- Docente: Maria Vallisneri
- Crediti formativi: 1
- SSD: BIO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze biologiche (cod. 0091)
Conoscenze e abilità da conseguire
Acquisizione delle conoscenze di base e delle metodiche d'indagine
relative alla riproduzione ed alla dispersione di animali marini
rappresentativi.
Contenuti
RIPRODUZIONE ASESSUALE
1) FRAMMENTAZIONE O GEMMAZIONE (colonie di poriferi e
cnidari)
2) PRODUZIONE DI GEMMULE (forme di resistenza poriferi)
3) STROBILAZIONE (scifistoma ed efire scifozoi)
4) STOLONIZZAZIONE (policheti Eunice viridis-palolo)
5) FORMAZIONE DI BLASTOZOIDI (tunicati-salpidi)
ALTERNANZA DI RIPRODUZIONE O METAGENESI
CICLI VITALI (cnidari, briozoi, tunicati)
RIPRODUZIONE SESSUALE
1) ANFIGONIA
2) PARTENOGENESI (Artemia salina)
3) ETEROGONIA (cladoceri)
DETERMINAZIONE E DIFFERENZIAMENTO DEL SESSO
1) GONOCORISMO
a) DIMORFISMO SESSUALE (teleostei Photocorynus, Ceratias)
b) INFLUENZA DELL'AMBIENTE SUL DIFFERENZIAMENTO DEL SESSO
(echiuride Bonellia viridis)
2) GONOCORISMO LABILE (asteroidei Marthasterias glacialis,
Echinaster sepositus)
3) ERMAFRODITISMO (gonadi di entrambi i sessi: turbellari,
cirripedi, chetognati)
a) ERMAFRODITISMO PROTERANDRICO (gonade che inverte: teleosteo
Sparus aurata)
b) ERMAFRODITISMO PROTEROGINICO (gonade che inverte: teleostei
Pagellus erythrinus, Coris julis)
FECONDAZIONE
1) FECONDAZIONE ESTERNA (la maggioranza degli animali marini)
2) FECONDAZIONE INTERNA
a) COPULAZIONE (alcuni gasteropodi prosobranchi, opistobranchi,
cefalopodi, alcuni crostacei, selaci, cetacei)
b) PSEUDO-COPULAZIONE (polichete terebellide Nicolea zostericola,
chetognato Spadella cephaloptera)
MATURAZIONE E DEPOSIZIONE DEI GAMETI
1) INFLUENZA DELL'AMBIENTE (temperatura, distribuzione geografica,
luce, maree, fasi lunari).
2) MODALITA':
a) SPECIE OVIPARE (la maggioranza degli animali marini)
b) SPECIE OVOVIPARE (teleostei blennidi, percidi, alcuni
selaci)
c) SPECIE VIVIPARE (alcuni squali e i mammiferi)
TIPO DI SVILUPPO
1) SPECIE A SVILUPPO DIRETTO (cefalopodi)
2) SPECIE A SVILUPPO INDIRETTO (la maggioranza degli animali
marini)
PROTEZIONE DELLA PROLE E CURE PARENTALI
1)VIVIPARARITÀ (alcuni squali e i mammiferi)
2) INCUBAZIONE DELLE UOVA (speciali tasche: polichete
Spirorbis sp.; gestazione esterna: policheti Brania
sp., Exogone sp.; sacchi ovigeri: Argonauta
argo; tasca incubatrice del maschio: Hippocampus sp.,
Syngnathus sp.)
3)SPECIE NON INCUBATRICI CHE DEPONGONO IN AMMASSI (policheti;
gasteropodi Aplasia sp., Doris sp., polpi
cefalopodi) O IN ZONE PROTETTE (bavose: blennidi e ghiozzi:
gobidi).
TIPI DI LARVE
1) LARVE NON PLANCTONICHE (asteroidei: Asterina gibbosa, Asteria
muulleri, gasteropodi: Littorina obtusata)
2) LARVE PLANCTONICHE (la maggioranza)
a) LARVE LECITO-TROFICHE
b) LARVE PLANCTO-TROFICHE
DISPERSIONE E INSEDIAMENTO DELLE LARVE
SCELTA DEL SUBSTRATO (fototropismo, chemiotropismo)
STRATEGIE ADATTATIVE DEGLI ORGANISMI MARINI
COLONIALITA' (poriferi, cnidari, tunicati)
GREGARISMO (mitili, balanidi)
FORME DI RESISTENZA (gemmule poriferi)
STRATEGIA RIPRODUTTIVA
1)STRATEGIA OPPORTUNISTICA ( r )
2)STRATEGIA SPECIALISTICA ( K)
Testi/Bibliografia
Cognetti, Sarà, Magazzù 2004 - Biologia marina – Calderini
editore
Riedl 1991 – Fauna e flora del Mediterraneo – Franco Muzzio
editore
Todd, Laverack, Boxshall 2003 – Coastal Marine Zooplankton. A
pratical manual for students, Cambridge University press.
Chiavi analitiche e iconografie estratte da testi specifici e da
siti informatici.
Metodi didattici
Lezioni in aula, campionamento ed esercitazioni in
laboratorio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale con riconoscimento del materiale osservato.
Strumenti a supporto della didattica
Computer, proiettore, materiale da laboratorio, microscopio
ottico a trasmissione e stereoscopico.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Vallisneri