- Docente: Marco Beghelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento mira a fornire conoscenze di base sulle forme poetiche destinate all'intonazione musicale, nonché sulle forme musicali che si avvalgono di testi poetici. Duplice, quindi, la competenza da acquisire: di tipo letterario (attraverso l'analisi metrica e stilistica dei testi poetici) e di tipo musicale (attraverso l'analisi formale e stilistica delle composizioni cresciute su quei testi).
Contenuti
Prerequisiti. Presupposto imprescindibile è la conoscenza dei princìpi fondamentali della metrica italiana. Lo studente che ne fosse sprovvisto può utilmente rivolgersi a qualunque manuale di metrica (alcuni suggerimenti sono elencati fra gli Strumenti a supporto della didattica). Sarà in particolare necessario conoscere almeno i seguenti elementi di base: piedi metrici (pirrichio, giambo, trocheo, spondeo, dattilo, anapesto), unità sillabica (sillaba grammaticale / sillaba metrica, sineresi / dieresi, sinalefe / dialefe, elisione / troncamento, iato, aferesi), accento (accento grammaticale / accento metrico, posizioni nel verso), verso (trisillabo, quadrisillabo, quinario, senario, settenario, ottonario, novenario, decasillabo, endecasillabo a minore, endecasillabo a maiore, endecasillabo falecio, dodecasillabo; verso doppio, martelliano; verso tronco, piano, sdrucciolo, bisdrucciolo; ipermetro, ipometro; “frangitura” del verso fra più personaggi nei testi teatrali), pausa metrica (cesura, emistichio), enjambement o inarcatura, rima (baciata, alternata, incrociata, incatenata, irrelata, rimalmezzo; assonanza, consonanza), strofa (strofa isometrica, distico, terzina, quartina, sestina, ottava, lassa, strofa polimetrica, versi sciolti), forme principali della poesia italiana (ballata, canzone, canzonetta, madrigale, sonetto, terza rima, ottava rima).
Programma. Il rapporto fra poesia e musica, sul piano metrico e sul piano semantico. Le principali forme e generi musicali che si avvalgono di testi poetici, dal Medioevo al Novecento (con particolare riferimento a ballata, madrigale, opera, cantata, Lied e canzone, visti nelle loro differenti tipologie ed evoluzioni storiche).
Testi/Bibliografia
Manuali di base
Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, nuova edizione, Bologna, Il Mulino, 2002 (una introduzione alle forme poetiche e alla metrica: lettura facoltativa).
Aldo Menichetti, Prima lezione di metrica, Bari, Laterza, 2013, oppure Pietro G. Beltrami, Piccolo dizionario di metrica, Bologna, Il Mulino, 2015 (da far precedere, per chi fosse a digiuno di nozioni metriche, dalla Guida alla identificazione metrica dei versi italiani pubblicata alla pagina web http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/forme-della-poesia-per-musica).
Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma, Carocci, 2006 (comprensivo di cd-rom con testi poetici, partiture, esecuzioni musicali ed analisi dei singoli brani offerti in antologia).
Gloria Staffieri, Un teatro tutto cantato. Introduzione all'opera italiana, Roma, Carocci, 2012, limitatamente alla Parte Seconda: «Strutture metriche e formali», pp. 123-175 (in YouTube sono facilmente reperibili esecuzioni delle scene operistiche trattate in quelle pagine: da ascoltare!).
Marco Beghelli, Morfologia dell'opera italiana da Rossini a Puccini, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. IV (Storia della musica europea), Torino, Einaudi, 2004, pp. 895-921 (disponibile in Biblioteca DMS un cd con le pagine operistiche trattate nell'articolo, accompagnato dai rispettivi testi poetici).
Saggi di rinforzo (testi di lettura, più che di studio approfondito)
Rossana Dalmonte, Musica e parole, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. II (Il sapere musicale), Torino, Einaudi, 2002, pp. 185-205 (obbligatorio).
Lorenzo Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono, «Il Saggiatore musicale», XII, n. 1, 2005, pp. 183-218 (obbligatorio).
Paolo Fabbri, Accoppiamenti giudiziosi di musica e poesia: il caso del madrigale, «Il Saggiatore musicale», XII, n. 1, 2005, pp. 29-33 (obbligatorio).
Lorenzo Bianconi, Struttura poetica e struttura musicale nei madrigali di Monteverdi, in Claudio Monteverdi e il suo tempo, [Cremona], s.e., 1969, pp. 335-348 (facoltativo).
Walther Dürr, Poesia e musica nel Lied con pianoforte del Romanticismo tedesco, in Enciclopedia della musica diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. IV (Storia della musica europea), Torino, Einaudi, 2004, pp. 848-872 (facoltativo).
Arnold Feil, Goethe, Schubert, "Erlkönig", «Il Saggiatore musicale», XIII, n. 1, 2006, pp. 77-100 (obbligatorio).
Franco Fabbri, Forme e modelli delle canzoni dei Beatles, in Analisi e canzoni, a cura di Rossana Dalmonte, Trento, Dipartimento di Scienze filosofiche, 1996; poi in Franco Fabbri, Il suono in cui viviamo. Inventare, produrre e diffondere musica, Milano, Feltrinelli, 1996, pp. 53-79; seconda ediz., Il suono in cui viviamo. Saggi sulla popular music, Roma, Arcana, 2002 (obbligatorio).
