- Docente: Antonio Carullo
- Crediti formativi: 18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Antonio Carullo (Modulo 1) Marianna Di Carlo (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in
Giurisprudenza (cod. 0659)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso si propone di offrire agli studenti le nozioni fondamentali del diritto amministrativo partendo dalle ragioni dell'esistenza del potere pubblico e delle regole giuridiche cui lo stesso è sottoposto in omaggio ai principi costituzionali. In particolare, il Corso mira a fornire le conoscenze dei principi e degli istituti del diritto amministrativo sostanziale, con riferimento a tutti i livelli di governo e all’ordinamento comunitario, ai principi cui si deve attenere l’Amministrazione nell’ambito della rinnovata costituzione finanziaria che oggi ispira l’esercizio della funzione amministrativa in tutti i suoi aspetti, in particolare nel momento procedimentale anche attraverso l’analisi di casi specifici.
Particolare attenzione è dedicata altresì al diritto amministrativo dell’economia, con riguardo a tutti i settori in cui lo Stato entra e detta regole e in cui vi è spendita di denaro pubblico: finanza pubblica, contratti ad evidenza pubblica, appalti di lavori servizi e forniture, società pubbliche, urbanistica, etc.
Gli aspetti sopra evidenziati saranno analizzati anche in ragione della tutela della posizione del privato nei confronti della pubblica amministrazione.
Da ciò l’esame approfondito del diritto processuale amministrativo alla luce anche delle più recenti decisioni giurisprudenziali.
Contenuti
Modulo 1 (Prof. Antonio Carullo)
Il diritto amministrativo: ragioni. L’esercizio della funzione (sovrana, esecutiva). Attività concreta per la realizzazione di interessi propri. Caratteristiche tipiche: discrezionale e spontanea.
Azione ed attività amministrativa. Fini dell’azione amministrativa nella Costituzione. Limiti esterni (UE, primazia del diritto comunitario, risorse economiche e principi generali sul bilancio; artt. 81-97 Cost.). Amministrazione come organizzazione e come attività. Organizzazione e funzione amministrativa. Limiti interni: sull’organizzazione (art. 5), sull’attività, nei rapporti con i privati.
Principio di imparzialità, giusto procedimento, principi fondamentali dell’organizzazione (pluralismo e decentramento, sussidiarietà), buon andamento e buona amministrazione, equilibrio di bilancio.
Autonomia, autarchia, autotutela.
Amministrazione e rapporti giuridici. Amministrazione e rapporti economici. Amministrazione e finanza: diritto amministrativo finanziario.
I soggetti. Soggettività, capacità d’agire, organi, uffici.
Organizzazione amministrativa ed esercizio della funzione: soggetti e strumenti della funzione di organizzazione, distribuzione delle funzioni; relazioni tra enti ed amministrazioni pubbliche. Stato ed autorità indipendenti. Amministrazioni territoriali. Società pubbliche, organismi di diritto pubblico, imprese pubbliche.
L’elemento soggettivo dell'organizzazione. Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni. I funzionari pubblici. I dirigenti. Politica, indirizzo politico. Responsabilità dei pubblici dipendenti e degli amministratori. Danno erariale e giudizio di responsabilità. Corte dei Conti.
I mezzi dell’amministrazione. La finanza. Risorse finanziarie. Federalismo fiscale: attuazione e limiti. Lo Stato creditore e lo Stato debitore. I beni demaniali e patrimoniali. Espropriazione per p.u. e requisizione. Disciplina e principi generali. Lo Stato a mezzo mercato e l'azione negoziale della Pubblica Amministrazione. La cura degli interessi privati dell'amministrazione. La cura dell'interesse pubblico. Lo Stato contraente (cenni e rinvio).
L’esercizio della funzione: l’atto amministrativo. Le tipologie dei provvedimenti amministrativi: atti vincolati e atti discrezionali. La discrezionalità amministrativa e la discrezionalità tecnica. Legittimità e merito.
