- Docente: Francesco Citti
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Francesco Citti (Modulo 1) Lucia Pasetti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Ravenna
-
Corso:
Laurea in
Beni culturali (cod. 0886)
Valido anche per Laurea in Beni culturali (cod. 0886)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a fornire le competenze di base della lingua e letteratura latina attraverso l'analisi diretta di testi e documenti. Al termine del corso lo studente acquisisce gli strumenti fondamentali per collocare un testo nel contesto storico e culturale di appartenenza, con particolare riguardo alla cultura materiale, a miti, rituali e istituzioni.
Contenuti
Teatro romano e società: attraverso la lettura di brani in
traduzione e nell'originale latino (in particolare di Seneca e
Plauto), il corso si propone di fornire gli strumenti di base per
l'interpretazione dei testi della tradizione culturale latina. Il
corso è articolato in 2 moduli: il primo tenuto da F. Citti, il
secondo da L. Pasetti.
1. L'Edipo di Seneca e il tema della peste:
punto di partenza dell'intero percorso sarà la tragedia senecana
(Edipo), che sarà confrontata con il modello sofocleo
(Edipo Re), ma anche con le riprese moderne,
diCocteau, Corneille, Dryden e Lee, Freud, Gide e Tesauro. La
narrazione della pestenell'Edipo senecano consentirà
poi diconsiderare e mettere a confronto tra di loro le
pestilenzedescritte da Lucrezio (La natura delle
cose 6, 1138-1286), Virgilio (Georgiche 3, 478-566),
Ovidio (Metamorfosi 7, 518-613).
2. I Menecmi di Plauto e il meccanismo comico del
doppio: la lettura dei Menaechmi consentirà di
approfondire le caratteristiche del teatro di Plauto, ed in
particolare del tema del doppio, ma anche di prendere in esame le
riprese moderne del tema (ad es. nella Commedia degli errori
di W. Shakespeare).
Un elenco preciso dei testi esaminati a lezione, e richiesti per
l'esame sarà fornito al termine del corso.
3. Letteratura e Lingua: oltre all'approfondimento delle
tematiche affrontate a lezione, si richiede lo studio dei
principali autori della letteratura latina e delle nozioni
di base della lingua latina (vd. Testi/Bibliografia).
Testi/Bibliografia
1. Seneca, Edipo: si richiede la lettura in
traduzione di Sofocle, Seneca, Dryden e Lee, Cocteau, in Edipo.
Variazioni sul mito, a cura di G. Avezzù, Venezia, Marsilio,
2008 [e della introduzione di G. Avezzù, pp. 7-51], ed inoltre
dell'Edipo di Corneille, disponibile nei materiali
didattici. In latino sarà affrontata la lettura di Seneca, Edipo,
vv. 1-109; 303-402; 530-670; 980-997; 998-1061; per il testo latino
di Seneca si consiglia: Seneca, Edipo, introduzione,
traduzione e note di G. Paduano, Milano, Rizzoli BUR, 2001.
I testi relativi al tema della peste saranno resi
disponibili online, tra i materiali didattici.
2. Plauto, Menecmi: si richiede la lettura in
traduzione dell'intera commedia. In latino saranno esaminati a
lezione i vv. vv. 77-272; 486-523; 701-752; 808-875; 889-956;
1062-1083. Si consiglia: Tito Maccio Plauto, Anfitrione,
Bacchidi, Menecmi, testo originale a fronte. Introduzione e
note di M. Rubino. Con un saggio di V. Faggi. Traduzione di V.
Faggi, Milano, Garzanti, 2004.
3.1. Storia letteraria: è richiesta – oltre alla
periodizzazione e ad un inquadramento storico generale – la
conoscenza dei principali autori della letteratura latina
(Agostino, Ammiano Marcellino, Apuleio, Catullo, Cesare, Cicerone,
Cornelio Nepote, Ennio, Giovenale, Girolamo, Historia Augusta,
Livio, Livio Andronico, Lucano, Lucilio, Lucrezio, Marziale,
Orazio, Ovidio, Petronio, Plauto, Plinio il Vecchio, Properzio,
Quintiliano, Sallustio, Seneca, Svetonio, Tacito, Terenzio,
Varrone, Virgilio). I profili letterari presentati a lezione sono
da integrare con un manuale. Si consiglia V. Citti - C. Casali - C.
Neri, Gli autori nella letteratura latina. Disegno storico.
Dalle origini alla tarda latinità, Bologna, Zanichelli, 2005 (e
nuove edd.), oppure G.B. Conte, Letteratura latina, 2 voll.,
Firenze, Le Monnier, 2002 (e nuove edd.).
3.2. Nozioni di lingua: per la lettura dei testi
sono necessarie le basi di lingua (fonetica, morfologia, sintassi e
lessico), si può ricorrere ad un manuale di liceo (ad es. I.
Dionigi - E. Riganti - L. Morisi, Verba et res. Morfosintassi e
lessico del latino, Laterza, Bari, 1997, ripubblicato con il
titolo Il latino. Grammatica ed esercizi, Laterza, Bari,
2012). Si conisglia la lettura di A.Traina - G. Bernardi Perini,
Propedeutica al latino universitario, Pàtron, Bologna 19986,
capitoli I-VI.
Metodi didattici
Lezione frontale; lezione interattiva, con correzione di esercizi e lavori individuali (soprattutto per il seminario di lingua latina per principianti).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica
- della conoscenza della storia letteraria;
- della capacità di inquadrare nel loro contesto storico e
letterario i testi esaminati a lezione;
- dei principali problemi di lingua (fonetica, morfologia,
sintassi), tramite la lettura e traduzione dal latino di brani
letti a lezione e indicati nel programma.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Citti
Consulta il sito web di Lucia Pasetti