Metodi didattici
Le lezioni sono condotte principalmente attraverso ascolti, accompagnati dalla lettura critica dei testi poetici e dei testi musicali. I brani musicali presi in considerazione durante le lezioni non sono quelli considerati dal manuale di S. La Via in programma d'esame: in tal modo, lo studente non frequentante si troverà nelle medesime condizioni di studio dello studente frequentante. La frequenza delle lezioni amplia invece l'orizzonte di veduta verso altri brani musicali e verso altri concetti legati all'argomento del corso, rafforzando la preparazione generale dello studente.
L'a.a. 2015/16 è l'ultimo in cui l'insegnamento sarà attivo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Avvertenze generali
L'esame sul programma del corso viene preceduto da una verifica delle competenze metriche possedute dallo studente, tramite un rapido test collettivo della durata di 15 minuti programmato per tutti all'inizio di ogni sessione d'esame. Il test verte sul riconoscimento dei fenomeni principali della versificazione italiana (quelli elencati alla voce “Programma”). La totalizzazione di oltre cinque errori impedisce il proseguimento dell'esame. Il superamento del test metrico ma non della successiva prova orale non dà diritto all'esenzione dal test in una successiva sessione d'esame.
Lo studente è tenuto a studiare l'intera bibliografia indicata e ad ascoltare più volte i brani che sono oggetto di studio (sia il cd-rom allegato al manuale di S. La Via, sia i brani esaminati nei testi di G. Staffieri e di M. Beghelli: per questi ultimi si può ricorrere al cd ad uso didattico messo a disposizione nella reception della biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo; tutti i brani sono facilmente reperibili in varie esecuzioni sulla piattaforma web You Tube). L'autoriduzione del programma comporta l'automatica esclusione dall'esame.
La prova d'esame verterà sulle composizioni prese in
considerazione nei vari testi, sul loro riconoscimento all'ascolto,
sulla descrizione della loro conformazione poetica e musicale. È
pertanto indispensabile che lo studente si presenti all'esame
con i testi di riferimento sotto gli occhi, vale a dire:
- i testi poetici dei brani analizzati nel manuale di S. La Via,
stampabili dal cd-rom allegato al volume;
- le partiture musicali dei brani analizzati nel manuale di S. La
Via, stampabili dal cd-rom allegato al volume;
- i testi poetici delle pagine operistiche analizzate nell'articolo
di M. Beghelli, per i quali si possono utilizzare le fotocopie
messe a disposizione (insieme al relativo cd) nella rececption
della biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo, a corredo
dell'articolo stesso.
La loro mancanza preclude la possibilità di sostenere l'esame.
Modalità dell'esame
L'esame verte sul contenuto del manuale di S. La Via
(comprensivo di tutti i testi e di tutti gli ascolti contenuti nel
cd-rom a corredo). Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso le
peculiarità strutturali (poetiche e musicali) e stilistiche dei
vari brani presi in considerazione dal manuale, all'interno del più
generale problema dei rapporti fra poesia e musica (trattati nella
prima parte del volume). I saggi di rinforzo serviranno ad
approfondire e chiarire discorsi già toccati nel manuale. Chi non
avesse dimestichezza con la scrittura musicale potrà ugualmente
ricavare informazioni importanti da un attento ascolto dei brani in
questione, sorvolando sulle pagine più tecniche del manuale.
Il testi di G. Staffieri e di M. Beghelli completano la
panoramica del manuale di S. La Via, in quanto esaminano il genere
operistico, là assente. Il primo funge da approccio teorico; il
secondo si concentra in particolare sulla descrizione di quattro
pagine famose tratte dalle opere La traviata (Aria di
Violetta, a conclusione dell'atto I), Lucia di Lammermoor
(Aria di Edgardo a fine opera), Norma (Duetto Norma-Adalgisa
in principio dell'atto II) e Il barbiere di Siviglia (tutto
il Finale dell'atto I), nonché su vari passi da La Bohème.
Si tratta di cinque opere popolarissime, facilmente reperibili in
cd o dvd nelle biblioteche fornite di audiovisivi, cinque capisaldi
della cultura italiana ottocentesca cui lo studente coscenzioso
potrà proficuamente dedicare 12 ore della sua vita per l'ascolto
integrale una tantum, in modo da contestualizzare
all'interno del dramma i passi musicali descritti nell'articolo.
Per i più pigri è comunque a disposizione nella Biblioteca del
Dipartimento di Musica e Spettacolo un cd ad uso didattico che
raccoglie registrazioni delle pagine suddette, e il cui ascolto
approfondito è obbligatorio. Il cd è corredato con i rispettivi
testi poetici, dei quali andrà riconosciuta la struttura metrica e
formale.
Strumenti a supporto della didattica
Chi necessitasse di nozioni basilari di metrica italiana, può consultare la Guida alla identificazione metrica dei versi italiani pubblicata alla pagina web http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/forme-della-poesia-per-musica
Per il reperimento di alcuni testi (articoli su riviste internazionali e voci enciclopediche), lo studente può avvalersi delle risorse elettroniche messe a disposizione dall'Ateneo (ad esempio la banca dati JStore per le riviste internazionali, Grove Music Online come enciclopedia musicale di riferimento, o altre risorse elettroniche raggiungibili attraverso il Portale delle Biblioteche) accessibili, scaricabili e stampabili da tutti i computer dell'Università di Bologna o dal computer personale attivando il servizio di Proxy.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Beghelli