Il procedimento amministrativo: la legge n. 241 del 1990 quale norma di riferimento a carattere generale. Principi generali. Avvio e conclusione del procedimento.
Il silenzio della P.A.
Il Responsabile del Procedimento.
Esercizio della funzione e tipologie di atti: atti che ampliano le posizioni giuridiche dei privati; atti che riducono le posizioni giuridiche dei privati. Provvedimenti attributivi di vantaggi economici.
Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento. Le convenzioni. Le semplificazioni.
La conferenza di servizi quale modello dell’attività.
La conoscenza degli atti: accesso e modalità di accesso agli atti.
Efficacia ed invalidità del provvedimento amministrativo. Revoca e recesso.
La patologia dell’atto amministrativo: nullità, annullabilità, vizi di merito.
La tutela del privato nei confronti della P.A: ricorsi amministrativi e ricorsi giurisdizionali.
Principi generali e tutela giurisdizionale nella Costituzione e nella legge. Il Codice del processo amministrativo. TAR, CdS, CGA. Le parti. Ricorso principale e ricorso incidentale; i motivi aggiunti.
Le azioni proponibili. L’istruttoria. Il giudizio avanti al TAR: giudizio cautelare. Presupposti, condizioni, procedimento. Giudizio cautelare d’appello. Il giudizio di merito in primo grado, istruttoria e decisione.
Il giudizio di appello. L’esecuzione delle decisioni amministrative: giudizio di ottemperanza.
I procedimenti speciali. Procedimento per l’ingiunzione al pagamento di somme e procedimento elettorale.
Il giudizio avanti alla Corte dei conti alla luce del D.lgs. 174/2016. Giudizio responsabilità erariale di primo grado e giudizio d’appello. I Tribunali delle acque.
Modulo 2 (dott.ssa Marianna Di Carlo)
L'azione amministrativa e la modifica dei comportamenti economici.
I soggetti del diritto amministrativo dell’economia. La pluralità dei soggetti dell'azione: livello internazionale, comunitario e nazionale. Gli accordi WTO. L'Unione europea e l’Unione economica monetaria. Lo Stato, gli organi del Governo, il Parlamento, le agenzie, le autorità amministrative indipendenti, gli enti locali territoriali e gli enti pubblici non territoriali, gli organismi di diritto pubblico e le imprese pubbliche.
Le fonti del governo dell’economia. La Costituzione. Il diritto dell’Unione europea. Gli atti dello Stato e degli enti locali territoriali. Gli atti delle autorità amministrative indipendenti.
L’azione amministrativa mediante il mercato. Mercato, deregolamentazione ed equità. Gli ambiti del mercato: dal mercato nazionale al mercato europeo. Dall’invasione pubblica del mercato alle regole.
Dalla libertà di concorrenza al diritto al mercato. Diritto al mercato e diritto al benessere.
Gli strumenti a garanzia del mercato. La tutela in sede organizzativa e in sede di giurisdizione amministrativa.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Mercati pubblici e deroghe. Le sovvenzioni: disciplina, ipotesi, procedimento di erogazione, rapporti giuridici (in particolare, l’aspettativa dell’attribuzione del beneficio, la posizione del privato conseguente all’attribuzione della sovvenzione, il recupero dei benefici illegittimamente erogati)
L’azione amministrativa mediante la politica monetaria: Sistema Europeo delle Banche Centrali, Banca Centrale Europea e Banca d'Italia.
L’azione amministrativa nel mercato mobiliare: proprietà mobiliare, proprietà azionaria e valori mobiliari, Consob e società di intermediazione mobiliare.
L'azione amministrativa mediante la finanza pubblica: legge di bilancio, debito pubblico, autonomia finanziaria di regioni ed enti locali, Cassa Depositi e Prestiti.
L'azione amministrativa mediante la proprietà immobiliare. Il governo del territorio e il riparto delle competenze legislative fra Stato e regioni. Gli strumenti di pianificazione urbanistica. La tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. I titoli edilizi. L'espropriazione per pubblica utilità.
