74770 - DIRITTO NOTARILE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Antonio Albanese
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire agli studenti dell'ultimo anno del corso legale delle lauree magistrali in giurisprudenza una iniziale conoscenza dell’attività notarile per chi sia già interessato a questo particolare settore del diritto, o per chi voglia conoscerlo meglio nell'indecisione sulla strada giuridica da intraprendere nel post laurea fornendo loro una chiave di lettura in più. Inoltre, potrebbe rivolgersi anche ai futuri magistrati, avvocati ed archivisti per avere un inquadramento del mondo notarile, o comunque per avere gli strumenti per decidere di sostenere anche il concorso notarile contribuendo a fornire una preparazione unitaria. L'obbiettivo primario del corso è quello di consentire allo studente di ricostruire con competenza una branca del diritto che si trova a cavallo fra diritto civile, diritto commerciale e diritto tributario, fra codice civile e legislazione speciale, fornendo gli strumenti giuridici per muoversi fra atti inter vivos e mortis causa.

Contenuti

Modalità di erogazione: In presenza (Convenzionale)

 

IL NOTAIO E IL DIRITTO DEI CONTRATTI

1. Il notaio e il codice civile.

2. Il contratto e l'autonomia privata.

3. Il diritto immobiliare.

 

IL NOTAIO E IL DIRITTO DELLE SUCCESSIONI

5. La successione a causa di morte.

6. Eredità e Legato.

7. La successione legittima e la successione testamentaria.

8. La successione necessaria e la tutela dei legittimari.

9. Le donazioni. La divisione. Il patto di famiglia.

IL NOTAIO E IL DIRITTO DI FAMIGLIA

10. Comunione legale e separazione dei beni.

11. Fondo patrimoniale.

12. Le unioni civili.

13. Le convivenze di fatto.

14. Segue: il contratto di convivenza.

 

IL NOTAIO NELL'ORDINAMENTO ITALIANO

FUNZIONE E COMPETENZA DEL NOTAIO

LA FORMA DEGLI ATTI NOTARILI

GLI ATTI NOTARILI

CENNI SU FUNZIONE NOTARILE E DIRITTO DELLE SOCIETÀ


Testi/Bibliografia

PER I FREQUENTANTI

A. ALBANESE, I profili successori nel nuovo diritto di famiglia, Pacini, Pisa, 2018 (Monografia).

Per i temi non compresi nella predetta monografia, si potrà fare riferimento agli appunti presi a lezione. Inoltre, durante gli incontri verranno forniti ulteriori materiali, nonché suggerimenti di lettura.

Si intende per "frequentante" chi avrà partecipato ad almeno il 70% delle lezioni.

PER I NON FREQUENTANTI

A. ALBANESE, I profili successori nel nuovo diritto di famiglia, Pacini, Pisa, 2018 (Monografia).

M. DI FABIO, Manuale di notariato, Milano, Giuffré, 2020. 

L'approfondimento della compravendita e del diritto immobiliare (e dei principali altri contratti) potrà essere effettuato su un Manuale o Trattato a scelta dello studente.


Metodi didattici

Il Corso aspira ad essere un'opportunità per approfondire tematiche di enorme rilievo pratico (come quella del diritto successorio), che sovente sono trascurate nella formazione del giurista. Di significativo rilievo sarà l'approccio al caso pratico come momento conclusivo dell'analisi: a tal fine, sarà frequente la simulazione casistica, dividendo in squadre gli studenti e confrontando le diverse soluzioni; gli istituti teorici e la casistica saranno ulteriormente sviluppati attraverso la redazione dei pertinenti atti notarili. Saranno invitati a intervenire a lezione alcuni notai e, per avere un quadro dell'attività notarile nei diversi sistemi giuridici, sarà possibile ascoltare in collegamento notai e docenti universitari stranieri.

TESI.

Per ottenere l'assegnazione della tesi in Diritto notarile, occorre avere sostenuto l'esame o almeno aver già frequentato le lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma esclusivamente orale. L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali e della capacità di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

· Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

· Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

· Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

N.B.: è consentita UNA sola possibilità di rifiuto del voto (art. 16.5 del Regolamento Didattico di Ateneo)

Strumenti a supporto della didattica

Lo studio dei testi deve essere accompagnato dall'utilizzo contestuale di un Codice civile aggiornato: è quindi essenziale che lo studente porti a lezione il proprio codice civile, al fine di acquisire la massima sicurezza nella sua consultazione (indispensabile in qualsiasi carriera giuridica egli intraprenda).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Albanese

SDGs

Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.