30125 - LETTERATURE COMPARATE (LM)

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Ferdinando Amigoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si rivolge agli studenti della laurea specialistica, che abbiano già seguito corsi di letteratura italiana e di quelle straniere. Lo studente al termine del corso è abituato a vedere i fenomeni letterari in un ambito più vasto di quello delle singole letterature nazionali, con una particolare attenzione ai problemi di metodo che deve affrontare la ricerca comparatistica.

Contenuti

Scrittura onirica in scena: follia, allucinazione, sogno

La scrittura letteraria incrocia da sempre l'onirico, ma incubi, deliri e allucinazioni dilagano nel corso dell'Ottocento, infestando non solo le opere letterarie ma anche i testi scientifici degli alienisti. Il XX secolo si apre con la pubblicazione dell'“Interpretazione dei sogni” di Freud, immane tentativo di delineare un territorio del sogno, sconvolgendo i paradigmi interpretativi precedenti. Sottratto alla giurisdizione del potere manicomiale, il sogno non sembra, nel corso del Novecento, aver perso nulla della sua capacità di turbare i sonni di scrittori e lettori.

 

Testi/Bibliografia

Parte prima

Il corpo sognante

Ch. Nodier: Smarra, in I demoni della notte (Garzanti)

E. A. Poe: Berenice, Ligeia, Il pozzo e il pendolo

Th. Gautier: La morta innamorata, Il club dei mangiatori di hascisc, L'hascisc, La pipa d'oppio

Ch. Baudelaire: Paradisi artificiali

G. de Nerval: Aurélia

R. L. Stevenson: Lo strano caso del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde e

                           Un capitolo sui sogni

G. de Maupassant: L'Horla (prima versione) e L'Horla, in Racconti dell'incubo

Testi teorici

V. Pietrantonio (a cura di): Archetipi del sottosuolo, FrancoAngeli, Milano 2012

Parte seconda

Il fantasma sognato

F. Kafka: Sogni (Sellerio, Palermo 1990, 1997); La metamorfosi

I. Svevo: Vino generoso, La novella del buon vecchio e della bella fanciulla

T. Landolfi: La morte del re di Francia, La pietra lunare

J.L. Borges: un corpus di testi onirici (*)

G. Perec: Un uomo che dorme, La bottega oscura

V. Nabokov: Cose trasparenti

Testi teorici

S. Freud: Delirio e sogni nella “Gradiva” di Jensen, in S. Freud, Scritti sull'arte, la letteratura, il linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino.

S. Freud: le lezioni sul sogno contenute nell'Introduzione alla psicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 77-217; 421-464.

F. Amigoni, V. Pietrantonio (a cura di), Crocevia dei sogni. Dalla «Nouvelle Revue de Psychanalyse», Le Monnier, Firenze.

 

Gli studenti dovranno leggere con attenzione i testi di tre autori tra quelli indicati nella prima parte e di tre autori tra quelli indicati nella seconda parte.

(*) Il corpus dei testi onirici di J.L. Borges sarà reperibile in fotocopia nella fotocopisteria Markuno (Piazza Verdi)

 

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 60 ore di lezione frontale: gli studenti sono invitati a intervenire e a discutere gli argomenti proposti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale tende a verificare le conoscenze acquisite attraverso le letture suggerite e a valutare le capacità critiche dello studente. Saranno valutate positivamente  le capacità dello studente di orientarsi all'interno dei testi letterari e della bibliografia critica, contestualizzandoli in modo corretto. Una valutazione di eccellenza  segnalerà l'abilità ermeneutica dello studente nel creare connessioni tra i testi teorici e letterari, insieme a una accertata efficacia espositiva. Eventuali lacune riguardanti le questioni trattate durante il corso e un linguaggio inappropriato o confuso otterranno una bassa valutazione.   

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power Point e di filmati. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito (link "Materiale didattico").

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?TabControl1=TabOrario&UPN=ferdinando.amigoni%40unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ferdinando Amigoni