L’azione amministrativa mediante contratti: i mercati pubblici. I mercati pubblici nella prospettiva economica e giuridica. Il diritto dei contratti pubblici: nozione, evoluzione, fonti normative, principi applicabili: la disciplina europea e nazionale dei mercati pubblici. Le fattispecie contrattuali che compongono l’area dei contratti pubblici. Gli appalti pubblici di lavori, fornitura e servizi. I contratti di concessione. Il partenariato pubblico privato. La locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità. Il contratto di disponibilità. Le altre forme di partenariato pubblico privato. L’in house providing. L’Autorità Nazionale Anticorruzione, il Ministero delle infrastrutture e gli organi. I principi generali delle gare dal lato della domanda: stazioni appaltanti, qualificazione, aggregazioni e centralizzazione delle committenze, evidenza pubblica e bando di gara, modalità di scelta del contraente e ricorso alle nuove tecnologie da parte della pubblica amministrazione per la domanda di beni e servizi. I principi generali dal lato dell’offerta privata, gli operatori economici sottoposti alla disciplina degli appalti pubblici e i requisiti per la partecipazione alle gare, il rating di impresa, l’associazionismo imprenditoriale. La tassatività delle ipotesi di esclusione e il soccorso istruttorio. La disciplina dell’avvalimento e i vincoli all’avvalimento. La selezione delle offerte e l’anomalia. L’aggiudicazione. Comunicazioni e stipula del contratto. I principi relativi all’esecuzione dei contratti e i soggetti dell’esecuzione. La modifica del contratto pubblico in corso di efficacia e le varianti in corso d’opera. Lo scioglimento del contratto. Il subappalto. La giurisdizione in materia di contratti pubblici e gli strumenti di tutela alternativi.
La disciplina comunitaria e la legislazione nazionale del trasporto pubblico terrestre; in particolare, il trasporto ferroviario nazionale, regionale e locale e l’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
L'evoluzione del sistema delle comunicazioni e del sistema radiotelevisivo nazionale. L’integrazione comunitaria e l’introduzione della concorrenza nella telefonia. L'ordinamento nazionale nelle attività di telecomunicazione e l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Il mercato dell'energia elettrica. La liberalizzazione del mercato nazionale. Domanda e offerta. Gli impianti fotovoltaici. Gli strumenti contrattuali di compravendita dell'energia elettrica.
Il mercato del gas naturale antecedente la liberalizzazione e il processo di riforma del settore. L'approvvigionamento, la produzione nazionale, l'importazione, lo stoccaggio, l'attività di trasporto e dispacciamento, la distribuzione e l'attività di vendita. L'Autorità per l'energia elettrica e il gas e il sistema idrico.
Testi/Bibliografia
I) Parte generale (Mod. 1)
Si consiglia uno dei seguenti Manuali, a scelta dello studente:
- M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, ult. ed.
- V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, Torino, ult. ed.
Lo studente può comunque scegliere un altro Manuale purché completo di tutte le parti esistenti in quelli citati.
In ogni caso, unitamente al volume di Parte generale scelto, per la Parte di giustizia amministrativa:
- A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, ult. ed. (solo i capitoli 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15).
II) Parte speciale (Mod. 2)
- A. Carullo, Lezioni di diritto amministrativo dell’economia, Torino, 2017
III) Attività integrative (9 cfu)
- A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, ult. ed. (solo i capitoli 7, 9, 10, 11, 12, 13 e 15)
- A. Carullo, Lezioni di diritto amministrativo dell’economia, Torino, 2017
Gli studenti che devono sostenere attività integrative per un numero di cfu inferiore a 9 possono scrivere una mail al Docente o al Tutor del Corso prima dell’inizio del Corso e comunque dell’inizio delle lezioni, per concordare il programma d’esame.
