- Docente: Fabio Bravo
- Crediti formativi: 9
- SSD: SPS/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Sociologia (cod. 8041)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente: - conosce i concetti fondamentali in materia criminologica con riferimento alle principali teorie utili per una migliore comprensione del contesto in cui operare con tecniche investigative - conosce e ed è in grado di utilizzare gli strumenti per comprendere i fenomeni criminali attraverso la disamina dei risultati di importanti ricerche socio-criminologiche - possiede conoscenze di specifiche forme di criminalità, con particolare riferimento, tra le altre, alla criminalità economica, alla criminalità informatica e telematica - conosce i concetti fondamentali per poter comprendere le principali tecniche di investigazione - possiede competenze in materia di diritti fondamentali e del loro bilanciamento con riguardo alle esigenze di sicurezza e controllo sociale.
Contenuti
- Criminalità economica. Criminalità informatica e telematica. Reati informatici.
- Misure di controllo sociale per la prevenzione ed il contrasto alla criminalità: a) modelli organizzativi e organismi di vigilanza in materia di responsabilità degli enti derivante da reato (d.lgs. 231/01); b) controllo sociale e nuove tecnologie (videosorveglianza; biometria; etc.);
- Tecniche investigative: a) computer forensics; b) analisi del DNA e istituzione della banca dati del DNA; c) analisi delle impronte digitali; d) sistemi di rilevazione biometrici; e) intercettazioni; f) crime mapping; g) etc.
- Giornalismo investigativo;
- Diritti fondamentali della persona (privacy; libertà fondamentali; garanzie di difesa) e loro bilanciamento con le esigenze di controllo sociale e di sicurezza;
- Tutela della vittima (parte offesa/parte civile) e risarcimento del danno.
Testi/Bibliografia
Testi per la preparazione dell'esame:
- Fabio Bravo, Criminalità economica e controllo sociale. Impresa etica e responsabilità ex d.lgs. 231/01, Bologna, Clueb, 2010 - (in alternativa, solamente ove il predetto volume non fosse disponibile a causa di ristampa, gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno utilizzare il seguente testo: Fabio Bravo, Appunti in tema di criminalità economica, Bologna, 2009, dispensa, che verrà eventualmente messa a disposizione on-line tra il materiale didattico presente su questo sito);
- M. Picozzi-A. Intini (a cura di), Scienze forensi. Teoria e prassi dell'investigazione scientifica, Utet, Torino, 2009 (limitatamente ai capitoli seguenti: da 2 a 5; 12; da 18 a 23; da 25 a 27; da 29 a 31; corrispondenti alle seguenti pagine: 27-81; 206-226; 297-414; 427-480; 489-516) (N.B.: il testo è disponibile in fotocopia, nel rispetto della normativa sui diritti d'aure, presso la copisteria di via Broccaindosso n. 1/c) - (in alternativa i soli studenti frequentanti possono optare per il seguente testo: F. Donato, Criminalistica e tecniche investigative, Ed. Olimpia, Firenze, 2006, da integrare con i risultati dell'attività svolta nei gruppo di lavoro);
- F. Bravo, Indagini informatiche e acquisizione della prova nel processo penale, in Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, 2009, n. 3 / 2001, n. 1 (numero doppio) (l'articolo è disponibile anche on-line all'indirizzo http://www.vittimologia.it/rivista/articolo_bravo_2009-03_2010-01.pdf);
- Selezione di casi giurispudenziali significativi (sentenze, ordinanze) (il materiale potrà essere aggiornato on-line di volta in volta, fino alla fine dello svolgimento delle lezioni) (cfr. materiale didattico sarà reso disponibile on-line su questo sito, in tempo utile per la preparazione del primo appello previsto nel mese di maggio).
N.B.: Gli studenti frequentanti che abbiano assistito almeno ai 2/3 delle lezioni possono sostituire parte del programma (da concordare con il docente) con la produzione di apprezzabili risultati nei gruppi di lavoro:
a) sul crime mapping (esempio di attività nei gruppi di lavoro: apporto nell'elaborazione di mappe digitali realizzate o coordinate dal docente; analisi ed elaborazione dei dati emergenti dai siti di crime mapping esistenti; analisi degli strumenti di crime mapping esistenti; etc.);
b) sul giornalismo
investigativo (esempio di attività nei gruppi di lavoro:
analisi delle tecniche usate nel giornalismo investigativo; analisi
e discussione di inchieste
condotte nell'ambito del giornalismo investigativo; laboratorio
sul giornalismo critico e investigativo; esperienze di stesura di
articoli o realizzazione di videoinchieste, etc.).
I risultati dovranno essere tangibili e dovranno essere resi nelle forme concordate con il docente.
N.B. La dispensa potrà essere sostituita con un testo del docente, in corso di pubblicazione (i riferimenti bibliografici verranno resi disponibili su questo sito).
***N.B.: per i soli studenti del CdL OMAPSOSS che devono ancora
sostenere l'esame di "Criminologia applicata alla sicurezza del
territorio", il programma è esclusivamente il seguente:
2) R. Clarke-J. Eck, Problem solving e analisi criminale (trad. it. a cura di S. Caneppele), disponibile in PDF:
http://transcrime.cs.unitn.it/tc/fso/pubblicazioni/AP/Become_a_Problem-Solving_Crime_Analyst_Ita.pdf
3) Analisi dei case studies da 1 a 7 riportati sul sito www.crimemapping.it, con particolare attenzione al materiale concernente il case study relativo alla città di Napoli (http://www.crimemapping.it/sicurezzaurbana/?page_id=152)
4) Analisi comparativa e discussione di due siti di crime mapping tra quelli riportati sul sito www.crimemapping.it (cfr. menù di navigazione a sinistra della pagina).
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Metodi didattici
Il metodo didattico utilizzato consisterà principalmente nello svolgimento di lezioni frontali e di attività in gruppi di lavoro. Potranno altresì essere svolti seminari, esercitazioni ed analisi di case studies.
I gruppi di lavoro potranno essere organizzati:
a) per l'analisi del crime mapping e per la realizzazione di mappe digitali on-line con apposizione di hot-spot e dati di interesse (laboratorio sul crime mapping);
b) per l'analisi del giornalismo investigativo (know-how giuridico e know-how tecnico) e relative esercitazioni (laboratorio di giornalismo critico e investigativo).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento verrà effettuata tramite prova orale. La prova orale verrà preceduta, per i non frequentanti, da un test di verifica con risposte chiuse o aperte.
I frequentanti che abbiano partecipato ai gruppi di lavori ed abbiano prodotto risultati apprezzabili e tangibili nelle forme concordate con il docente potranno:
a) accedere direttamente all'orale senza test di verifica;
b) discutere i predetti risultati in sostituzione della parte di programma concordata con il docente.
Gli studenti frequentanti provenienti da altre facoltà
o da altri corsi di laurea (es. biologia) potranno sostituire,
previo accordo con il docente, alcuni capitoli del testo di
"Scienze forensi" con altri relativi ad argomenti più affini al
proprio percorso di studi (es.: Cap. 16 - "Biologia forense; Cap.
17 - "Nuove frontiere delle tecniche di analisi del DNA",
etc.)
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, Internet, PC, slides, documenti ed altro materiale
relativo a case studies; mailing-list; blog per
l'interazione con gli studenti (http://www.informationsociety.it)
(http://www.giornalismoinvestigativo.tv); mappe
digitali (es. Google Map); laboratorio informatico.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/fabio.bravo
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Fabio Bravo