- Docente: Girolamo Sciullo
- Crediti formativi: 18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'acquisizione delle nozioni istituzionali proprie del diritto amministrativo, vale a dire: le ragioni dell'esistenza di un potere pubblico e la sottoposizione dello stesso a regole giuridiche; il diritto delle pubbliche amministrazioni; l'organizzazione amministrativa nelle articolazioni del governo centrale e delle autonomie locali; il momento funzionale dell'azione amministrativa e la sua patologia; gli istituti della giustizia amministrativa. Tutto ciò anche con riferimento alle tematiche più innovative e controverse di tale diritto, attraverso l'evidenziazione dei diversi orientamenti dottrinali e l'analisi della giurisprudenza.
Contenuti
1. La pubblica amministrazione, la sua evoluzione e le fonti della sua disciplina
2. Le strutture organizzative
3. Le relazioni organizzative
4. L'organizzazione amministrativa
5. Le situazioni giuridiche soggettive
6. L'attività amministrativa
7. Il procedimento amministrativo
8. Il provvedimento amministrativo: nozione, elementi, classificazione
9. Il regime dei provvedimenti: l'efficacia
10. L'invalidità del provvedimento amministrativo
11. I provvedimenti amministrativi di secondo grado
12. Gli accordi
13. L'attività contrattuale della p.a.
14. Le funzioni di regolazione del mercato
15. I servizi pubblici
16. Le risorse umane
17. I beni di proprietà pubblica
18. La responsabilità della p.a.
19. La responsabilità dei funzionari e dei dirigenti
20. I ricorsi amministrativi, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
21. La giurisdizione ordinaria nei confronti della pubblica amministrazione
22. Il giudice amministrativo, la giurisdizione amministrativa
23. L'arbitrato nelle controversie amministrative
24. La Corte dei Conti
25. I tribunali delle acque pubbliche
Testi/Bibliografia
a) F.G. SCOCA (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino 2008, ad esclusione dei Cap. 2-4 della Parte 9 (da pag. 665 a pag. 744)
oppure
V. CERULLI IRELLI, Lineamenti del diritto amministrativo , Giappichelli, Torino 2008
B) C.E. GALLO, Manuale di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino 2007
oppure,
A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino 2008
C) Per le fonti comunitarie e per quelle nazionali secondarie (Statuti e Regolamenti statali, regionali e degli enti pubblici) in tema di pubblica amministrazione lo studio può essere condotto anche sulle parti corrispondenti di un manuale di diritto costituzionale oppure sugli appunti dalle lezioni.
Fonti normative per la preparazione dell'esame
Lo studio dei testi deve essere integrato con l'attenta consultazione nella versione aggiornata delle fonti normative più importanti del diritto amministrativo, fra le quali si segnalano in particolare: l. 23 agosto 1988, n. 400 (art. 17) (in tema di regolamenti del Governo); l. 7 agosto 1990, n. 241 (in tema di procedimento amministrativo e accesso ai documenti), aggiornata con le l. 15 e 80/2005; d.lgs. 30 luglio 1999, n. 300 (artt.1-11) (in tema di ministeri); d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (artt. 4, 5, 14, 19 e 20) (in tema di organizzazione delle amministrazioni pubbliche), nonché le l 20 marzo 1865, n. 2248 (All. E), r.d. 26 giugno 1924, n. 1054, l. 6 dicembre 1971, n. 1034, d.lgs. 31 marzo 1998, n. 80 e l. 21 luglio 2000, n. 205 e succ. mod. (tutte in tema di giustizia amministrativa). Risulta inoltre indispensabile la conoscenza della l. cost. 18 ottobre 2001, n. 3 (di riforma del Titolo V della Costituzione).
Per il reperimento delle fonti normative si può consultare la Gazzetta Ufficiale, nonché il sito Internet del Parlamento o altri siti presenti nella rete. Si tenga, però, conto che in questo modo, in genere, si accede al testo originario delle fonti non aggiornato con le modifiche successive, spesso numerose. Per disporre del testo aggiornato può essere utile l'impiego di un "codice amministrativo" (esistono in commercio varie raccolte), con l'avvertenza di utilizzare un'edizione recente. In particolare si può far riferimento a F.A. ROVERSI MONACO, L. VANDELLI, Codice breve di diritto amministrativo , Maggioli, Rimini, ult. ed., o a M. CAMMELLI, G. SCIULLO, Codice breve delle amministrazioni pubbliche , Zanichelli, Bologna, ult. ed.
Strumenti a supporto della didattica
Un'utile introduzione alla materia è rappresentata da: M. CAMMELLI, La pubblica amministrazione, il Mulino, Bologna, 2004.
Come ausilio allo studio o per eventuali approfondimenti si segnala:
G. SCIULLO, C. BASEGGIO, G. BOSCHETTI, Materiali giurisprudenziali di diritto amministrativo, Cedam, Padova, 2004.
Metodi didattici
Nel corso delle lezioni verranno trattate le linee fondamentali dell'intero programma.
L'esame degli studenti frequentanti tiene conto specificamente degli argomenti trattati nelle lezioni.
Didattica integrativa
Verrà organizzato all'interno del corso un ciclo di seminari, con esercitazioni, su vari temi di maggiore attualità. Di esso sarà data tempestiva indicazione in sede di lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le lezioni saranno tenute nel corso dell'intero anno accademico e, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di maggio. Dato il carattere annuale del corso, tale regola vale anche per gli studenti Erasmus.
Si ricorda, inoltre, che l'esame di profitto verrà svolto in forma orale e che potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato.
Gli studenti della laurea quadriennale devono sostenere l'esame con il prof. Franco Mastragostino. Per informazioni sul programma di esame rivolgersi alla cattedra del prof. Franco Mastragostino.
Inoltre, come ribadito di recente dagli uffici della Facoltà, gli studenti che hanno già sostenuto l'esame di diritto amministrativo in una delle lauree triennali e che transitano ora alla laurea magistrale devono sostenere la seconda parte dell'esame (crediti residui) presso i corsi di diritto amministrativo della laurea specialistica.
Prova di verifica intermedia per i frequentati
All'inizio del secondo semestre, si svolgerà una prova facoltativa, di verifica intermedia dell'apprendimento, riservata ai frequentanti. La data e le modalità della prova saranno tempestivamente comunicate nel corso delle lezioni. Dell'esito della prova, se positivo, si terrà conto in sede di esame.
Tesi di laurea
L'assegnazione della tesi avviene previo colloquio. Si consiglia agli studenti interessati a svolgere una tesi in Diritto Amministrativo la frequenza assidua delle lezioni del corso.
Indicazioni per gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socrates- Erasmus
The desk of Girolamo Sciullo delts with the students of Bologna University that have to integrate the administrative examination sustained abroad, as well as the foreign students that have to take the administrative examination at the Bologna University.
This is worth for all students, independently from the normal division of the course, according to the alphabetical criterions. Such students follow specific and diversified.
For information it is possible to address:
- for the comunication of the program of study, and for indications around the administrative profiles, to the dr. Maria Pia Bianchi, at the School of specialisation in Studies on the public administration of Bologna University (tel. 051/209.40.50; fax 051/209.40.60; e-mail: mariapia.bianchi@gdvlex.it).
Orario di ricevimento
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