Lo studio dei Manuali di Parte generale e speciale deve essere sempre coordinato con un testo aggiornato della legge n. 241/1990 s.m.i. e dei d.lgs. nn. 104/2010 s.m.i. e 50/2016 s.m.i., nonché degli ulteriori testi normativi e della giurisprudenza che saranno discussi durante il Corso.
IV) Studenti fuori corso
Gli studenti fuori corso che hanno maturato la frequenza negli anni accademici antecedenti al 2016/2017, possono sostenere l'esame preparandosi sul programma del tempo della frequenza. In particolare, oltre ad uno dei Manuali di Parte generale consigliati, anche:
- G. Gardini, L. Vandelli (a cura di), Il diritto amministrativo nella giurisprudenza, Rimini, 2013 (solo i capitoli 8, 9, 32 e 38 comprensivi di tutte le sentenze)
- A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, ult. ed. (solo i capitoli 4, 5, 7, 9, 10, 11, 12, 13 e 15).
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni di didattica frontale e in attività collaterali dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti. In particolare, nelle lezioni frontali, il Docente procede prima all’esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso secondo il programma sopra indicato e, poi, all’analisi e alla discussione dei casi pratici e giurisprudenziali più rilevanti, attuali e controversi, sui singoli temi affrontati. A detta attività sono invitati a partecipare gli studenti i quali, oltre alla possibilità di intervenire attivamente nella discussione avviata e guidata dal Docente, possono proporre il vaglio di ulteriori casi pertinenti alle tematiche affrontate.
Nel corso delle lezioni verranno prese occasionalmente le presenze ai fini della prova d’esame. È considerato frequentante lo studente che ha maturato i 4/5 delle firme totali raccolte.
Tesi di laurea
Per l'assegnazione della tesi di laurea è necessario contattare il Docente via mail. È possibile segnalare le proprie preferenze circa il titolo e l’oggetto della dissertazione, ferma restando la scelta definitiva del Docente.
Propedeuticità
E' prevista la propedeuticità di Diritto costituzionale e di Diritto privato. Ai fini del sostenimento della prova d'esame si consiglia anche il superamento dell’esame di Diritto processuale civile.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti.
Per gli studenti frequentanti sono previsti due esami parziali scritti al termine di ciascun modulo didattico (inizi di marzo, metà maggio) basati specificatamente sugli argomenti affrontati nel corso delle lezioni.
Le prove scritte si compongono di due parti: la prima parte contenente una serie di quesiti a risposta multipla, la seconda parte contenente una o più domande a risposta aperta con un massimo di righe. Ad ogni risposta multipla esatta è attribuito un punto (alla risposta errata non è detratto alcun punto), mentre alla risposta aperta possono essere attribuiti fino ad un massimo di quattro punti.
Le prove scritte sono facoltative e gli studenti possono scegliere se farle entrambe o se farne solo una. È possibile chiedere, comunque, l’interrogazione orale al fine di migliorare il voto così come ottenuto dalla media delle due verifiche scritte; l’esame orale verterà sul programma del primo modulo o del secondo modulo o su entrambi, in relazione al risultato degli scritti.
Gli studenti non frequentanti in corso, diversamente, dovranno sostenere la prova d’esame in forma orale.
Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite l'applicativo AlmaEsami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica e al Docente. La verbalizzazione della valutazione conseguita avviene nella data fissata ed indicata in Almaesami.
Strumenti a supporto della didattica
Verranno forniti agli studenti materiali didattici di approfondimento (slide e dispense), consultabili sul sito web docente (http://www.giurisprudenza.unibo.it/it/corsi/insegnamenti/insegnamento/2016/333738) e nell'apposita sezione di questa pagina dedicata ai materiali didattici (AMS Campus), per accedere alla quale sarà necessario inserire le proprie credenziali istituzionali.
È inoltre sempre attivo il servizio di tutorato.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonio Carullo
Consulta il sito web di Marianna Di Carlo