03317 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PENALE

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Massimo Pavarini
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

La conoscenza: 
- dei principi che informano la scienza giuridica penale moderna e che appartengono allo stato di diritto e allo stato sociale di diritto; 
- dei criteri generali a cui si sono ispirati i sistemi moderni di diritto penale; 
- degli scopi e delle funzioni del sistema di diritto penale moderno; 
- del ruolo della dogmatica giuridico-penale tra diritto penale dello scopo e diritto penale delle garanzie.
Queste conoscenze di base, prodromiche allo studio dei sistema penali positivi moderni, devono essere acquisite privilegiando sia l'approccio storico, sia l'analisi della giurisprudenza di legittimità delle leggi.

Contenuti

Il corso di Istituzioni di diritto penale ha come oggetto lo studio:

  1. dei criteri informatori di un diritto penale del fatto, della colpevolezza e delle pericolosità;
  2. dei principi che sono alla base della scienza giuridico-penale moderna e che discendono dalla cultura giuridica dello stato di diritto (o principi di limitazione sistemica del diritto di punire: legalità, tassatività,  irretroattività, colpevolezza, materialità, offensività e eguaglianza);
  3. per un diritto penale mite e minimo;
  4. delle linee essenziali di un sistema di diritto penale costituzionalmente orientato;
  5. degli scopi dei sistemi moderni di diritto penale, ovvero dei criteri di legittimazione del diritto penale finalisticamente orientato (il diritto penale della difesa sociale;  il diritto penale di lotta e il diritto penale del nemico);
  6. delle funzioni reali dei sistemi di diritto penale moderni nelle politiche di controllo sociale; scopi e funzioni della pena legale;
  7. del ruolo (reale e possibile) della dogmatica giuridico-penale e della sua cultura (garantismo penale) a  tutela del cittadino dalle pretese punitive dello Stato.

Testi/Bibliografia

Si consiglia di preparare l'esame nello studio dei seguenti materiali didattici che svolgono esaurientemente gli argomenti trattati nel corso delle lezioni:

Per gli studenti frequentanti:
INSOLERA, MAZZACUVA, PAVARINI, ZANOTTI (a cura di), Introduzione al sistema penale , Volume I, Torino, Giappichelli, 3° edizione, 2006, limitatamente alla Parte terza, quarta e quinta [circa 320 pagine].

Per gli studenti non frequentanti :


INSOLERA, MAZZACUVA, PAVARINI, ZANOTTI (a cura di), Introduzione al sistema penale , Volume I, Torino, Giappichelli, 3° edizione, 2006, limitatamente alla Parte terza, quarta e quinta [circa 320 pagine];


2) Il saggio introduttivo e due saggi a piacere all'interno di uno dei seguenti volumi della collana "Il nuovo revisionismo penale":


a) INSOLERA G. (a cura di), Riserva di legge e democrazia penale: il ruolo della scienza penale, Bologna, Monduzzi Editore, 2005;

b) PAVARINI M. (a  cura di), Silète Poenologi in munere alieno! Teoria della pena  e scienza penalistica, oggi, Bologna, Monduzzi Editore, 2006;

c) GAMBERINI A.,  ORLANDI R. (a cura di ),  Dal delitto politico al diritto penale del nemico, Bologna, Monduzzi Editore, 2007.

d) CANESTRARI S., STORTONI L. ( a cura di ), Valori e secolarizzazione nel diritto penale, Bononia University Press,  2009

f) DONINI M., ORLANDI R.( a cura di), Il penale nella società dei diritti, Bologna, Bononia University Press, 2010 

Metodi didattici

Didattica integrativa:
Al termine del corso verranno organizzati alcuni seminari (8 ore ciascuno), a cui possono accedere i soli studenti frequentati. Gli argomenti, le date e le aule verranno comunicate a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni e i seminari sono tenuti nel I° semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. in corso potranno sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio.
Istituzioni di diritto penale può essere sostenuto solo dopo gli esami di Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto privato.
Il programma di esame coincide con gli argomenti del corso.
L'intensità e la continuità della partecipazione al corso sono vivamente consigliate e vengono verificate mediate apposizione di firma durante le lezioni.
Per i frequentanti :
La presenza al corso è verificata per ogni lezione e per ogni incontro del seminario dall'apposizione di firma (presenza valida: 70% delle lezioni e 100% del seminario).
Il programma d'esame comporta lo studio individuale di circa 320  pagine del manuale Introduzione al sistema penale, sopra citato. I frequentati , in sede di esame, possono  affrontare preliminarmente un argomento a piacere del corso o del seminario. I frequentati sono infine privilegiati nella assegnazione di una tesi nelle discipline penalistiche.
Per i non frequentanti, ovvero per coloro che non raggiungono il 70% di frequenza alle lezioni e/o il 100% della frequenza ai seminari, il programma d'esame verrà maggiorato dallo studio di altre 100 pagine tratte a piacere da uno dei testi di lettura in precedenza indicati.

Strumenti a supporto della didattica

Dall'anno accademico 2007/2008, gli insegnamenti penalistici della Facoltà di Giurisprudenza di Bologna raccoglieranno tutte le iniziative seminariali e di supporto alla didattica nella nuova rivista semestrale ius17@unibo.it, edita dalla Bononia University Press. Questa rivista sarà disponibile in più copie cartacee presso la Biblioteca del Dipartimento giuridico Antonio Cicu e per abbonamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Massimo Pavarini