero ciclo di vita degli alimenti e degli imballaggi nella filiera del catering alimentare;
  • creazione di soluzioni innovative per il packaging sostenibile e bio-based;
  • prolungamento della shelf-life degli alimenti tramite tecnologie fermentative;
  • valutazione degli effetti dell’assunzione di alimenti a livello intestinale, inclusa la modulazione della microflora;
  • uso di biomarcatori molecolari per mappare lo stato nutrizionale della popolazione italiana.

 

Scopri di più

Logo a 4 PNRR 111024 - padding

Aiutaci a migliorare il sito